Normativa Bollo Auto Storiche

[V8 Interceptor]

Ma da quando in quà si fa una eventuale legger retroattiva ... Ma scherziamo?

 

Non si parla di retroattività.

Hai una vettura di "di particolare interesse storico o collezionistico" certificata dall' a$i? Complimenti, ma da gennaio 2015 ti tolgo il beneficio di non pagare più la tassa di proprietà.

Modificano una legge e vale dal 1 gennaio.

[fixx]

Pero' su tutta questa storia una sola cosa mi conforta ed e'che l'A$i a questo punto va a farsi fottere

[Gas Guzzler]

Magra consolazione. 

Chi ha una Dyane o una R4 o una Uno 45 riprenderà a pagare 100 euro/anno, che fanculizzando l'ASI, è come se ne pagassero 50... 

Chi ha una M3 o una Vette ne dovrà pagare 6-7-800.... 

Una volta nella vita che son stato poco impulsivo e non ho acquistato la Roadmaster, posso dire, purtroppo, di aver fatto bene.

Scappi, chi può.

[Alexvulcan]

mah ...

[er wagone]

Pero' su tutta questa storia una sola cosa mi conforta ed e'che l'A$i a questo punto va a farsi fottere

 

Ecco, di fronte ad una affermazione del genere (che palesa la più totale ignoranza) ho la conferma che la metafora dei capponi di Renzo è quantomai attuale.

 

Permettimi di dirti che Tafazzi è il nulla assoluto al tuo cospetto.

[fixx]

Pero' su tutta questa storia una sola cosa mi conforta ed e'che l'A$i a questo punto va a farsi fottere

 

Ecco, di fronte ad una affermazione del genere (che palesa la più totale ignoranza) ho la conferma che la metafora dei capponi di Renzo è quantomai attuale.

 
Permettimi di dirti che Tafazzi è il nulla assoluto al tuo cospetto.

Be!! Visto che sono talmente "ignorante" vuoi spiegarmi cosa vorresti dire con questo tuo intervento? A dimenticavo saresti cosi'gentile da usare termini piu' comuni,sai sono cosi' ignorante che quando parlano o scrivono certi" geni" non li capisco.........

[fixx]

Pero' su tutta questa storia una sola cosa mi conforta ed e'che l'A$i a questo punto va a farsi fottere

Mi spiego meglio: la mia macchina non e'inscritta A$i,ma mi era balenata l'idea di farlo in un futuro prossimo,l'ho gia detto e lo ripeto: a questo punto l'A$i puo andare a farsi "fottere"e la cosa mi consolation per I'll semplice fatto che non mi sono piegato all'a$i e' a maggior ragione non lo faro nemmeno adesso.

[nigel68]

Cosa c'entra l' ASI in una decisione scellerata del governo? Casomai dovresti andare a fare un giro in Puglia a prendere a bastonate il supermegapresidente dei cerebrolesi ACI. Perchè se c'è qualcuno che ha messo la pulce nell'orecchio del governo sulle ventennali questo non è certo l'ASI, ma gli stronxi dell'ACI che vedevano sempre più ridotto il loro compito di esattori di gabelle.

[Alexvulcan]

Ragà è inutile beccarci tra di noi, se tutta la vostra energia la usaste per andare contro questi legislatori del menga che pensano solo a far soldi a spese di tutto e di tutti sarebbe più costruttivo

 

L'asi come l'aci sono enti che mangiano soldi agli automobilisti, qui non ci piove , la colpa di questo casino è solo del governo succhiasangue che abbiamo caldeggiato da vari enti interessari a far cassa, non prendiamocela tra di noi che siamo dei semplici appassionati che sacrificano le proprie risorse (umane e monetarie) e se le vedono andare in fumo per questi maledetti figli di *******

 

Una cosa è certa, mentre in altr paesi si discute e si fanno le cose con serietà e coerenza qui in questo paese delle banane marce si fa di tutto per distruggere quel poco di buono che era rimasto.... vi rendete conto che stanno ammazzando tutti i reparti? stanno distruggendo un paese e purtroppo anche la dignità degli italiani, e purtroppo con la complicità degli italiani che si beccano tra di loro e permettono a questi schifosi di menarci per il naso in ogni modo

 

Ricordate che l'unione fa la forza ma finchè fanno in modo che tra di noi non ci sia armonia siamo spacciati

[RobySRT6]

Suvvia ragazzi, siate realisti e ragionevoli. L' Aci, cosi' come Report, hanno smosso acque che gia' tutti gli addetti ai lavori consideravano torbide....la storicita' ventennale nasceva come eccezione alla regola principale della trentennalita' a patto che il mezzo avesse valore storico/collezionistico. Il monopolio dato ad un ente privato di per se e' gia' un incauto affidamento, figurarsi quando questo e' libero di gratificare le vetture che vuole non essendoci una lista approvata a cui attingere. Ricordatevi che siamo in Italia, la patria dei furbi...non solo dei navigatori e dei poeti. E come disse il buon Andreotti a suo tempo "a pensar male si commette peccato, maci si azzecca quasi sempre". Un mio vicino di garage ha una Panda 45 e una Croma entrambe certificate....che valenza storica possono avere? E collezionistica? Io per certificare la mia Vette C4 ho dovuto smontare mezza aspirazione perche' volevano la foto della stampigliatura sotto il distributore....e poi mi hanno pure sbagliato il certificato.

[Sunnybob]

Suvvia ragazzi, siate realisti e ragionevoli. L' Aci, cosi' come Report, hanno smosso acque che gia' tutti gli addetti ai lavori consideravano torbide....la storicita' ventennale nasceva come eccezione alla regola principale della trentennalita' a patto che il mezzo avesse valore storico/collezionistico. Il monopolio dato ad un ente privato di per se e' gia' un incauto affidamento, figurarsi quando questo e' libero di gratificare le vetture che vuole non essendoci una lista approvata a cui attingere. Ricordatevi che siamo in Italia, la patria dei furbi...non solo dei navigatori e dei poeti. E come disse il buon Andreotti a suo tempo "a pensar male si commette peccato, maci si azzecca quasi sempre". Un mio vicino di garage ha una Panda 45 e una Croma entrambe certificate....che valenza storica possono avere? E collezionistica? Io per certificare la mia Vette C4 ho dovuto smontare mezza aspirazione perche' volevano la foto della stampigliatura sotto il distributore....e poi mi hanno pure sbagliato il certificato.

 

Penso di essere realista e l'ACI e Report hanno fatto un pessimo servizio al mondo del collezionismo, perchè hanno dato voce alla solita italietta, quella degli invidiosi, di quelli che stanno sempre a vedere se il vicino ha una agevolazione in più e invece di aspirare ad averla anche loro, godono se gli altri la perdono. Peccato che poi il giorno dopo avvenga lo stesso su un altro argomento, ma a parti inverse.

 

Se Report e l'Aci avessero avuto a cuore gli interessi degli Italiani avrebbero dovuto vedere come viene gestita l'automobile all'estero. E non solo le auto storiche ma tutte le auto. Quanto sono tassati i veicoli in Germania, Olanda, Inghilterra, Francia? Come funziona l'immatricolazione li? Le revisioni? Quanto pagano di assicurazione?

 

Poi se gli avanzava tempo, e ne dubito, avrebbero anche potuto entrare nello specifico delle vetture storiche, scoprendo che in Olanda le auto storiche importate dall'estero hanno l'IVA agevolata e non pagano dazi. O che in Germania esiste il TUV che ti omologa tutto senza problemi, pagando una cifra ragionevole ed accertandosi che non si è pericolosi per gli altri. O che in Inghilterra le importazioni private sono praticamente esenti da tassazione e le revisioni particolamente semplici. O che in Francia le vetture storiche vanno in revisione ogni 5 anni. Ma no, a loro premeva solo distruggere.

 

L'ACI dopo aver massacrato gli automobilisti per anni e pur continuando a vessarli ogni giorno con il suo braccio armato della burocrazia inutile (PRA), si è resa conto che le prede sono in calo e quindi si sono guardati in giro. Hanno visto un'altra mandria, parzialmente sfuggita al loro controllo..Purtroppo, resesi conto che non riescono a metterci le zanne sopra, hanno preferito che ci sia un'ecatombe piuttosto che lasciare che altri (ASI) curino il pascolo.

 

Su Report, c'è poco da dire. La Gabanelli mi sembra il Maiale Clarinetto della Fattoria di Orwell. Periodicamente abbraccia battaglie populiste, ignoranti ed oserei dire cretine. Come quelle contro le pizze bruciate. In un Paese dove non funziona niente, dove i politici alimentano l'importazione di esseri umani per lucrarci sopra, c'era proprio bisogno di inchieste sui "furbetti" con le auto storiche e sui cattivoni che bruciano i bordi delle pizze.

[er wagone]

 

Be!! Visto che sono talmente "ignorante" vuoi spiegarmi cosa vorresti dire con questo tuo intervento? A dimenticavo saresti cosi'gentile da usare termini piu' comuni,sai sono cosi' ignorante che quando parlano o scrivono certi" geni" non li capisco.........

 

Mi spiego meglio: la mia macchina non e'inscritta A$i,ma mi era balenata l'idea di farlo in un futuro prossimo,l'ho gia detto e lo ripeto: a questo punto l'A$i puo andare a farsi "fottere"e la cosa mi consolation per I'll semplice fatto che non mi sono piegato all'a$i e' a maggior ragione non lo faro nemmeno adesso.

 

 

Mi sembra che ti sei risposto da solo: "ignori" ciò che l'ASI ha fatto in più di 50 anni e auspichi che si fotta solo perchè non puoi più avere il tuo personalissimo vantaggio economico.

Il mondo delle auto storiche è molto di più: è passione, cultura, approfondimento tecnico, condivisione di nozioni e conoscenze, non solo esenzioni fiscali.

Non è l'ASI, ma quelli che ragionano così, che stanno declassando l'ambiente delle auto storiche. Ma nonostante ciò, forse perchè dotato di un po' di educazione, mi tengo ben lungi dal dire che potrebbero andare a farsi fottere.

 

E, last but not least, sottoscrivo in toto l'illuminato post di Sunnybob.

[er wagone]

Il monopolio dato ad un ente privato di per se e' gia' un incauto affidamento, figurarsi quando questo e' libero di gratificare le vetture che vuole non essendoci una lista approvata a cui attingere. 

 

Se fosse stato vero monopolio sarebbe stato molto meglio. In realtà, è questa è effettivamente una mancanza dell'ASI, il principale compito di verifica è stato demandato ai club federati perchè presenti capillarmente sul territorio. Ed ecco che da monopolio diventa "spietata" concorrenza: "ciò che non ti ha certificato (inoltrato all'ASI) quell'altro club te lo certifico io, non ti preoccupare amico mio..."

 

E poi, continuo a non capire tutta questa indignazione per il fatto che un ente privato (supposto competente) sia incaricato di certificare l'idoneità ad ottenere una agevolazione.

Non ci si scandalizza invece quando, per esempio, per poter abitare a casa mia, o venderla o affittarla (e quindi non per un'agevolazione, ma per routine) devo pagare un professionista privato per certificare la classe energetica, un altro privato per certificare l'impianto elettrico, un altro privato per la certificazione della caldaia....

[fixx]

Il monopolio dato ad un ente privato di per se e' gia' un incauto affidamento, figurarsi quando questo e' libero di gratificare le vetture che vuole non essendoci una lista approvata a cui attingere. 

 

Se fosse stato vero monopolio sarebbe stato molto meglio. In realtà, è questa è effettivamente una mancanza dell'ASI, il principale compito di verifica è stato demandato ai club federati perchè presenti capillarmente sul territorio. Ed ecco che da monopolio diventa "spietata" concorrenza: "ciò che non ti ha certificato (inoltrato all'ASI) quell'altro club te lo certifico io, non ti preoccupare amico mio..."

 

E poi, continuo a non capire tutta questa indignazione per il fatto che un ente privato (supposto competente) sia incaricato di certificare l'idoneità ad ottenere una agevolazione.

Non ci si scandalizza invece quando, per esempio, per poter abitare a casa mia, o venderla o affittarla (e quindi non per un'agevolazione, ma per routine) devo pagare un professionista privato per certificare la classe energetica, un altro privato per certificare l'impianto elettrico, un altro privato per la certificazione della caldaia....

Il mio "personalissimo vantaggio economico"lo avevo ottenuto con l'auto certificazione, la mia "pensata"di scrivermi A$i era solo per dare un valore aggiunto alla macchina,visto che nell'ambiente se non si e'A$i vali la meta'(qui purtroppo e'cosi')e lo dimostra il fat to che una Volta messa in vendita molte persone ancora prima di vederla chiedevan se fosse A$i,e di non aver piu' interesse una volta scoperto di no.

Sul fatto che "ignoro"su quanto fatto dall'A$i in 50 anni,li'posso darti ragione,ma ci sono modi e modi per farlo notare,e detto questo ritorno alla mia sana lettura de " I promessi sposi" mentre mi sbatto una bella bottiglia di plastica sui "Maroni".

[V8 Interceptor]

...

la storicita' ventennale nasceva come eccezione alla regola principale della trentennalita' a patto che il mezzo avesse valore storico/collezionistico. Il monopolio dato ad un ente privato di per se e' gia' un incauto affidamento, figurarsi quando questo e' libero di gratificare le vetture che vuole non essendoci una lista approvata a cui attingere. Ricordatevi che siamo in Italia, la patria dei furbi...non solo dei navigatori e dei poeti. E come disse il buon Andreotti a suo tempo "a pensar male si commette peccato, maci si azzecca quasi sempre". Un mio vicino di garage ha una Panda 45 e una Croma entrambe certificate....che valenza storica possono avere? E collezionistica? Io per certificare la mia Vette C4 ho dovuto smontare mezza aspirazione perche' volevano la foto della stampigliatura sotto il distributore....e poi mi hanno pure sbagliato il certificato.

 

Da quello che ho letto, penso tutti abbiate sia ragione che torto.

Roby giustamente scrive che il "particolare interesse storico o collezionistico" era stato concesso come eccezione alla regola dei trenta anni e non si può negare il lavoro non troppo fine svolto dall'a$i.

 

La legge chiaramente recita:

Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:

a.i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;

b.i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;

c.i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.

 

L' a$i, appellandosi al comma c, ha certificato di tutto, solo a fini $!

Soprassediamo sui commissari tecnici incaricati dai club affiliati che "dovevano" visionare le auto ...

Tutti, io per primo, ne abbiamo usufruito di questa agevolazione, ma se viene tolta visto l' abuso che ne è stato fatto, non c'è molto da lamentarsi.

 

 

 

 ... 

E poi, continuo a non capire tutta questa indignazione per il fatto che un ente privato (supposto competente) sia incaricato di certificare l'idoneità ad ottenere una agevolazione.

Non ci si scandalizza invece quando, per esempio, per poter abitare a casa mia, o venderla o affittarla (e quindi non per un'agevolazione, ma per routine) devo pagare un professionista privato per certificare la classe energetica, un altro privato per certificare l'impianto elettrico, un altro privato per la certificazione della caldaia....

 

 

Devi però concedermi di indignarmi per il fatto che questo incarico sia stato dato in via esclusiva ad "Ente morale di diritto privato".

Se devi certificare un impianto di casa, puoi rivolgerti ad un professionista abilitato, ti è concessa la facoltà di scegliere a chi rivolgerti, non ti impongono di rivolgerti obbligatoriamente all' ing. Rossi, se lo facessero, inizieresti a pensar male ...

L'obbligo a rivolgerti esclusivamente all' a$i non è molto corretto, come confermato da svariate sentenze, anche della Corte Costituzionale.

a$i che inoltre, contravviene a quanto impostole dalla legge, non stilando un elenco con la scusa di visionare e decidere quale si e quale no. Stranamente, hanno deciso per tutte si!

[RobySRT6]

Sottoscrivo pienamente V8....e aggiungo che in caso di qualsivoglia danno ad impianto mal concepito o realizzato certificato dall'ing. Rossi, questi verrebbe chiamato a rispondere solidalmente all'intestatario, responsabilità che asi non avrà mai,nonostante le innegabili "cappellate" fatte, da se stessa o dai club federati che agiscono in sua vece. Se volessi ragionare per analogia farei il seguente pensiero :lo scorso anno ho speso quasi 400 euro (tra annessi e connessi) per certificare una C4 attendendo poi mesi 7 SETTE per ricevere un pezzo di carta sbagliato, subito restituito e ritornato dopo altri 3 TRE finalmente corretto, documento che ora vale quanto la carta con la quale ogni giorno mi pulisco il didietro. Questa spesa con conseguente "smenamento" mi hanno consentito di fare in tranquillita' i miei 2000 Km annui (radunetti vari, lavoro permettendo) pagando 200 euro tra bollo e assicurazione. Il mio vicino di box lascia la Panda 45 (certificata) alla moglie per la spesa mentre con la Croma (certificata e pure gasata) ci lavora con una media di 30mila Km annui. Mi ha pure confessato sogghignando che se avesse dovuto pagare le assicurazioni per intero, pur usufruendo della Bersani, avrebbe dovuto sborsare un botto in quanto in classe 9 in seguito a svariati incidenti con colpa  :clapclap: Queste due "storiche da collezione" :frown2: godono dei benefici da 5 anni e lui mi ha già detto candidamente che in caso di revisione della legge, avrebbe rottamato tutto e acquistato una sola auto con le agevolazioni, in barba alla passione nella conservazione della vettura collezionistica  :clapclap:

[LEE01]

http://www.elaborare.com/77243-bollo-aut...ta-senato/

[Sunnybob]

Qui si fa una gran confusione.

 

Incominciamo a dire che le tasse sono una cosa e l'assicurazione un'altra. Il fatto che questo ennesimo governo affamato di soldi ci tolga l'esenzione dal bollo non incide minimamente sulle assicurazioni e viceversa. Infatti le assicurazioni, anche a causa di coloro che hanno abusato dei vantaggi concessi (come i vicini di Roby), hanno giò da tempo dato un giro di vite al settore. Sono attivatà gestite da privati e come tali perseguono, giustamente, un profitto. Le polizze storiche sono state inventate perchè si ritiene che potessero generare profitto anche a fronte di un basso introito. Se il profitto cala le polizze spariscono, indipendentemente da ciò che fa/dice l'ASI o i vari governi.

 

I bolli invece sono un'esenzione governativa in quanto sono tasse versate in meno. Lo stesso dicasi per l'IPT. Il fatto che lo stato abbia delegato all'ASI il compito di certificare è sicuramente fonte di forte dubbio. Anch'io sono e sono stato estremamente critico su questo. Purtroppo siamo in un Paese di cialtroni in cui anche una cosa semplice come concedere delle esenzioni ai veicoli storici diventa complicato. Perchè? Secondo me dipende dall'italica propensione ad amare il cavillo. In un Paese normale si sarebbe deciso un'epoca (20/25/30) anni e si sarebbe detto che le esenzioni riguardavano tutti i veicoli più vecchi di... Ma cosi non è stato. Pace ed amen. Dove ci porta questo discorso adesso? A nulla. Nel senso che dobbiamo riconoscere alcuni fattori determinanti.

 

Primo: L'Italia, tramite i suoi apparati burocratici, è in grado di gestire il fenomeno auto storiche? Secondo me no.

 

Secondo: La mancata redazione di una lista da parte dell'ASI ci ha portato svantaggi? Anche qui direi che la risposta è negativa. E lo dico perchè c'ero quando fu fatto. Un casino pazzesco. Con una marea di macchine meritorie ma escluse perchè dimenticate o non simpatiche a chi aveva stilato la lista.

 

Terzo: Se anche l'ASI avesse fatto una lista cialtrona come quella dell'ACI, adesso cambierebbe qualcosa nella legge di stabilità? Direi di no. Sono affamati di soldi e il prossimo passo saranno gli scippi alle vecchiette.

 

Quindi smettiamola di pensare che sia colpa dell'ASI se ci tolgono dei benefici fiscali. E non credete che la lista sia una soluzione, anzi. Per noi amanti delle americane sarebbe una tragedia perchè come dimostra quella dell'ACI saremmo esclusi per ignoranza. Se non capite questo meritate quello che sta succendo....

[nigel68]

:clapclap:  :clapclap:  :clapclap:  :clapclap:

[V8 Interceptor]

...

 

Quindi smettiamola di pensare che sia colpa dell'ASI se ci tolgono dei benefici fiscali. E non credete che la lista sia una soluzione, anzi. Per noi amanti delle americane sarebbe una tragedia perchè come dimostra quella dell'ACI saremmo esclusi per ignoranza. Se non capite questo meritate quello che sta succendo....

 

Non esistono delle colpe assolute, esistono più fattori che hanno portato questo risultato.

Come già scritto prima, l' a$i, appellandosi al comma c, ha certificato di tutto, solo a fini $, comportamento assolutamente errato (prima colpa).

Grazie a queste facili certificazioni, molte persone ne hanno approfittato (seconda colpa).

Report ha fatto conoscere il fenomeno a quei pochi che non lo conoscevano ancora, qualche genio ha fatto due conti ed ha pensato che riusciva a sanare il debito pubblico (terzo colpa).

Potrai notare che tutta la catena viene innescata dalle facili certificazioni e quindi dall' a$i.

Se avessero lavorato meglio, magari non fornendo certificazioni alle Corvette C4 (faccio solo un esempio) poichà non "rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume", avremmo avuto meno C4 in Italia, ma anche meno casini.

 

Il tutto, ovviamente, una mia personalissima opinione.