07-08-08, 02:17 PM
[quote name='Flaviospeed' post='146044' date='7/8/2008, 13:55']..Siamo "noi" italiani che guardiamo i cavi che dallo spinterogeno vanno alle candele e guai se non sono del colore corretto! My 2 cents. [/quote]
Assolutamente no Flavio, esistono centinaia di siti (anche lo stesso Mustangsunlimited) che hanno in catalogo addirittura le etichette da mettere sui cavi delle candele, per ottenere il massimo punteggio nei Car Shows, ovviamente nelle apposite categorie.
Quello che manca a noi ? sempre la cultura, il modo di approcciare le cose e farle. La customizzazione nasce negli States, ? vero, ma ha degli illustri seguaci in Europa qualche decennio pi? tardi, intorno agli anni 60-70.
Ci? che trovo sbagliato ? sicuramente oggi "ghettizzare" il Tuning che viene fatto su auto contemporanee, poi esiste il "Restomod" che spesso altro non ? che il maldestro tentativo di restaurare/recuperare un'auto ridotta a rottame. Ora, che su una comunissima Mustang come la mia, trovata da un demolitore ci si diverta a montare gli schermi LCD, i 22" e i cavi fosforescenti, verniciandola a bomboletta (o il contrario fuori splendida e dentro rottame), ognuno ? libero e visto lo scarso valore di una macchina prodotta in milioni di esemplari ci pu? anche stare...gi? diverso sarebbe fare verde mela la tua rara K code..
Ci?? in buona sostanza non mi piacciono i "tacconi", i custom di scarsa qualit?, dove si spendono migliaia di dollari (o di euro) di vernice per poi mettere dei cerchi da due soldi. Lo stesso che farebbe un giudice in un concorso di Tuning con una Peugeot personalizzata con le minigonne di STUCCO...la cazzierebbe subito
Purtroppo l'approssimazione nel custom se gi? negli USA ? dilagante, in italia ? un fiume in piena e la prova ? su ebay.it dove non trovi una americana che abbia il suo filtro dell'aria originale.
Per esempio a me piace molto il lavoro fatto da Christian (chevyboy): ? un custom di gusto e comunque con dietro studio e lavoro artigianale, fatto su una vettura che magari di base non era in buonissime condizioni o comunque non rarissima.
Quante lowrider ci sono cos? in italia?? E quante invece hanno tubi e cavi svolazzanti, interruttori fissati col silicone, ecc..
@baraz: chiaramente capisco il tuo punto di vista, anche a me per? in effetti ? spiaciuto un po' che non hai seguito la via del restauro fedele, data la base di partenza.. credo comunque che negli anni 50 pochissimi customizzassero le berline...tipo la DeSoto di pap? Cunnigham non erano macchine da giovani..le Caddie men che meno. O forse nei sobborghi di Los Angeles
Assolutamente no Flavio, esistono centinaia di siti (anche lo stesso Mustangsunlimited) che hanno in catalogo addirittura le etichette da mettere sui cavi delle candele, per ottenere il massimo punteggio nei Car Shows, ovviamente nelle apposite categorie.
Quello che manca a noi ? sempre la cultura, il modo di approcciare le cose e farle. La customizzazione nasce negli States, ? vero, ma ha degli illustri seguaci in Europa qualche decennio pi? tardi, intorno agli anni 60-70.
Ci? che trovo sbagliato ? sicuramente oggi "ghettizzare" il Tuning che viene fatto su auto contemporanee, poi esiste il "Restomod" che spesso altro non ? che il maldestro tentativo di restaurare/recuperare un'auto ridotta a rottame. Ora, che su una comunissima Mustang come la mia, trovata da un demolitore ci si diverta a montare gli schermi LCD, i 22" e i cavi fosforescenti, verniciandola a bomboletta (o il contrario fuori splendida e dentro rottame), ognuno ? libero e visto lo scarso valore di una macchina prodotta in milioni di esemplari ci pu? anche stare...gi? diverso sarebbe fare verde mela la tua rara K code..
Ci?? in buona sostanza non mi piacciono i "tacconi", i custom di scarsa qualit?, dove si spendono migliaia di dollari (o di euro) di vernice per poi mettere dei cerchi da due soldi. Lo stesso che farebbe un giudice in un concorso di Tuning con una Peugeot personalizzata con le minigonne di STUCCO...la cazzierebbe subito
Purtroppo l'approssimazione nel custom se gi? negli USA ? dilagante, in italia ? un fiume in piena e la prova ? su ebay.it dove non trovi una americana che abbia il suo filtro dell'aria originale.
Per esempio a me piace molto il lavoro fatto da Christian (chevyboy): ? un custom di gusto e comunque con dietro studio e lavoro artigianale, fatto su una vettura che magari di base non era in buonissime condizioni o comunque non rarissima.
Quante lowrider ci sono cos? in italia?? E quante invece hanno tubi e cavi svolazzanti, interruttori fissati col silicone, ecc..
@baraz: chiaramente capisco il tuo punto di vista, anche a me per? in effetti ? spiaciuto un po' che non hai seguito la via del restauro fedele, data la base di partenza.. credo comunque che negli anni 50 pochissimi customizzassero le berline...tipo la DeSoto di pap? Cunnigham non erano macchine da giovani..le Caddie men che meno. O forse nei sobborghi di Los Angeles
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.
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