Classico e Profano

[nigel68]

 

 chi ha la Lancia Appia, ne cura la manutenzione e quando esce, anche se va a 60 all'ora ha quasi sempre un'auto in perfetta efficienza.

 

 

Purtroppo spesso non è così. Nei raduni del nostro club c'è sempre chi torna a casa con il carro attrezzi...

 

[er wagone]

 

 


Eh vabbè... se montavano il motore della Fulvia tornavano a casa  :ciappa:

 

 

:grande_risata:

[BLACK CAT]

Secondo me l approssimazione non dipende dall auto ma dal proprietario....ho conosciuto i piu maniaci dei maniaci nel settore dell americane ...altro che goccia sul pavimento del box ! LOL

[nigel68]

Secondo me l approssimazione non dipende dall auto ma dal proprietario....ho conosciuto i piu maniaci dei maniaci nel settore dell americane ...altro che goccia sul pavimento del box ! LOL

 

Si ecco, poi esagerano dall'altra parte, perchà avendo poca o zero esperienza per le storiche, pretendono che una macchina di 50 anni non perda nemmeno una goccia... 

[er wagone]

In Italia, come in Cina, come in Francia l'appassionato medio di auto americane si à avvicinato a questo mondo non per una passione nei confronti delle automobili storiche in genere, bensi per tutto ciò che gli States hanno dato e costruito per decenni...e che ancora continuano a fare...nel campo motoristico. 

 

Probabilmente è proprio così.

Se ci fai caso, anche qui, i più accaniti sostenitori della conservazione dell'originalità son quelli che non hanno seguito questo percorso, ma che prima di essere appassionati di auto americane, sono appassionati di auto storiche in genere.

[Munich]

quoto bronzo..questo settore è troppo ampio per mettere tutti d'accordo, quando poi gli Usa sono tra i primi a esportare e tenere in vita il mondo del custom e dell'aftermarket


tra l'altro in Italia IMO la questione ha radici più profonde del semplice modaiolo che fa di testa sua, e non ci si può meravigliare... Come dice er wagone si parte da carrozzieri/meccanici che (giustamente senza conoscenza del mezzo) ci lavorano grossomodo senza tante preoccupazioni, quasi totale assenza di fornitori di ricambi stock o lamierati su gran parte del territorio, mancanza di letteratura tecnica e difficoltà a reperirla, se non bravi su internet, e auto che arrivano già ultra rimaneggiate da ogni parte del mondo...in poco tempo si arriva all'approssimazione e alle famose shortcut cinesi, per togliersi dai guai


 casomai va fatto un plauso a chi riesce ad emergere con lavori veramente di qualità come ce ne sono tanti anche qui sul forum (perchè sta giornate intere a studiarsi di tutto di più sulla propria auto) rispettando sia le auto oem sia le auto modificate 





 

[LEE01]

 

L'appassionato vero di auto americane ha in box una camaro del 68 e circola con tahoe di 15 anni...o con una Camaro moderna (costi di gestione permettendo).

L'appassionato vero di auto storiche ha una Lancia appia in box e magari circola con una Prius o un Audi A6 nuova....anche se magari potrebbe permettersi una Viper nuova in termini di costi di gestione.

L'appassionato di americane generalmente non ne apprezza solo la storia...ma à proprio attratto dal genere...da ciò che ha visto solo in TV nella sua infanzia...alla realizzazione di un c@zzo di sogno.

Poi magari dopo aver circolato qualche tempo su un Generale Lee cambierà strada e la riporterà come in origine....oppure farà l'eterno bambino richiamando l'attenzione di tutti la domenica mattina in paese e sarà felice così.

Il mondo delle americane à troppo ampio per poter mettere d'accordo tutti. E' così difficile da capire?

 

Questo passaggio in effetti è molto bello... sicuramente fa riflettere. Però Paolo quello che volevo dire io, riallacciandomi al tuo paragone è che chi ha la Lancia Appia, ne cura la manutenzione e quando esce, anche se va a 60 all'ora ha quasi sempre un'auto in perfetta efficienza e fa il possibile per tenerla originale e guidarla come la si guidava negli anni '60.

Quando uno esce col Generale Lee (ma fosse anche una Mustang il paragone è lo stesso) spesso ha lo sterzo a banane, i freni di legno, le gomme lisce, il riscaldamento che perde e lo sfiato del basamento che punta la strada. Ma lo scarico aperto. Perch� E' questo che non capisco...l'approssimazione.

 

[LEE01]

dimenticavo una cosa l'approssimazione purtroppo regna sulle mie auto ma non essendo figlio di papa' avendo una famiglia numerosa da mantenere e volendo cmq cercare di mettere in piedi il mio sogno di collezionare le auto di hazzard dovevo pur scendere ad un compromesso , o una perfetta fino all'ultima vite o tutte (o quasi) ma da perfezionare con gli anni  nel mio caso devono riuscire a fare quello che ho in mente con le mie disponibilita' , anche questa è una scelta che molti possono non condividere ma dicono che il fine giustifica i mezzi , nel mio caso spero giustifichi le scelte :ciglia:

[BLACK CAT]

Qualche tamarro c e anche negli ambienti non americani...

[Big Block]

penso che dipenda un po dalla cultura sulle auto americane nelle varie zone d'italia, qui al nord si cerca di lasciare tutto alla sua originalità, al massimo qualche cerchio e qualche gomma più larga:


qui un filmino (al min. 1.36 si bolacc un attimo) del unico raduno auto americane in Alto Adide, frequentato solo da persone residenti in zona, da fuori mai nessuno è venuto, probabilemnte anche per via della distanza :ciappa: :ciappa:


https://www.youtube.com/watch?v=HwM7Nf8VQUw

bella la GS400 in video  :ok:

[Sunnybob]

 

Secondo me l approssimazione non dipende dall auto ma dal proprietario....ho conosciuto i piu maniaci dei maniaci nel settore dell americane ...altro che goccia sul pavimento del box ! LOL

 

Si ecco, poi esagerano dall'altra parte, perchà avendo poca o zero esperienza per le storiche, pretendono che una macchina di 50 anni non perda nemmeno una goccia... 

 

[Sunnybob]

Sono d'accordo con tutti i vostri commenti ed aggiungo il mio.

 

Secondo quanto letto, un tizio che oggi modifica una Ford degli anni '20 per farci un hot rod, dovrebbe essere un criminale, ma in realtà non lo è, il risultato piace e quindi tutto ok.

Un altro che oggi modifica una Corvette anni '80, sarà additato come criminale perchà il risultato non ci piace. Magari, fra 40 anni, la stessa vettura potrebbe sembrare bella agli occhi dei nostri nipoti, un movimento dei primi anni del XXI secolo!

Forse, una Ford degli anni '20 che diventò un hot rod negli anni '50, all'epoca non era apprezzata ed i proprietari erano additati come criminali, adesso ...

 

Ciò non vuol dire che non menerei tutti i tuning-zzatori, provo disgusto per quelle povere vecchie 500 con interno in pelle di leopardo e tv lcd sul cruscotto (ne ho vista una!), ma è giusto che ognuno metta il proprio gusto in una realizzazione, sarà il tempo a giudicare il suo lavoro.

 

Beh negli anni 50 una Ford degli anni 20/30 era una vecchia ciabatta a cui nessuno dava valore e proprio per quello i giovani si potevano permettere di trasformarle in rod. Non esisteva il concetto di veicolo storico. O rod o la discarica. E  nel farlo ci mettevano fantasia ed abilità meccanica, doti molto diffuse negli USA dell'epoca.

 

Adesso una Camaro anni 80 è già un veicolo storico, che merita di essere preservato per come è stato costruito. A maggior ragione fanno inc@zzare coloro che invece di intervenire sapientemente sulla meccanica, si limitano ad interventi estetici di dubbia qualità come alettoni e/o ciarpame cromato a basso costo.

 

Poi per tutte c'è il discorso che faceva giustamente Cristiano. Ci sono automobili talmente conciate che il loro ripristino e/o restauro sarebbe assolutamente improponibile ed allora piuttosto che buttarle via ben venga la customizzazione. Questo ovviamente vale sia per la Ford Model A del 30 che per la Camaro del 79.

[nigel68]

Sfortunatamente per Oliver, secondo me Lapo ha stile da vendere....  :zsarcastic4xx:

 

quasi come lui:



 

ha anche fatto una coraggiosa opera di recupero del distributore a Milano (i milanesi sanno di cosa parlo) che in altri paesi avrebbero già fatto da tempo...

 

End O/T. 

[Biggie Smalls]

(il mi piace è per Frank "Lefty" Rosenthal/De Niro). Fine fine OT!

[BLACK CAT]

quello spazio è fantastico  :ok:  ogni volta che ci passavo davanti mi chiedevo ma come cazz e che un posto così è chiuso 

 

giustamente solo Lapo poteva fare un operazione simile 

 

difatti l ha chiamato CUSTOM GARAGE e non STOCK GARAGE  :ciappa:

 

dal loro comunicato stampa : 

 

....Trasferire l’esclusività dal portafogli alla mente, dalle risorse economiche a quelle creative, dai soldi alle idee. Per questo quando la società aprirà il suo primo garage (a Milano, questione di giorni), a essa si potranno rivolgere anche coloro che l’auto - di qualsiasi marca - ce l’hanno già e hanno deciso di impossessarsene per davvero, trasformandola in una seconda pelle. Il cliente ci mette i suoi desideri, la società ci mette la competenza tecnica e il gusto di uno studio di design, insieme di definisce il progetto e il gioco è fatto.....

[askamatrallera]

penso che dipenda un po dalla cultura sulle auto americane nelle varie zone d'italia, qui al nord si cerca di lasciare tutto alla sua originalità, al massimo qualche cerchio e qualche gomma più larga:


qui un filmino (al min. 1.36 si bolacc un attimo) del unico raduno auto americane in Alto Adide, frequentato solo da persone residenti in zona, da fuori mai nessuno è venuto, probabilemnte anche per via della distanza :ciappa: :ciappa:


https://www.youtube.com/watch?v=HwM7Nf8VQUw

 

Michi scusa spiegami meglio un attimo...mi staresti quindi dicendo che in Italia avremmo una cultura sulle americane settorializzata e differenziata in base alle zone d'italia???No scusa sai...ma essendo io di Roma, non ho avuto tutto questo sentore in merito nè tanto meno mi reputo più tamarro di uno del nord o meno tamarro di uno del sud. Tamarragine e buon senso mi sembra invece che siano all over the world.

 

Antonio

[nigel68]

quello spazio è fantastico  :ok:  ogni volta che ci passavo davanti mi chiedevo ma come cazz e che un posto così è chiuso 

 

giustamente solo Lapo poteva fare un operazione simile 

 

difatti l ha chiamato CUSTOM GARAGE e non STOCK GARAGE  :ciappa:

 

dal loro comunicato stampa : 

 

....Trasferire l’esclusività dal portafogli alla mente, dalle risorse economiche a quelle creative, dai soldi alle idee. Per questo quando la società aprirà il suo primo garage (a Milano, questione di giorni), a essa si potranno rivolgere anche coloro che l’auto - di qualsiasi marca - ce l’hanno già e hanno deciso di impossessarsene per davvero, trasformandola in una seconda pelle. Il cliente ci mette i suoi desideri, la società ci mette la competenza tecnica e il gusto di uno studio di design, insieme di definisce il progetto e il gioco è fatto.....

 

C'è anche da dire che tutto questo esiste già nelle varie linee "Individual" delle Case più o meno blasonate. Poi se son tutti scemi di guerra che comprano l'auto bianca coi cerchi neri per averla prima, e dopo un mese si accorgono che ce ne sono in giro miliardi uguali beh allora....  

[-michi-]

 

penso che dipenda un po dalla cultura sulle auto americane nelle varie zone d'italia, qui al nord si cerca di lasciare tutto alla sua originalità, al massimo qualche cerchio e qualche gomma più larga:


qui un filmino (al min. 1.36 si bolacc un attimo) del unico raduno auto americane in Alto Adide, frequentato solo da persone residenti in zona, da fuori mai nessuno è venuto, probabilemnte anche per via della distanza :ciappa: :ciappa:


https://www.youtube.com/watch?v=HwM7Nf8VQUw

 

Michi scusa spiegami meglio un attimo...mi staresti quindi dicendo che in Italia avremmo una cultura sulle americane settorializzata e differenziata in base alle zone d'italia???No scusa sai...ma essendo io di Roma, non ho avuto tutto questo sentore in merito nè tanto meno mi reputo più tamarro di uno del nord o meno tamarro di uno del sud. Tamarragine e buon senso mi sembra invece che siano all over the world.

 

Antonio

 

[nigel68]

Cos'è un "emrcato" ??  :grande_risata:

 

 

cerchiamo, per favore, di rileggere cosa scriviamo e curare un attimino la punteggiatura  :ciappa:  :ciappa:  :ciappa: nell'interesse di tutti  :ok:

[askamatrallera]

E allora temo proprio che ti sbagli, perchè anche qui da noi al Sud sai ( se mai volessi venirci a trovare sappi che saresti il benvenuto) la cultura tuning è molto presente e spesso e volentieri si vedono macchine che secondo me sono inqualificabili. Lo stesso dicasi per le storiche, che siano americane o europee, anche li sta tutto al buon senso e alla cultura del proprietario.

 

Quindi questo tuo sottolineare che al nord esista una corrente che cerca di lasciare il più possibile spazio all'originalità, scusami, ma lo trovo in primis fuoriluogo, non giustificato e anche offensivo per chi comunque studia e si documenta, fa sacrifici come chiunque altro appassionato di motori, mosso comunque da passione, per cercare di mantenere la sua auto il più originale possibile secondo le specifiche della casa madre o chi decide di modificare il proprio mezzo secondo sempre specifiche previste all'epoca...e questo a prescindere dalla zona di nascita o residenza sul territorio nazionale. Io mi sento appassionato tanto quanto te, e nessuno su può permettere di dire il contrario... quindi non vedo proprio il motivo e non riesco a trovare giustificabile il fatto di dover sottolineare questa differenza tra zone geografiche dell'Italia.

 

Antonio