30-07-08, 02:17 PM
[quote name='funnycar' post='144580' date='30/7/2008, 12:59']
Questa ? la prima pagina (pag. 135) del NHRA Rulebook 2008 che riguarda le vetture stock (continua fino a pagina 145, escluse le General Regulation Section 4 da pag. 81 a pag. 99)
il link al quale verificare "Official NHRA Stock Car Classification Guide"? il seguente:
[url="http://www.nhra.com/tech_specs/classification/index.html"]http://www.nhra.com/tech_specs/classification/index.html[/url]
Questo ? il punto di partenza.
Gli indici di Classe (index) per le Classi Stock sono a quest'altro link:
[url="http://www.nhra.com/stats/indexes_stk.html"]http://www.nhra.com/stats/indexes_stk.html[/url]
Ed ora veniamo alle precisazioni:
Le partenze sono ad handicap, che non significa "bracket", ossia: regolate "d'ufficio" sulla base dell'Index di Classe;
Gli "index" sono aggiornati settimanalmente (ripeto: settimanalmente) sulle pagine di "NATIONAL DRAGSTER Weekly", che ? il bollettimo settimanale riservato agli iscritti (ma sono reperibili anche online al medesimo sito);
Le "Race Procedures" (pag 41/49 del Rulebook 2008) prevedono la pesata della vettura (deve assolutamente essere verificata la massa) ed un'ispezione tecnica (principalmente) sui particolari che possono essere modificati;
la mancata osservanza di specifiche tecniche, race procedures o infrazioni alle General Regulations "spediscono a casa" chiunque: so che il Dottor Lauro conosce queste cose, ma un pochino di aggiornamento a tutti non fa male...
Detto questo: L'index ? uguale per tutti gli ammessi (non soltanto iscritti) in una determinata Classe che correranno contro appartenenti ad un'altra Classe (nelle semifinali, tanto per fare un esempio): in questo caso se un Index per me ? 10.99 e per il Dottor Lauro ? 9.99 (sono esempi) io partir? un secondo prima (in quanto ho la vettura meno performante) e cos? dovranno fare tutti gli iscritti ed ammessi alla Classe in cui ? il Dottor Lauro ed in quella in cui sono io. In altri termini "dial in" escluso, cancellato, inesistente (per le Stock).
Domande o problemi da porsi:
La "scale" (bilancia) non esiste in nessun impianto (o, per quanto ne so io, non ? usata o disponibile a "weekend warriors" noi, voi, loro e chi altri);
I "Technical Inspectors" (sempre per quanto risulta a me) non hanno la pi? vaga idea di che cosa sia la "Classification Guide" o dove andarla a pescare: semplicemente perch? il drag racing non viene "appoggiato" se non da appassionati (noi, voi, loro e chi altri, eventualmente); ? anche possibile, inoltre, che la Classification Guide sia in "contrasto" con la Regolamentazione C.S.A.I.: sarebbe da verificare auto per auto, anno di produzione etc., etc.;
La scusa secondo la quale ci? che non ? nelle Rules made in FIA si pu? trovare nelle Rules made in NHRA non risolve la questione, anche se sarebbe risovibile con un quesito al Technical Department di Glendora (fatto l'anno scorso, per il Team Gemelli) ma, a questo punto interviene la "sovranit?" territoriale e legislativa dell'Organismo Nazionale il quale dice: "io decido come mi pare" e lascia le cose "come gli fa comodo".
Mi vien da sorridere a pensare che un Commissario italiano accetti la decisione di Mr. Danny Gracia, inviata tramite E-mail: c'? solo da sperare che non venga classificata come "spam"...
Non partiamo dalle spcifiche SFI per il telaio di un Top Fuel: stiamo soltanto parlando di "vetture in regolare produzione".
Successivamente, chi interpreter? "correttamente" la "Section 7 - Super Gas", tanto per fare un esempio?
Saranno accettate, e senza discussioni, le "Rules Revision", anche queste pubblicate settimanalmente online e su "National Dragster Weekly?
Chi dice che l'Annuario 2008 CSAI "accetta incondizionatamente questi aggiornamenti settimanali"?
Se no, perch? od in base a quale principio i futuri Concorrenti dovranno regolarsi?
Se vogliamo essere costruttivi e realistici c'? bisogno di eliminare totalmente le divisioni (ideologiche, non di regolamentazione tecnica) e contribuire "tutti", ognuno con le proprie specifiche competenze, accettando simultaneamente e preliminarmente le competenze degli altri in un confronto paritario e serio. Il confronto costruttivo deve essere fatto con gli Organismi legiferanti, cercando di far capire loro che se "non ci capiscono nulla" e se, contemporaneamente, "vogliono entrare nell'ambiente" lo dovranno fare interpellando chi, almeno "qualche cosa sa" sull'argomento, senza continuare a tirare in ballo il fatto che un 8V pu? stare soltanto sotto il cofano di una Gran Turismo.
Inutile aggiungere, ma ? meglio scriverlo, che non ci sono, in Italia, Professionals, Promoters, Track Owners e Team Managers all'altezza del pi? scalcagnato suo simile yankee: se questa condizione di apprendistato, passione e determinazione (doti gi? dimostrate da molti degli intervenuti) sar? accettata realisticamente e serenamente, sar? possibile procedere con molta calma, cirsospezione e seriet?: tutto il resto non conta.
funnycar[/quote]
A prescindere dal fatto che noi le bilance le abbiamo, e le utilizziamo in occasione delle sessioni quick eight, e che il paragone che lei fa tra Promoters e Team Managers Italiani e Yankee e` e deve restare una sua opinione personale non supportata da alcun dato di fatto (anche perche` se vuole le faccio una piccola lista di team ed organizzatori americani scalcagnati che sono molto piu` approssimativi di noi), ci tengo a ribadire i seguenti concetti:
L'italia e` piccola, molto piu` piccola degli USA, ci sono meno piloti (il rapporto degli iscritti tra USA ed Italia e` 100:1), ci sono poche piste, in molte stagioni dell'anno piove mentre come tutti sanno dalla famosa canzone "never rains in California", nella patria del Dragracing e` difficile che una gara venga annullata per maltempo, i piloti fanno gia` fatica a prender parte a gare di una giornata, due creano un serio problema, per fare verifiche corrette a classi stock ne servono tre: una giornata intera per le verifiche tecniche (le tech inspecctions si svolgono normalmente il venerdi').
L'elettronica oggi (posso dirglielo perche` e` il mio lavoro) fa la differenza su un motore stock, e non e` una differenza appianabile se non con la sostituzione a sorteggio della centralina, cosa questa impensabile per una stradale visti i codici dell'immobilizer. Tali e tanti sono i problemi tecnici inerenti una verifica di prestazioni che anche con tutta la buona volonta` si rischierebbe di avvantaggiare i furbi e danneggiare gli onesti e cio`, concordera` con me e` al di fuori dei nostri obbiettivi.
Il regolamento Italiano specifica un unico limite rispetto al FIA: al momento non sono ammesse categorie superiori ai Super Comp, quindi parlare dell'omologazione o verifica di un Top Fuel in Italia mi sembra totalmente inutile oggi.
Le verifiche dei telai e delle omologazioni SFI si svolgono normalmente a Santapod in Inghilterra, anche se ho visto in gare in nord Europa vendere sottobanco etichette false.
Ancora una volta lei punta troppo in alto sig. Canina, ma cosa crede, che negli USA siano nati tutti imparati? Hanno iniziato a correre con oggetti che definire pericolosi e` un vero eufemismo, motori alimentati a nitro posizionati davanti al pilota, che doveva usare una maschera antigas per non morire intossicato (oggi i Top Fuel hanno il motore dietro, e le Funny Car a nitro hanno il cockpit isolato dal motore, la ventilazione del casco e` rimasta ma non e` piu` vitale come un tempo); i dragster avevano un sistema di sterzo a vite senza fine mosso da una barra lughissima, le oscillazioni di questa barra costringevano il pilota a continue correzioni dello sterzo.
Se quando il dragracing e` partito negli USA, qualcuno avesse iniziato a porre vincoli e regolamenti inapplicabili, sarebbe finito in una bolla di sapone.
Glielo dico senza presunzione mi creda, io capisco ed apprezzo la sua passione, ma che risultati ha ottenuto puntando sulla fedele, integrale ed istantanea applicazione di un regolamento scritto in una realta` diversa dalla nostra?
Noi stiamo procedendo a piccoli passi, ma i progressi fatti in ormai piu` di 50 gare ufficiali organizzate dal '99 sono sotto gli occhi di tutti, anche della CSAI, i cui papaveri, alla luce di precedenti esperienze, non avrebbero scommesso un centesimo sul successo del dragracing. Il motivo della nostra "riuscita" sta nella capacita` di adattamento: una cosa non si puo` fare oggi in un certo modo? Ok, la facciamo in un altro e poi vedremo... ma almeno cominciamo a farla come si puo`, cercando di fare del nostro meglio per migliorarci! I regolamenti vanno letti, interpretati, discussi, ed eventualmente adeguati alle situazioni: questo e` il motivo per cui abbiamo fondato l'Associazione Piloti, composta da gente che corre e che corre qui, sulle nostre piste, con le nostre mentalita`: siamo in Italia, non dimentichiamocelo, chi ha famiglia sa quanto sia complicato fare una gara di tre giorni (figuriamoci un campionato), poche sono le mogli disposte ad una trasferta in camper per seguire le passioni automobilistiche del marito, piuttosto preferiscono che la domenica vada allo stadio o vederlo ingozzarsi in poltrona con familiare di Peroni, frittatona di cipolle e rutto libero.
Questa ? la prima pagina (pag. 135) del NHRA Rulebook 2008 che riguarda le vetture stock (continua fino a pagina 145, escluse le General Regulation Section 4 da pag. 81 a pag. 99)
il link al quale verificare "Official NHRA Stock Car Classification Guide"? il seguente:
[url="http://www.nhra.com/tech_specs/classification/index.html"]http://www.nhra.com/tech_specs/classification/index.html[/url]
Questo ? il punto di partenza.
Gli indici di Classe (index) per le Classi Stock sono a quest'altro link:
[url="http://www.nhra.com/stats/indexes_stk.html"]http://www.nhra.com/stats/indexes_stk.html[/url]
Ed ora veniamo alle precisazioni:
Le partenze sono ad handicap, che non significa "bracket", ossia: regolate "d'ufficio" sulla base dell'Index di Classe;
Gli "index" sono aggiornati settimanalmente (ripeto: settimanalmente) sulle pagine di "NATIONAL DRAGSTER Weekly", che ? il bollettimo settimanale riservato agli iscritti (ma sono reperibili anche online al medesimo sito);
Le "Race Procedures" (pag 41/49 del Rulebook 2008) prevedono la pesata della vettura (deve assolutamente essere verificata la massa) ed un'ispezione tecnica (principalmente) sui particolari che possono essere modificati;
la mancata osservanza di specifiche tecniche, race procedures o infrazioni alle General Regulations "spediscono a casa" chiunque: so che il Dottor Lauro conosce queste cose, ma un pochino di aggiornamento a tutti non fa male...
Detto questo: L'index ? uguale per tutti gli ammessi (non soltanto iscritti) in una determinata Classe che correranno contro appartenenti ad un'altra Classe (nelle semifinali, tanto per fare un esempio): in questo caso se un Index per me ? 10.99 e per il Dottor Lauro ? 9.99 (sono esempi) io partir? un secondo prima (in quanto ho la vettura meno performante) e cos? dovranno fare tutti gli iscritti ed ammessi alla Classe in cui ? il Dottor Lauro ed in quella in cui sono io. In altri termini "dial in" escluso, cancellato, inesistente (per le Stock).
Domande o problemi da porsi:
La "scale" (bilancia) non esiste in nessun impianto (o, per quanto ne so io, non ? usata o disponibile a "weekend warriors" noi, voi, loro e chi altri);
I "Technical Inspectors" (sempre per quanto risulta a me) non hanno la pi? vaga idea di che cosa sia la "Classification Guide" o dove andarla a pescare: semplicemente perch? il drag racing non viene "appoggiato" se non da appassionati (noi, voi, loro e chi altri, eventualmente); ? anche possibile, inoltre, che la Classification Guide sia in "contrasto" con la Regolamentazione C.S.A.I.: sarebbe da verificare auto per auto, anno di produzione etc., etc.;
La scusa secondo la quale ci? che non ? nelle Rules made in FIA si pu? trovare nelle Rules made in NHRA non risolve la questione, anche se sarebbe risovibile con un quesito al Technical Department di Glendora (fatto l'anno scorso, per il Team Gemelli) ma, a questo punto interviene la "sovranit?" territoriale e legislativa dell'Organismo Nazionale il quale dice: "io decido come mi pare" e lascia le cose "come gli fa comodo".
Mi vien da sorridere a pensare che un Commissario italiano accetti la decisione di Mr. Danny Gracia, inviata tramite E-mail: c'? solo da sperare che non venga classificata come "spam"...
Non partiamo dalle spcifiche SFI per il telaio di un Top Fuel: stiamo soltanto parlando di "vetture in regolare produzione".
Successivamente, chi interpreter? "correttamente" la "Section 7 - Super Gas", tanto per fare un esempio?
Saranno accettate, e senza discussioni, le "Rules Revision", anche queste pubblicate settimanalmente online e su "National Dragster Weekly?
Chi dice che l'Annuario 2008 CSAI "accetta incondizionatamente questi aggiornamenti settimanali"?
Se no, perch? od in base a quale principio i futuri Concorrenti dovranno regolarsi?
Se vogliamo essere costruttivi e realistici c'? bisogno di eliminare totalmente le divisioni (ideologiche, non di regolamentazione tecnica) e contribuire "tutti", ognuno con le proprie specifiche competenze, accettando simultaneamente e preliminarmente le competenze degli altri in un confronto paritario e serio. Il confronto costruttivo deve essere fatto con gli Organismi legiferanti, cercando di far capire loro che se "non ci capiscono nulla" e se, contemporaneamente, "vogliono entrare nell'ambiente" lo dovranno fare interpellando chi, almeno "qualche cosa sa" sull'argomento, senza continuare a tirare in ballo il fatto che un 8V pu? stare soltanto sotto il cofano di una Gran Turismo.
Inutile aggiungere, ma ? meglio scriverlo, che non ci sono, in Italia, Professionals, Promoters, Track Owners e Team Managers all'altezza del pi? scalcagnato suo simile yankee: se questa condizione di apprendistato, passione e determinazione (doti gi? dimostrate da molti degli intervenuti) sar? accettata realisticamente e serenamente, sar? possibile procedere con molta calma, cirsospezione e seriet?: tutto il resto non conta.
funnycar[/quote]
A prescindere dal fatto che noi le bilance le abbiamo, e le utilizziamo in occasione delle sessioni quick eight, e che il paragone che lei fa tra Promoters e Team Managers Italiani e Yankee e` e deve restare una sua opinione personale non supportata da alcun dato di fatto (anche perche` se vuole le faccio una piccola lista di team ed organizzatori americani scalcagnati che sono molto piu` approssimativi di noi), ci tengo a ribadire i seguenti concetti:
L'italia e` piccola, molto piu` piccola degli USA, ci sono meno piloti (il rapporto degli iscritti tra USA ed Italia e` 100:1), ci sono poche piste, in molte stagioni dell'anno piove mentre come tutti sanno dalla famosa canzone "never rains in California", nella patria del Dragracing e` difficile che una gara venga annullata per maltempo, i piloti fanno gia` fatica a prender parte a gare di una giornata, due creano un serio problema, per fare verifiche corrette a classi stock ne servono tre: una giornata intera per le verifiche tecniche (le tech inspecctions si svolgono normalmente il venerdi').
L'elettronica oggi (posso dirglielo perche` e` il mio lavoro) fa la differenza su un motore stock, e non e` una differenza appianabile se non con la sostituzione a sorteggio della centralina, cosa questa impensabile per una stradale visti i codici dell'immobilizer. Tali e tanti sono i problemi tecnici inerenti una verifica di prestazioni che anche con tutta la buona volonta` si rischierebbe di avvantaggiare i furbi e danneggiare gli onesti e cio`, concordera` con me e` al di fuori dei nostri obbiettivi.
Il regolamento Italiano specifica un unico limite rispetto al FIA: al momento non sono ammesse categorie superiori ai Super Comp, quindi parlare dell'omologazione o verifica di un Top Fuel in Italia mi sembra totalmente inutile oggi.
Le verifiche dei telai e delle omologazioni SFI si svolgono normalmente a Santapod in Inghilterra, anche se ho visto in gare in nord Europa vendere sottobanco etichette false.
Ancora una volta lei punta troppo in alto sig. Canina, ma cosa crede, che negli USA siano nati tutti imparati? Hanno iniziato a correre con oggetti che definire pericolosi e` un vero eufemismo, motori alimentati a nitro posizionati davanti al pilota, che doveva usare una maschera antigas per non morire intossicato (oggi i Top Fuel hanno il motore dietro, e le Funny Car a nitro hanno il cockpit isolato dal motore, la ventilazione del casco e` rimasta ma non e` piu` vitale come un tempo); i dragster avevano un sistema di sterzo a vite senza fine mosso da una barra lughissima, le oscillazioni di questa barra costringevano il pilota a continue correzioni dello sterzo.
Se quando il dragracing e` partito negli USA, qualcuno avesse iniziato a porre vincoli e regolamenti inapplicabili, sarebbe finito in una bolla di sapone.
Glielo dico senza presunzione mi creda, io capisco ed apprezzo la sua passione, ma che risultati ha ottenuto puntando sulla fedele, integrale ed istantanea applicazione di un regolamento scritto in una realta` diversa dalla nostra?
Noi stiamo procedendo a piccoli passi, ma i progressi fatti in ormai piu` di 50 gare ufficiali organizzate dal '99 sono sotto gli occhi di tutti, anche della CSAI, i cui papaveri, alla luce di precedenti esperienze, non avrebbero scommesso un centesimo sul successo del dragracing. Il motivo della nostra "riuscita" sta nella capacita` di adattamento: una cosa non si puo` fare oggi in un certo modo? Ok, la facciamo in un altro e poi vedremo... ma almeno cominciamo a farla come si puo`, cercando di fare del nostro meglio per migliorarci! I regolamenti vanno letti, interpretati, discussi, ed eventualmente adeguati alle situazioni: questo e` il motivo per cui abbiamo fondato l'Associazione Piloti, composta da gente che corre e che corre qui, sulle nostre piste, con le nostre mentalita`: siamo in Italia, non dimentichiamocelo, chi ha famiglia sa quanto sia complicato fare una gara di tre giorni (figuriamoci un campionato), poche sono le mogli disposte ad una trasferta in camper per seguire le passioni automobilistiche del marito, piuttosto preferiscono che la domenica vada allo stadio o vederlo ingozzarsi in poltrona con familiare di Peroni, frittatona di cipolle e rutto libero.