Community Hot Rod

[pablopi]

[quote name='Coke-bottle' post='308550' date='15/9/2010, 12:44']Il mio consiglio ?, prima di tutto non intestardirsi sulle Ford '32, questa scelta ? tutt'altro che economica. [/quote]



ecco, questo sarebbe interessante da approfondire. Tu cosa proporresti ?

[Piero]

Progetto estremamente affascinante,certo dal dire al fare ce ne corre ,ma gia' il coraggio di proporre l'idea e' una grande iniziativa.

E prima o poi mi avventurero' nella costruzione di un hotrod,quindi sono felice di questa iniziativa.

[LEE01]

progetto e idea fenomenale , io ( per quello che poso servire ) sono dei vostri , seguiro' con passione tutta la vicenda !!

[ChevyTonio]

Io non posso fare altro che osservare.... forza ragazzi......

[Vanze-302]

[quote name='Coke-bottle' post='308550' date='15/9/2010, 12:44']Non per fare il bastian contrario o voler far scendere l'entusiasmo, ma la progettazione e il disegno tecnico sono il meno.



Anche realizzare un telaio, senza l'attrezzatura adeguata si pu? rivelare un fallimento, io parlo davati alla mia esperienza, dove per fare la mia '38 full custom ho dovuto investire il triplo del costo della macchina in attrezzatura e officina. E ce ne sto ancora mettendo.



Un esempio concreto pu? essere la griglia Ford '32, ? tutta una curva, a meno che ne compri una non riesci a replicarne una uguale. Idem I quarter panel, che al di la della difficolt? di disegnarli c'? poi il problema di farli! Come partireste a "produrre" un quarter panel Ford roadster '32? Con quale attrezzatura? Io lo so e riuscirei a farlo, ma perch? mi sono gi? fatto ruota inglese, bordatrice, banco, tuck shrinker. Comprato martelli, dolly, saldatrice, shrinker/stretcher e lastre di ferro. Due quarter costano 1500 euro e zero tempo, tutta l'attrezzatura che ho elencato ne costa almeno 3500 e quante ore?



Ovviamente io parlo di repliche che si attengono a macchine reali, fatti in maniera professionale. Se invece si parla di prototipi allora cade l'anima del discorso e la cosa comincia a diventare estremamente pi? facile, vedi il progetto di Olds.



Il discorso si riduce quindi a poche opzioni:



-costruisci pi? di una macchina quindi ammortizzi gli investimenti in attrezzatura e ha senso (rimane il problema documenti e tempo)

-costruisci una macchina servendoti dei pezzi complessi aftermarket. Sale il costo in maniera incredibile ma spendi sempre meno di farti una officina (rimane il problema documenti e tempo)

-compri una macchina brutta, che non vuole nessuno ma che ha i pezzi che ti servono, la sbudelli e riparti (tolto problema documenti, tempo e abbassato i costi)



Il mio consiglio ?, prima di tutto non intestardirsi sulle Ford '32, questa scelta ? tutt'altro che economica.

Inoltre non ? vero che da noi il concetto di utilizza quello che hai non ? applicabile. La mia ford del '38 ha una cambio cosworth2wd comprato a Roma, doppia balestra longitudinale di un nissan dal demolitore, ponte blazer e sedile dal demolitore. Anche un sacco di altra roba trovata in Italia, come motore, ruote e cerchi, sedile ecc..

Anche Ragno ha dimostrato la stessa cosa, Flathead con cambio type9 transit e parecchio altro...



Scusate se pu? essere diretto o pu? toccare la sensibilit? di qualcuno, ma questa ? la mia opinione, e credo sia la pi? vicina a quella che ? la realt?..

Spero di non aver infranto sogni

Luca[/quote]





Il tuo discorso ha senso, ma io dimenticherei il fattore tempo.

Dovrebbe essere un'hobbie, un divertimento. Il tempo lo si spende volentieri a fare quello che pi? ci piace.



Anche il discorso officina...

da prendere in considerazione ma non deve fermarci.

Io ho iniziato da poco a lavorare con la meccanica, mammano che ne avevo bisogno mi son comprato il materiale. Lo scopo ? quello di imparare, di averne soddisfazioni e di assaporare il piecere di lavorare con l'attrezzo giusto.

Anche tu ormai ti sei fatto l'officina spendendo tanti soldi. Non ne sei di sicuro pentito. Ora hai gli attrezzi e l'esperienza.



Detto questo, mi son fermato pi? volte a rileggere quello che hai scritto. Sicuramente bisogna pensarci su bene prima di iniziare un lavoro del genere. Grazie.

[funnycar]

Mi corre l?obbligo (come dicevano i nostri nonni) di puntualizzare alcuni principi che ritengo molto importanti in una circostanza come questa.

Iniziamo con le definizioni, quelle generalmente accettate in epoca classica.

Dato che si presume le persone coinvolte in questo progetto desiderino essere (almeno nelle intenzioni) hot rodders, ritengo doveroso riferirci all?unica definizione fornita (per quel che ne so) dalla stampa americana: Dan Roulston, Settembre 1966, Car Craft, The History of Hot Rodding (il primo tentativo di ricostruire le origini).

?Autodidatta ed ingegnoso meccanico, operaio, ingegnere che rifiuta di accettare le limitazioni teoriche e non comprende le espressioni ?non si pu?? od ?impossibile? quando si parla di auto. In buona sostanza lo hot rodder ? un anticonformista (maverick) con una chiave inglese?.

Da precisare che maverick era un cow-boy indipendente il quale raccoglieva bestiame brado, non marchiato, allo scopo di fare cassa: era autorizzato a portare una pistola (od arma da fuoco) per difendere la propriet? faticosamente conquistata, ma non ? questo ci? che dovrebbe interessarci: Dan Roulston paragonava il maverick allo hot rodder perch? quest?ultimo reperiva telai e carrozzerie e motori (barn find, sin dagli anni quaranta) esplorando gli edifici, le fattorie e le campagne abbandonate in seguito al Gioved? Nero di Wall Street e durante la Grande Depressione: un vocabolo (meverick) usato come paragone.

Quindi hot rod, negli anni quaranta (prima e dopo, comunque), era la roadster, the poor man?s racing car, la macchina da corsa del povero diavolo.

Dopo aver faticosamente capito questo principio sono, a mala voglia, d?accordo con Quattroruote che aveva scritto ?Gli hot rods esistevano durante gli anni cinquanta e sessanta? (non ricordo precisamente in quale numero, comunque, credo, negli anni novanta).

Da qui alla definizione di hot rod, ce ne corre. Perch? gli stessi americani, dopo il 1970, non hanno pi? costruito (to build, non to purchase, acquistare) hot rods nel senso classico: si sono orientati verso lo street rod moderno, dimenticando il passato, perdendo anche per strada (neppure protetti da un telo) hot rods e custom cars della classic era: Hemming ha rivelato pochi giorni fa che una roadster del 1932 ? stata barn find e sar? esposta in uno Show nel quale il limite di ?costruzione? e fissato al 1964, non pi? tardi.

Prima del 5 Novembre 1945, ovvero prima che hot rod acquisisse ?dignit?? per merito del settimanale LIFE il quale in quella data pubblic? un articolo ?Hot Rods?, il vocabolo era considerato triviale e si usavano invece ?souped-up?, ?stripped-down?, ?gow-job? ed altre espressioni, tutte inventate per definire, che cosa?

?Hot rod? ? la denominazione riservata a vetture di fabbricazione nord americana, reperite a basso costo e modificate ?artigianalmente? da teenager sin dal 1920-1930, per ottenere migliori prestazioni in particolari forme di competizione, alcune delle quali ?inventate? casualmente e disputate su circuiti a pianta ovale o lunghi rettifili ricavati in zone desertiche, contemporaneamente alla guida quotidiana su strada aperta al traffico. La definizione ? mia, pu? essere valutata come ?incompleta, approssimativa, errata? o quel che vi pare, ma questo ?, in visione storica. Gli americani non sono mai riusciti a definire hot rod, se non come ?un?automobile non pi? attuale, migliorata e potenziata per ottenere un pi? gradevole aspetto e migliori prestazioni?.

Quanto sopra rappresenta soltanto il mio contributo personale e non vuole essere un limite restrittivo: sappiate, per?, che non considero hot rod l?esemplare costruito ?da altri? con telaio in acciaio al cromo-molibdeno, motorizzato con un Hemy di ultima generazione, supercompresso e con impianto d?iniezione del carburante,sospensioni air-ride, gomme ultra-larghe, fanaleria a led e strumentazione elettronica.

[bronzo]

[quote name='Coke-bottle' post='308550' date='15/9/2010, 12:44']Ovviamente io parlo di repliche che si attengono a macchine reali, fatti in maniera professionale. Se invece si parla di prototipi allora cade l'anima del discorso e la cosa comincia a diventare estremamente pi? facile, vedi il progetto di Olds.[/quote]





Beh...estremamente pi? facile....diciamo forse pi? economico....



non credo che olds la stia costruendo in maniera poco professionale...

[LEE01]

funnycar per me le tue parole sono poesia !!

[Guest]

[quote name='bronzo' post='308687' date='15/9/2010, 22:36'][quote name='Coke-bottle' post='308550' date='15/9/2010, 12:44']Ovviamente io parlo di repliche che si attengono a macchine reali, fatti in maniera professionale. Se invece si parla di prototipi allora cade l'anima del discorso e la cosa comincia a diventare estremamente pi? facile, vedi il progetto di Olds.[/quote]





Beh...estremamente pi? facile....diciamo forse pi? economico....



non credo che olds la stia costruendo in maniera poco professionale...

[/quote]



No no, estremamente pi? facile. Io Ho sia una griglia '32 che '34, posso dire per certo che dal replcarne una e farne una che gli assomiglia c'? un abisso, parlo di un rapporto da 1 a 10. Se a farne una che gli assomiglia ci metti 1 ora, a farne una identica ce ne metti 10.

Ma questo non ? per spalare feci contro il progetto di Olds, ? per provare a dare a chi legge un range di difficolt? nel'approccio di un progetto simile.

[pablopi]

quello che dici ? giustissimo, ma qu? nessuno ha la pretesa di fare repliche fedeli, ma sempplicemente dei "prototipi personali" che poi altro non sono che Hot Rod.

E' normale che ciascuno ci impiegher? tempo diverso ed otterr? risultati diversi in base alle proprie capacit?.



La mia esperienza ? che quando si fa per la prima volta una cosa ci si impega 3-4 volte di pi? rispetto alla seconda e terza volta (e con risultati peggiori...).



L'importante ? avere la possibilit? e la voglia di fare una cosa per la prima volta.

[bronzo]

Concordo con pablopi...non credo che l'idea sia quella di produrre repliche fedeli...ed il costruire appunto repliche fedeli non dovrebbe essere d'obbligo.

Purtroppo non avr? mai tempo, capacit?, manualit?, posto per affrontare un progetto simile...nemmeno i soldi per acquistare i macchinari, problema direi "consistente" come ha gi? spiegato coke...anche perch? non si ammortizzeranno mai i soldi.

Inoltre...esiste il problema omologazione...

[funnycar]

E' gi? calato l'entusiasmo?

a) - tipo di telaio: handmade; adattato; originale; inventato.

b)- passo e carreggiata.

c) - sospensioni: tradizionali; odierne.

d) - metodo di realizzazione della carrozzeria: resina ; metallo = quale?

e) - motorizzazione: flathead classico; Cadillac; altri...

f) - alimentazione: carburatore, quale? compressore = si o no?; iniezione?

g) - cambio: automatico o manuale, d'epoca o attuale?

h) - interni

i) - verniciatura: nero lucido, opaco; scallops; flame job; candy red, che altro?

l) - gomme e cerchi: 6 pollici e mezzo, diametro 18", che cosa?

m) - double duty o stradale?

[Vanze-302]

Sa, dico la mia da perfetto ignorante

L'idea che mi son fatto del mio Hot-rod ideale ? dettata soprattutto dal bombardamento mediatico che ho avuto dalle riviste e dalla TV. Quindi vi potete fare un'idea del pensiero dell'uomo comune.





a) - tipo di telaio: handmade



b)- passo e carreggiata. Larghina, passo proporzionato con le assi allestremit? del telaio



c) - sospensioni: Basse, la macchina deve rasentare terra ed avere delle sospensioni che permettano di giocare in sicurezza ma lascino quel nonsoch? di selvaggio al mezzo



d) - metodo di realizzazione della carrozzeria: Alluminio, mi ? sempre piaciuto.



e) - motorizzazione: flathead classico: ? stupendo!



f) - alimentazione: 8 tromboncini in altrettanti carburatori



g) - cambio: manuale



h) - interni: Spartani, molti strumenti senza una vera coerenza nell'?stetica, ergonomici. Una racer insomma.



i) - verniciatura: lascerei l'alluminio spazzolato. Ma adoro anche il nero opaco e il rosso rame (magari metalflake)



l) - gomme e cerchi: Cerchi piccolini, spalle belle grasse, e un'impronta enorme al posteriore



m) - double duty o stradale? Da uomini

[pablopi]

bravi ragazzi! Questo ? lo spirito giusto.



intanto, inizia a nascere qualcosa....

[funnycar]

[quote name='pablopi' post='308988' date='17/9/2010, 01:31']bravi ragazzi! Questo ? lo spirito giusto.

intanto, inizia a nascere qualcosa....[/quote]

Andiamo avanti..

[Vanze-302]

x-brace per irrigidire il telaio?

[pablopi]

[quote name='Vanze-302' post='309078' date='17/9/2010, 13:34']x-brace per irrigidire il telaio?[/quote]



direi di si. Anzi, ? ben accetto qualsiasi contributo su forma e dimensioni. Direi di utilizzare una struttura in tubolare che possa essere realizzata con una piegatubi da fabbro



intanto sto lavorando al front cross member per il quale propongo di utilizzare misure e supporti radiatore standard del 32.



Dobbiamo decidere che tipo di sospensioni utilizzare e se predisporre le staffe hi boy

[Sunnybob]

[quote name='Coke-bottle' post='308467' date='14/9/2010, 21:45']Direi che nessun telaio pre '31 ha dei "pro". In ogni caso prima di scegliere il telaio bisogna scegliere cosa deve fare la macchina..[/quote]









Il pro dei telai pre 1932 ? il prezzo di acquisto. Sono antiquario e come tale ho una deformazione professionale che mi rende difficile considerare le repro al pari degli originali.

[LEE01]

quindi cosa consigli ?

[skylineeeeee]

leggendo questo topic e quello di olds mi avete fatto venire voglia di provare a giocare 10 minuti con microstation..

forse era meglio se stavo fermo per? mi sono rilassato per 10 minuti!