20-12-11, 12:13 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-12-11, 12:15 PM da bonjo.)
E' giusto puntualizzare che quanto scrive L.LAVA vale solo per le strutture precarie, e in ogni caso i regolamenti edilizi comunali prevalgono sulle leggi nazionali e regionali. Per quanto riguarda la distanza minima, alcuni comuni richiedono la accettazione del vicino come "atto asseverato di accettazione" stipulato in presenza del segretario comunale o di un notaio. La legge 13/2011 ? in ogni caso soggetta alle direttive regionali caso per caso, da noi in Sicilia ad esempio non ? applicabile