Bandido, per petrolio si intendeva petrolio bianco (lampante) noto come nafta. Chiamare il gasolio "nafta" è una cosa più recente... sostanzialmente montavano un serbatoio aggiuntivo dove mettere la benzina necessaria per avviare la macchina e farla andare in temperatura, dopodichè veniva "girata" a petrolio. C'era un diffusore piantato nel venturi del carburatore (che veniva modificato) e vaporizzava una miscela molto primitiva aria/petrolio. Ovviamente bisognava correggere l'anticipo in corsa, cosa che potevi fare con le macchine anni 20 e alcune anni 30. Normalmente le macchine così modificate fungevano da motore stazionario o da trattrice agricola.
Con lo stesso carburante facevano andare i Landini a testa calda.
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.
20-04-12, 10:12 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-04-12, 10:13 AM da nigel68.)
Un po' tutte e due... non c'era benzina (le auto nel 36 andavano anche a gasogeno) e nelle campagne la nafta era l'unica fonte di energia. Il gasolio per il pubblico si è cominciato a vedere dopo la guerra, prima lo usavano i mezzi militari tedeschi che comunque funzionavano in gran parte a benzina o a nafta, più facili da trovare.
@ Lee: doble faet = double phaeton è un tipo di carrozzeria con la parte posteriore divisa dall'anteriore da una paratia e spesso c'era pure un doppio parabrezza. Probabilmente viene dal Sudamerica o dalla Spagna. Mi sembra comunque un documento recente... non di certo degli anni 20.
Onestamente senza il suo motore vale poco più di un pezzo di ferro. Come quelle macchine "vuote" appese sui tetti per pubblicità ...
edit: Canelones è in Uruguay!
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.
quindi è uruguaiana , ? la madonna che storia ste auto , ....pe ril valore sinceramente non me ne frega niente , meno vale meglio è , così mon mi dispiacera' tagliarla , io l'ho barattata cone cose che non mi servivano ......sto cercando di capire queste cose per decidere cosa fare di quest'auto , prima di rovinare qualcosa di valore , se non vale nemmeno il peso del ferro mi ci divertiro' un sacco
non trovo immagini in rete riferite ad una olds '29 doble faet ,....... quindi non è una d series .......qui' servirebbe Marcello con i suoi libri ...
Non è un modello specifico, ma una carrozzeria. A parte che l'anno riportato su quel documento non è oro colato, anche ammettendo che è del 26 o del 29 è possibile che sia stato acquistato il telaio e vestito da un carrozziere in versione double phaeton, cosa molto comune all'epoca.
Tanto per capire il concetto:
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.
ah si , in effetti è così il concetto di carrozzeria , ok capito , ...chissa' se è 26 o 29 e se è un model d , booo , va be' a sto punto poco importa ...ci andavano in giro i companeros
20-04-12, 10:44 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-04-12, 10:46 AM da LEE01.)
come dicevo sono risalito ai nomi dei 3 proprietari prima di me ' il secondo è MAGGI MAURIZIO di roma , io ho chiamato il primo propietario romano, quello che mi ha mandato il documento , ovvero NENCINI FABIO , qualcuno lo conoscera' forse ,gentilissimo , romanaccio di altri tempi ,era sua, l'aveva noleggiata lui per il film , faceva e fa' questo lavoro , oggi va a spulciare gli archivi e mi richiama per dirmi il titolo del film , quello che si ricorda ora, a memoria è che il film è stato girato tra roma e torino e non come diceva towman tra roma elago di como , ma potrebbe anche sbagliarsi NENCINI, visto che lo richiamero ' oggi cerchero di chiedergli se si ricorda anche dove l'ha presa lui ....
Bandido, per petrolio si intendeva petrolio bianco (lampante) noto come nafta. Chiamare il gasolio "nafta" è una cosa più recente... sostanzialmente montavano un serbatoio aggiuntivo dove mettere la benzina necessaria per avviare la macchina e farla andare in temperatura, dopodichè veniva "girata" a petrolio. C'era un diffusore piantato nel venturi del carburatore (che veniva modificato) e vaporizzava una miscela molto primitiva aria/petrolio. Ovviamente bisognava correggere l'anticipo in corsa, cosa che potevi fare con le macchine anni 20 e alcune anni 30. Normalmente le macchine così modificate fungevano da motore stazionario o da trattrice agricola.
Con lo stesso carburante facevano andare i Landini a testa calda.
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aggiungo, dato che il petrolio anche se costava poco gli agricoltori furbi aggiungevano un serbatoio di acqua ai landini, quando erano nel solco dell'aratura con trattore molto caldo aprivano anche il rubinetto nell'acqua, le temperature erano talmente alte che si trasformava in idrogeno ed esplodeva anche quello limitando il consumi di petrolio. il problema che aravano anche di notte per non perdere il calore del trattore e si sentivano spari dalla marmitta a km di distanza quando esagerano con l'acqua o quando il trattore calava di giri....
20-04-12, 11:02 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-04-12, 11:04 AM da LEE01.)
io li adoro quei trattori , mio zio che neaveva uno e lo ha tutt'ora , mi racconta che c'erano periodi che lo accendevano e lo spegnevano dopo 40 giorni , erano tre fratelli e andavano giorno e notte , di notte non servivano i fanali , la calotta era talmente incandescente che illuminava a sufficenza .....quando vado a trovarlo glielo faccio sempre accende e io impazzisco..... , prima o poi glielo porto via .......
tornando al libretto della olds , chissa' perchè c'è scritto uso particular ?? se non sapessi che il palo piantato in mezzo ai sedili serviva per la mitragliatrice penserei che c'è scritto uso particular perchè quel palo lo usavano per la lap dance !!