1962 Chevrolet Corvette C1 327ci 340hp

[Adriano S.]

assolutamente si bronzo .. poi ho la grossa fortuna di avere attorno a me dei restauratori molto seri e preparati che hanno in comune ricerca della perfezione e un'enorme passione per il lavoro che fanno!  .. e questo fa tantissimo sulle macchine d'epoca : puoi anche essere un grosso esperto ... ma se non c'e la passione ma solo ad esempio voglia di guadagnare o di fare il massimo numeri di macchine contemporaneamente per aumentare la ciffra d'affari .. allora viene a mancare l'indole stessa del significato della parola restauro , e di conseguenza il risultato non sarebbe mai all'altezza delle aspettative .. Percio' Grazie A , C , D , J , A .. metto le iniziali per non fare pubblicita' :argh:  mile033:

[Adriano S.]

[baraz]

che vegetazione strana ha "C" in giardino

[camaro80]

Complimenti per il parco auto, la vette nera è uno spettacolo!

[Adriano S.]

la foto con la carrozzeria nera era ancora prima del restauro frame off , come detto prima , dalle foto sembrava molto bella , la realta' poi era un altra putroppo . Da alcuni dettagli trovati smontando la vettura  in questione, possiamo dedurre che sia  stata utilizzata per correre, infatti c'erano le  tracce di fori per inserimento di contagiri supplementari / shifter, buchi per lo scoop sul cofano ecc ...

[Adriano S.]

la prima che posto e la foto della macchina pochi giorni prima che iniziasse il frame off .. poi alcune foto di particolari , strati vernice .. ecc

 

[Adriano S.]

qui invece foto del blocco motore , pistoni nuovi con bielle high performance ( il 340hp gira piu alto ed ha una compressione del 11.25) , carburatore corretto overhauled , ecc

 

[COWMILES CLAY]

Bella ho esclamato la prima volta che l'owner Gekko me la fece vedere sull'Ipod, una foto sola, quella iniziale!

Nera, leggermente bassa, grazie anche ai cerchi Cragar da 14 pollici e le gomme ribassate.

Stupenda la riga rossa dei Silvertown, anche se non ce ne cala nulla con l'epoca, ma tra nero lucido e cromo, ci stava da God!

Quando mi telefono un giorno, dicendomi ti mando qualche foto del vano motore, perchè non mi convince e garba.

In effetti colore e particolari erano stati stravolti.

Vediamo di sistemarla un pochino e di darci magari una bella passata di arancio sul motore, al posto del rosso vivo.

Propositi iniziali! :confuso33:

Bella è bella quando arriva, sound non troppo evidente, causa scarichi ovali stock, però alla guida è veloce e tira da bestia.

Funziona quasi tutto, anche quell'orribile, per la macchina stessa, radio vintage, che per l'installazione hanno dovuto segare la vetroresina del center console.

Lavoro fatto in Europa logicamente, assieme al montaggio del contakm, al posto del contamiglia, vista la legislazione Elvetica.

Controllo la 62, dentro, fuori, sotto.

Motore e cambio non matching, lo stesso sviluppa sempre una buona trecentina di hp, ma sono pochi rispetto a quelli di serie.

Il cambio e anch'esso di qualche anno dopo e il suo montaggio, con leva Hurst, procura una voragine di buco sulla console e va a sbattere contro il center console.

Inoltre i vecchi motori SB,sul lato destro o guida, hanno un paio di fori, che permettono di avvitare una staffa, che va ad accettare il leveraggio per la frizione.

Ma nel 65 non c'erano i buchi, allora che si fa, si taglia la staffa del telaio e la si porta 5-6 cm. più in avanti, in modo da rattapezzare i leveraggi stessi, precludendo un buon funzionamento degli stessi, nello stacco frizione, quindi ci voleva un piede di ferro.

Ha i freni a disco anteriori, ma secondo me, sono sottodimensionati agli originali a tamburo, un pistoncino non basta!

La trave anteriore ha i due fori di drenaggio slabbrati come una :letto: ...., che ci abbiano attaccato un gancio per trainarla, mhà!

I due tie rods end, lavorano storti e i supporti a telaio, uno è rotto, l'altro lo è già da tempo, quindi meglio saldarci una staffa supplementare e così facendo lo mettiamo fuori asse di quasi 2 cm., facendo uscire i bushings.

Mancano i fermi in corda del differenziale, rear axle straps, in compenso ha 4 bei Bilstein nuovi.

Ad dimenticavo, appena vista, mi accorsi subito che il colore non poteva essere il suo originale e difatti, smontando un battitacco, il rosso predominava sul fondo. miley_16:

Altre note scrause, le ha già anticipate Gekko all'inizio, comunque sembra una vettura ben usata e forse anche in gara.

:chevy:

[Adriano S.]

Quando il gioco si fa duro .. i duri iniziano a restaurare !!!!! ...  ci ha dato un sacco di filo da torcere nel rispristinare fibbra di vetro , ricerca tutti i pezzi per riportarla all'originale ecc ecc ecc ... ma una volta ultimata , la soddisfazione sara' proporzionale all'impegno dedicato !!!

[baraz]

molto bella... peccato non averla vista montata....anche se preferisco la 58 da fighetti, veramente di classe...

[Adriano S.]

la vedrai rimontata ...... sara' sicuramente un piu bel vedere rispetto a prima ...

[baraz]

....una bellissima lady in red

[baraz]

.... te la faccio pinstrippare da Blaster

[Adriano S.]

seeeeeeeeeeeeeee .. e poi anche un bel vano motori pieni di led rossi .. giusto? :zpugil:  :zpugil: :zpugil:  

[baraz]

nooooo, solo sottoscocca

[COWMILES CLAY]

 Dai che la facciamo low rider, così tagliamo la testa al toro! :clapclap:

Parliamo invece di quelle riproduzioni cui accennavi, costose e in rima con schifose, tipo i paraurti anteriori.

Ho letto e visto che praticamente tutti i bumper delle Corvette, dalle C1 alle C3, riprodotti con marchio GM Restoration, hanno una forma letteralmente diversa da quella originale.

In questo caso, siccome sono più aperti degli originali, hanno pensato bene di schiacciarli da sotto, per farli aderire meglio alla scocca.

Succede pure con il bumper delle Chrome Bumper, bisogna farci un paio di taglietti sotto e cercare di piegarli, senza rovinare la cromatura.

Qualità che potrebbero benissimo rivedere, visti i costi dei pezzi stessi.

Meglio allora, nel caso degli anni 61 e 62, dove i posteriori non li riproducono e se ti mancano o sono finiti dalla ruggine, li devi cercare per forza usati.

Li pagherai qualcosina in più, ma non ci devi tribolare.

Altra pecca presente nella macchina, erano i due rocker panels in alluminio anodizzato, dove avevano pensato bene di utilizzare il nastro adesivo nero, per ricreare nero appunto, all'interno delle modanature, prontamente corretto, mascherando e spruzzando del nero poly e rifinendo a mano le imperfezioni.

Belli pure i kick panels, dove il foro rotondo praticato chissà quando, per inserire le casse acustiche, era stato tamponato con un normale stucco e niente tessuto e vetroresina.

Altra curiosità costruttiva tra le varie annate della C1 è quella di usare materiali diversi negli anni, forse meno costosi e più resistenti, ma anche più attaccabili dal tempo.

E' il caso del telaietto sotto il cruscotto, che rinforza il tutto, tra davanti-sopra-lati e fondo.

I primi anni non esisteva, poi si è cominciato dal 58 a farlo in alluminio, leggero e duraturo, poi dal 59 al 62 si è passati al metallo e qui la ruggine ci va  a nozze, specie nella parte verso il fondo della vettura.

Se devi lavorarlo, quindi riprenderlo o ricostruirlo in parte, devi mettere il conto il taglio o lo stacco di pannelli del body, quindi lavoraccio.

La 62 aveva le linee della scocca praticamente perfette, con il nero poi si nota ancor di più, troppo lisce per l'originalità dei pannelli in resina, che debbono per forza lasciare qualche ondulazione, specie ai lati.

Qui la rasatura con stucco era stata fatta alla perfezione, aumentando almeno di 10 kg. il peso della vettura. :frown2:

Strati di oltre 5-7 mm. modificavano i passaruota e raccordavano diversamente le portiere con tutto il resto. :furiosi:

Qualche crepa era sorta non sui pannelli, bensì sui lo ro raccordi, dove usavano un collante che ha più del cemento che della colla stessa, sia per il colore, che per la consistenza...

[COWMILES CLAY]

Intanto si ricomincia ad assemblare il 327.

Una pulita generale, dopo la rettifica-pianatura-cam bearings nuove.

Vanno tolti quei 4 block plugs in metallo, montati storti e messi quelli in ottone.

 



 

Una verifica con la sorbola della pompa olio, a coppa montata, per dare una corretta inclinazione e un paio di punti di saldatura essenziali perchè non si muova.

 



 

Manca il fissaggio del timing, montaggio dei lifters and pushrod, poi potrò detergere per dare fondo e arancio finale.

 

[COWMILES CLAY]

...e verniciato.

 



 

[COWMILES CLAY]

 

In attesa di essere installato, il motore può anche girare da solo, basta installarlo su un dolly home made! :biggrin:

E' una ripresa da come li stivavano, prima di essere montati in catena di montaggio.

[COWMILES CLAY]