01-04-12, 10:58 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-04-12, 11:00 PM da V8 Interceptor.)
[quote name='Sunnybob' timestamp='1333308848' post='416580']
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Il mio commercialista mi ha detto che il reddito "prodotto" dalle storiche non è assolutamente simile a quello delle auto nuovo e che non c'è da preoccuparsi. E cmq se mi vengono a rompere per quella che è la mia passione è la volta buona che emigro!
[/quote]
Purtroppo, ti ha detto una fesseria (senza offesa per il tuo commercialista).
Se ne era già parlato, molto poco felicemente, riposto:
"Il possesso e il mantenimento di un bene di particolare pregio, quali le auto d'epoca, è chiaro indice di capacità contributiva, in quanto impone, oltre alle spese di circolazione, particolari esborsi per un'adeguata manutenzione, che di fatto giustifica l'accertamento in via sintetica del reddito complessivo."
Lo ha stabilito la Cassazione il 22 gennaio 2007.
[url="http://www.fiscooggi.it/giurisprudenza/articolo/l-auto-d-epoca-entra-nel-redditometro"]www.fiscooggi.it/giurisprudenza/articolo/l-auto-d-epoca-entra-nel-redditometro[/url]
Inutile ripetere i vari OVVI motivi per cui le nostre vetture, anche se d' epoca, non hanno elevati costi di manutenzione e perchè non possono essere paraganati ad una Ferrari 250 GTO.
COMUNQUE, anche se si dovesse essere posti ad un accertamento, non è detto che i loro calcoli siano corretti.
Basta smentire la proiezione fatta dagli organi inquirenti con la documentazione economica (acquisto, eventuali spese sostenute, costi assicurazione ...).
Si basano sul principio che dovresti avere soldi in nero, ma se documenti il tutto ...
E se sei pure un impiegato da 1.300 euro al mese, il nero potresti farlo con delle marchette!
Si, sono legali, non fatturabili ed esentasse!
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Il mio commercialista mi ha detto che il reddito "prodotto" dalle storiche non è assolutamente simile a quello delle auto nuovo e che non c'è da preoccuparsi. E cmq se mi vengono a rompere per quella che è la mia passione è la volta buona che emigro!
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Purtroppo, ti ha detto una fesseria (senza offesa per il tuo commercialista).
Se ne era già parlato, molto poco felicemente, riposto:
"Il possesso e il mantenimento di un bene di particolare pregio, quali le auto d'epoca, è chiaro indice di capacità contributiva, in quanto impone, oltre alle spese di circolazione, particolari esborsi per un'adeguata manutenzione, che di fatto giustifica l'accertamento in via sintetica del reddito complessivo."
Lo ha stabilito la Cassazione il 22 gennaio 2007.
[url="http://www.fiscooggi.it/giurisprudenza/articolo/l-auto-d-epoca-entra-nel-redditometro"]www.fiscooggi.it/giurisprudenza/articolo/l-auto-d-epoca-entra-nel-redditometro[/url]
Inutile ripetere i vari OVVI motivi per cui le nostre vetture, anche se d' epoca, non hanno elevati costi di manutenzione e perchè non possono essere paraganati ad una Ferrari 250 GTO.
COMUNQUE, anche se si dovesse essere posti ad un accertamento, non è detto che i loro calcoli siano corretti.
Basta smentire la proiezione fatta dagli organi inquirenti con la documentazione economica (acquisto, eventuali spese sostenute, costi assicurazione ...).
Si basano sul principio che dovresti avere soldi in nero, ma se documenti il tutto ...
E se sei pure un impiegato da 1.300 euro al mese, il nero potresti farlo con delle marchette!
Si, sono legali, non fatturabili ed esentasse!
Barcollo, ma non mollo!