27-04-12, 02:57 PM
[quote name='nigel68' timestamp='1335531055' post='422562']
Hai perfettamente ragione!
L'unica cosa è che molti quando si accingono a restaurare gli interni delle auto americane non si documentano e utilizzano o pelle (mai impiegata nelle auto anni 50-70 tranne sulle Lincoln, Cadillac, Imperial, Buick e altre auto di lusso, ma quasi sempre come optional) o vinili "europei" che sono molto diversi da quelli con finitura metallizzata in voga negli anni 60 ad esempio. Queste caratteristiche rendono unici gli interni delle auto americane, pochissime altre auto usavano quei materiali all'epoca.
Ecco perchè oggi molti si fanno fare lavori da tappezzieri nostrani pagandoli un occhio nella testa ma impiegando materiali sbagliati e colori inesistenti convinti di aver fatto un buon lavoro. In realtà molto spesso negli USA esistono dei seat covers già fatti correttamente oppure si può reperire il corretto materiale da SMS o altri fornitori.
Saper rifare il sedile di un Duetto non significa essere in grado di restaurare correttamente una Oldsmobile del 60, soprattutto come scelta dei materiali. In italia ad esempio siamo molto attenti sulle Lancia e sulle Alfa Romeo in genere mentre si vedono errori clamorosi sulle Fiat, impiegando lo skai quando c'era il tessuto o viceversa.
Comunque ritengo che si stia facendo tecnicamente un buon lavoro, al di là del senso estetico
[/quote]
Quando si parla di restauro e si vuole fare un lavoro eccellenti pari all'originale, bisogna avere delle conoscenze che vanno ben oltre quelle tecniche/pratica.... ed haimè come hai giustamente scritto, si incappa in errori madornali.
Ogni tanto guardo con ammirazione quelle trasmissioni televisive su DMAX o NUVOLARI, dove officine specializzate USA restaurano gioielli degli anni 50/60/70 con una cura maniacale del dettaglio... è incredibile il bagaglio culturale che hanno!
Queste cose mi lasciano sempre a bocca aperta ed i proprietari meritano il massimo rispetto!
Hai perfettamente ragione!
L'unica cosa è che molti quando si accingono a restaurare gli interni delle auto americane non si documentano e utilizzano o pelle (mai impiegata nelle auto anni 50-70 tranne sulle Lincoln, Cadillac, Imperial, Buick e altre auto di lusso, ma quasi sempre come optional) o vinili "europei" che sono molto diversi da quelli con finitura metallizzata in voga negli anni 60 ad esempio. Queste caratteristiche rendono unici gli interni delle auto americane, pochissime altre auto usavano quei materiali all'epoca.
Ecco perchè oggi molti si fanno fare lavori da tappezzieri nostrani pagandoli un occhio nella testa ma impiegando materiali sbagliati e colori inesistenti convinti di aver fatto un buon lavoro. In realtà molto spesso negli USA esistono dei seat covers già fatti correttamente oppure si può reperire il corretto materiale da SMS o altri fornitori.
Saper rifare il sedile di un Duetto non significa essere in grado di restaurare correttamente una Oldsmobile del 60, soprattutto come scelta dei materiali. In italia ad esempio siamo molto attenti sulle Lancia e sulle Alfa Romeo in genere mentre si vedono errori clamorosi sulle Fiat, impiegando lo skai quando c'era il tessuto o viceversa.
Comunque ritengo che si stia facendo tecnicamente un buon lavoro, al di là del senso estetico
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Quando si parla di restauro e si vuole fare un lavoro eccellenti pari all'originale, bisogna avere delle conoscenze che vanno ben oltre quelle tecniche/pratica.... ed haimè come hai giustamente scritto, si incappa in errori madornali.
Ogni tanto guardo con ammirazione quelle trasmissioni televisive su DMAX o NUVOLARI, dove officine specializzate USA restaurano gioielli degli anni 50/60/70 con una cura maniacale del dettaglio... è incredibile il bagaglio culturale che hanno!
Queste cose mi lasciano sempre a bocca aperta ed i proprietari meritano il massimo rispetto!