02-04-12, 05:03 PM
[quote name='nigel68' timestamp='1333375887' post='416774']
Mode politically correct OFF
Non capisco una cosa: prometto poi di non scrivere mai più nà di polemizzare.
per uno che ha la passione dei motori d'epoca, è fisiologico che si abbia a che fare con motori che fanno i 5/6 con un litro. Anche se si parla di auto europee. Ora, non mi spiego una cosa: ma se prima per fare poniamo un raduno di due giorni in Emilia e farmi 600 km ci volevano 92 litri e li pagavo 130 euro (benzina a circa 1,41) e oggi mi costano 166 euro (1,81 â¬/l pagata domenica ad Arluno), alla fine son 36 euro in più. Ora io mi guardo allo specchio e mi chiedo ma che caspita mi cambia? 100-200 euro all'anno quando ne ho spesi 30.000 per restaurare una convertibile del 66 prodotta in centinaia di migliaia di esemplari e ogni giorno si rompe un pezzo (perchè è normale e...perchè è una Mopar
). Quando c'è gente che spende 1.200 euro in un outlet in un pomeriggio a comprar vestiti che l'anno prossimo non mette più...
Un conto è usare un mezzo simile casa-lavoro per un commuting di 40-60 km al giorno, un altro è per le manifestazioni. Stare a speculare su 36 euro per quei 4-5 raduni all'anno mi pare di avere lo stesso atteggiamento di quelli che comprano il SUV intestato alla ditta rigorosamente a NAFTA. Mi fan ridere: hanno in mano una macchina da 100.000 euro tutto sportivone coi cerchi da 20", tagliando in BMW da 1600 euro, e fanno finta di risparmiare. perchè il leasing e il tagliando lo scaricano sulla ditta che paga gli operai in nero, mentre loro fanno i fighi al distributore. Patetici.
Mode politically correct ON
[/quote]boh, forse perchà i 36 euro in più si vanno a sommare alle altre centinaia di euro che OGNI MESE si spendono in più rispetto a prima? o forse perchà non tutti sono in grado di spendere 30 testoni per restaurare una vecchia americana?
Mode politically correct OFF
Non capisco una cosa: prometto poi di non scrivere mai più nà di polemizzare.
per uno che ha la passione dei motori d'epoca, è fisiologico che si abbia a che fare con motori che fanno i 5/6 con un litro. Anche se si parla di auto europee. Ora, non mi spiego una cosa: ma se prima per fare poniamo un raduno di due giorni in Emilia e farmi 600 km ci volevano 92 litri e li pagavo 130 euro (benzina a circa 1,41) e oggi mi costano 166 euro (1,81 â¬/l pagata domenica ad Arluno), alla fine son 36 euro in più. Ora io mi guardo allo specchio e mi chiedo ma che caspita mi cambia? 100-200 euro all'anno quando ne ho spesi 30.000 per restaurare una convertibile del 66 prodotta in centinaia di migliaia di esemplari e ogni giorno si rompe un pezzo (perchè è normale e...perchè è una Mopar
). Quando c'è gente che spende 1.200 euro in un outlet in un pomeriggio a comprar vestiti che l'anno prossimo non mette più...Un conto è usare un mezzo simile casa-lavoro per un commuting di 40-60 km al giorno, un altro è per le manifestazioni. Stare a speculare su 36 euro per quei 4-5 raduni all'anno mi pare di avere lo stesso atteggiamento di quelli che comprano il SUV intestato alla ditta rigorosamente a NAFTA. Mi fan ridere: hanno in mano una macchina da 100.000 euro tutto sportivone coi cerchi da 20", tagliando in BMW da 1600 euro, e fanno finta di risparmiare. perchè il leasing e il tagliando lo scaricano sulla ditta che paga gli operai in nero, mentre loro fanno i fighi al distributore. Patetici.
Mode politically correct ON
[/quote]boh, forse perchà i 36 euro in più si vanno a sommare alle altre centinaia di euro che OGNI MESE si spendono in più rispetto a prima? o forse perchà non tutti sono in grado di spendere 30 testoni per restaurare una vecchia americana?
