04-03-09, 07:59 PM
[quote name='mopar' post='191484' date='4/3/2009, 18:42']Non ne sarei cos? entusiasta. Il feedback non ? dei migliori.
Le macchine sono tutte pasticciate,
Nova : motore 396, non il suo
Impala 64: motore 350, intargabile qui. Cerchi improbabili
Chevelle 67: 454, intargabile
Mustang: non male
Bel Air 57: motore 350, intargabile
Cuda 73: mai esistita con il 383, intargabile
Chevelle 65: nasce 6 cilindri, adesso con 327, intargabile
Bella invece la Studebaker wagon, rara e insolita.[/quote]
Cazzarola ma mi leggi nel pensiero per la Sudebaker ... Bella si la Mustang rispetto ai catafalchi che arrivano in italia...ho notato per? vernice sopra il door sill plate lato guida, terribile, come si fa a non smontarlo, e tutto il sottoscocca ampiamente rispruzzato nero e argento (i braccetti delle sospensioni sono normalmente neri o color acciaio, non argento). Buona cosa i muffler nuovi, meno il motore riverniciato un po' di fantasia. Ma la riverniciatura non ? recente, e lo ammette. Bisogna vedere sotto il vinile, orrenda la console.
Le macchine sono tutte pasticciate,
Nova : motore 396, non il suo
Impala 64: motore 350, intargabile qui. Cerchi improbabili
Chevelle 67: 454, intargabile
Mustang: non male
Bel Air 57: motore 350, intargabile
Cuda 73: mai esistita con il 383, intargabile
Chevelle 65: nasce 6 cilindri, adesso con 327, intargabile
Bella invece la Studebaker wagon, rara e insolita.[/quote]
Cazzarola ma mi leggi nel pensiero per la Sudebaker ... Bella si la Mustang rispetto ai catafalchi che arrivano in italia...ho notato per? vernice sopra il door sill plate lato guida, terribile, come si fa a non smontarlo, e tutto il sottoscocca ampiamente rispruzzato nero e argento (i braccetti delle sospensioni sono normalmente neri o color acciaio, non argento). Buona cosa i muffler nuovi, meno il motore riverniciato un po' di fantasia. Ma la riverniciatura non ? recente, e lo ammette. Bisogna vedere sotto il vinile, orrenda la console.
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.
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