1976 Lincoln Continental

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Nigel, adesso che vado in messico ne porto a casa una camionata: l?, non so perch?, ne hanno di tutti i tipi e colori e costano pochissimo...

[mbar]

Sta arrivando la primavera, ed allora ho deciso di fare un po' di foto con la conty. eccovele:

[Guest]

WOW!Che bel colpo d'occhio!

[caddy55]

Farti i complimenti ? quasi superfluo, ormai sei una garanzia!



Penso a quando sar? pronta la mia, ci sar? buona parte della Toscana da girare e fotografare..

[mbar]

ci sar? buona parte della Toscana da girare e fotografare..

e con la Toscana i panorami sono assicurati. Me la vedrei bene a La Foce, Pienza...

[mbar]

la conty non serve solo per andarci in giro, svolge anche una funzione particolare:



[url="http://www.youtube.com/watch?v=SVqNSZQ4e5c"]vedi filmato (disponibile anche in alta definizione)[/url]



e devo dire egregiamente!



Il video ? stato girato ieri.

[nigel68]

[Flaviospeed]

Ma ci sali anche tu (nel cofano intendo)?

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Ma ci sali anche tu (nel cofano intendo)?

Non ieri. Ma ci salivo su quello dell'Impala. La Conty ? meglio: pi? piatto ed alto!

[BigMace]

occhio agli schizzi di cloro eh!!

[Guest]

come mi sei diventato bucolico Maurizio!

[mbar]

come mi sei diventato bucolico Maurizio!

beh, sai, io vivo in campagna...

[Guest]

ma cosi la fai arrugginire....

[mbar]

STORIA DI UN VIAGGIO









Per il capod'anno 2010 abbiamo deciso di starcene al caldo (l'anno scorso ci siamo congelati in Italia, dove le feste sono molto pi? sentite ed originali, ma il freddo sfianca), e di passare una decina di giorni al mare, dove abbiamo un appartamento; per essere precisi ad Ubatuba, stato di San Paolo.



Quest'anno ho preso la decisione di andarci in Lincoln Continental, ed ho voluto documentare il viaggio-avventura. La distanza tra dove vivo e Ubatuba ? circa 600 km. In tutto, in questi 10 giorni la Continental ha quindi percorso, senza mai un problema, 1.500 km.



Ma perch? fare un viaggio cos? impegnativo con un'automobile del 1976?



L'ho voluto fare per tanti motivi.



Il primo e pi? importante ? perche un'automobile, anche se d'epoca e da collezione, deve essere usata, e solo usandola la si pu? godere nelle sua pienezza. Un lungo viaggio ? poi il modo migliore di farlo (facendolo mi veniva in mente quello fatto da alcuni foristi con una Olds Custom Cruiser verso Capo Nord). Essere appassionati di auto d'epoca, ed usare la propria in modo cos? intenso, ? una vera soddisfazione. Al termine (sono rientrato ieri) ci si sente poi felici, come se si fosse raggiunto un obiettivo.



Un'altra ragione ? che sempre pi? raramente il mondo moderno ci permette di esprimere la propria individualit?, ? tutto oramai cos? pre-confezionato e scadenziato (le tasse, il lavoro, il conformismo, etc.)! A volte una passione ? evasione da questa realt? (spesso monotona), diventa celebrazione dell'individualit? e spesso anti-conformismo. Sono sicuro che a molti di noi piace sapere che, nel guidare un vecchio e cromato e colorato mastodonte made in USA, siamo diversi (ed in meglio, cio? pensiamo di esserlo) dalla massa dei motorizzati, tutta dentro delle scatole di sardine, tutte uguali o quasi, spesso grigie dentro e fuori; ? un po' il motivo del successo di auto come la Mini: diamo un po' di allegria alla vita, se possibile!

Insomma, guidare una Continental del 1976, crema e bianca fuori, marrone dentro, e sapere che probabilmente sono uno dei pochi a farlo, e che non vedo il mondo attraverso il parabrezza di un jelly-bean grigio plasticato di grigio, mi fa sentire pi? felice ed appagato. Mi fa sentire anche meglio della massa, od almeno mi d? questa sensazione: infantile, falso, ma la sensazione ? quella. E comunque, quando sfilavo sul lungomare, la citt? intera si voltava ed ammirava!



Vi ? poi una ragione meno "romantica": eravamo in 5 pi? un cane, con un miliardo di cose: solo la Continental poteva essere all'altezza, con i suoi 5,95 metri di lunghezza ed un infinito bagagliaio...



Ecco quindi il "reportage" di questo viaggio-avventura.

[mbar]

27 dicembre 2009.



Si parte la mattina presto. A casa, riempio il bagagliaio. Devo metterci cos? tanta roba che tolgo la ruota di scorta. Non c'? spazio per lei. Il percorso ?: Guaxup?, MG - Ubatuba, SP e ritorno. Alla fine mi sar? fatto circa 1500 km di strada, autostrada, stradine sterrate, discese ripidissime e salite infinite (bisogna attraversare una foresta e si scende da 800 mt al livello del mare in pochi km), sotto sole cocente, pioggia e pure nebbia.











In macchina dormono tutti (5 persone+cane), tranne me, anche se tra cruise control, silenzio ovattato, sospensioni morbide e strade deserte e dritte come un righello quasi quasi dormivo pure io.

[mbar]

Il viaggio di andata ? durato oltre 6 ore, nonostante l'unica fermata sia stata presso il benzinaio











A circa 100 km dal mare incominciano le code. Un incidente, ma poi subentra il semplice traffico: vanno tutti al mare e bisogna aver pazienza. La radio informa che 700.000 automobili hanno lasciato la megalopoli di San Paolo per riversarsi sul litorale: sono sicuro di una cosa per?: tra tutte questa marea di automobili come la mia non ve ne era un'altra.

[mbar]

E dopo ore ed ore dietro al volante della Conty, si arriva al MARE!

Nonostante 2 ore di coda, la Conty non ? andata in surriscaldamento anzi, l'indicatore della temperatura del motore non si ? mai spostato di un grado; la discesa verso il mare ? molto ripida, la macchina era strapiena (ed a vuoto gi? pesa 2,5 tonnellate), i freni lasciavano a desiderare anche nel 1976, quindi ho notato un certo fenomeno di fading, ma una volta terminata la discesa si sono raffreddati rapidamente; avevano per? perso gran parte della loro efficacia.







Arrivati a casa, tutti scendono ed io, fresco come una rosa, mi ritrovo a scaricare da solo la macchina (rimarr? poi in stato comatoso per le successive 24 ore). Il viaggio ha lasciato comunque il suo segno, all'interno: tra dormite, snacks e spuntini, bevute di bibite varie, una pisciata improvvisa del cane, etc etc. la situazione era questa:

[mbar]

Ecco le foto-premio: la Continental al mare dei tropici, per la prima volta nella sua vita.































Il rientro (che ? poi successo ieri), ? stato analogo all'andata: la Conty non ha mai dato segni di stanchezza (quelli li ho dati io, invece), ? risultata estremamente comoda, spaziosa, silenziosa, anche se impegnativa: il telaio che ? quello che ?, le dimensioni, il motore che ? molto fluido ma poco potente rendono la guida abbastanza stancante alla lunga, se le strade sono tortuose o trafficate (e lo erano per met? viaggio).



Epilogo: un bellissimo viaggio-avventura, che rifarei senza pensarci un secondo. Alla fine mi ha dato pi? soddisfazioni di quanto potessi immaginare. Ho sentito la macchina come veramente mia, mi ha fatto sembrare di essere poi un metro sopra tutti gli altri, che incrociandomi mi salutavano, mi indicavano, sorridevano, facevano foto e probabilmente mi invidiavano. E, come tanti e tanti anni fa, non solo la destinazione, ma lo stesso viaggio ? stato l'evento importante della breve vacanza.

[skylineeeeee]

bellissimo!

[BigMace]

INVIDIA!!!



Comunque, io, al cane gli avrei tagliato il pistolino....



com'? andata a consumi?