20-02-12, 05:07 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-02-12, 05:07 PM da Giò.)
[quote name='Stigmae' post='407567' date='20/2/2012, 10:42'][quote name='Marko87' post='407514' date='20/2/2012, 00:16']
Abbastanza ottimistica la tua previsione Stig, hai per caso delle basi su ? fondata la tua teoria? rendimi partecipe
Grazie
[/quote]
Semplice...il giro della borsa...noi ci basiamo su sistemi economici alquanto antichi (si parla di calcoli del 1910-1920)
noi abbiamo adottato un sistema keynesiano ovvero che il cittadino produce ma non ? in grado di gestire liberamente i propri beni (durante il corso della storia si sono sperimentati tanti altri sistemi economici ma tutti avevano delle lacune,per cui son atto cambiati o migliorati per adattarsi ai periodi)
Fino al Medioevo il sistema economico pi? conosciuto era quello del baratto (che esiste ancora oggi,anche sotto forma di scambio)...
Poi per esempio ? venuto il turno di un sistema pi? avanzato, chiamato liberismo che aveva 2 pilastri, il primo rivendicare la libert? economica e umana dei cittadini di fronte alla tirannia politica (siamo nel periodo della rivoluzione americana)
Il secondo era quello di far si che i cittadini avessero pi? libert? economica e che i giri economici fossero gestiti solo da loro.
Potete capire quindi che era molto difficile cercare di far funzionare tutto senza nessuno che equilibrasse le entrate e le uscite di una nazione...
Arrivo quindi il turno di Keynes...che tir? fuori una politica economica avanzata e, apparentemente, senza lacune (sulla carta)
Questa politica, che chiameremo politica "K" ? molto funzionale in quanto ha come obbiettivo di risanare tutto quanto era stato danneggiato prima, da un'altra piccola frazione economico/politica chiamata economia del benessere...
Comunque la K metteva come primo scopo il risanamento della stessa economia (periodo dopo il crollo delle borse) quindi era una situazione molto grave... Keynes calcol? il da farsi tenendo conto della disoccupazione di massa e l'instabilit? economica...
Cosa successe? Si dovettero aumentare per forza i posti di lavoro perch? lavoro=soldi (anche per lo stato) e quindi abbattimento di tassi di interesse e di accise...per permettere all'economia di salvarsi.
Questo ? la base dell'economia e la medicina per la crisi...Keynes.
Ora il nostro sistema economico ? un misto tra keynes e politiche diverse che non so e che non mi interessano...
Questa cosa sembra strana ma ? come gira il mondo....
Ritorneremo a Keynes, ricordate che quest'uomo ha risollevato il mondo dopo il crollo delle borse! Noi, siamo in una situazione abbastanza simile...vedrete che ci risolleveremo...? gi? scritto nella storia...che come ben sapete, non fa altro che ripetersi e ripetersi....
Fonte: scuola e ricerca personale
[/quote]
Mah io ho qualche perplessit? e non lo dico solo perch? studio Politica Economica e mio fratello lavora in banca !
peace and love
Abbastanza ottimistica la tua previsione Stig, hai per caso delle basi su ? fondata la tua teoria? rendimi partecipe
Grazie
[/quote]
Semplice...il giro della borsa...noi ci basiamo su sistemi economici alquanto antichi (si parla di calcoli del 1910-1920)
noi abbiamo adottato un sistema keynesiano ovvero che il cittadino produce ma non ? in grado di gestire liberamente i propri beni (durante il corso della storia si sono sperimentati tanti altri sistemi economici ma tutti avevano delle lacune,per cui son atto cambiati o migliorati per adattarsi ai periodi)
Fino al Medioevo il sistema economico pi? conosciuto era quello del baratto (che esiste ancora oggi,anche sotto forma di scambio)...
Poi per esempio ? venuto il turno di un sistema pi? avanzato, chiamato liberismo che aveva 2 pilastri, il primo rivendicare la libert? economica e umana dei cittadini di fronte alla tirannia politica (siamo nel periodo della rivoluzione americana)
Il secondo era quello di far si che i cittadini avessero pi? libert? economica e che i giri economici fossero gestiti solo da loro.
Potete capire quindi che era molto difficile cercare di far funzionare tutto senza nessuno che equilibrasse le entrate e le uscite di una nazione...
Arrivo quindi il turno di Keynes...che tir? fuori una politica economica avanzata e, apparentemente, senza lacune (sulla carta)
Questa politica, che chiameremo politica "K" ? molto funzionale in quanto ha come obbiettivo di risanare tutto quanto era stato danneggiato prima, da un'altra piccola frazione economico/politica chiamata economia del benessere...
Comunque la K metteva come primo scopo il risanamento della stessa economia (periodo dopo il crollo delle borse) quindi era una situazione molto grave... Keynes calcol? il da farsi tenendo conto della disoccupazione di massa e l'instabilit? economica...
Cosa successe? Si dovettero aumentare per forza i posti di lavoro perch? lavoro=soldi (anche per lo stato) e quindi abbattimento di tassi di interesse e di accise...per permettere all'economia di salvarsi.
Questo ? la base dell'economia e la medicina per la crisi...Keynes.
Ora il nostro sistema economico ? un misto tra keynes e politiche diverse che non so e che non mi interessano...
Questa cosa sembra strana ma ? come gira il mondo....
Ritorneremo a Keynes, ricordate che quest'uomo ha risollevato il mondo dopo il crollo delle borse! Noi, siamo in una situazione abbastanza simile...vedrete che ci risolleveremo...? gi? scritto nella storia...che come ben sapete, non fa altro che ripetersi e ripetersi....
Fonte: scuola e ricerca personale
[/quote]
Mah io ho qualche perplessit? e non lo dico solo perch? studio Politica Economica e mio fratello lavora in banca !
peace and love