1969 Imperial LeBaron

[chevy350]

Questo lo risolvi grazie alla tua capacita' infinita 'la botta di culo,delle chiavi lasciate su ON.

Purtroppo se capita qualche altro meno conoscitore o al classico "meccanico fai date" di usa car diventera' matto !

 

 

Good job Chrysler man !

[Ricky426]

Certo, se fosse stata a carburatore col cavolo che saltava fuori così il problema! :zsarcastic4xx:

[Flaviospeed]

Complimenti e bravo ma che culo! :zsarcastic4xx:

 

Personalmente sarei andato a vedere se il pick-up funzionava a dovere e solo dopo avrei tolto la centralina (con il quadro spento chiaro... :zsarcastic4xx: ).

[Ricky426]

Complimenti e bravo ma che culo! :zsarcastic4xx:

Dici bene! Fondamentalmente è stata una botta di culo e basta!!

[Wildcat]

A

 

Oliver, intendo che la macchina è troppo "concia" per avere 6 anni 

Non è affatto detto. Nel north dakota l'inverno dura un'eternità e le temperature così estreme che col ghiacco le strade le lastricano. Ho visto personlamente foto dell'epoca (anni '60) di auto che avevano 2 dico due anni e la parte inferiore della carrozza era un colabrodo. Non c'era rimasto un lamieratao sano. Dopo soli 2 anni!!!  hocked45:

[Ricky426]

 

Non è affatto detto. Nel north dakota l'inverno dura un'eternità e le temperature così estreme che col ghiacco le strade le lastricano. Ho visto personlamente foto dell'epoca (anni '60) di auto che avevano 2 dico due anni e la parte inferiore della carrozza era un colabrodo. Non c'era rimasto un lamieratao sano. Dopo soli 2 anni!!!  hocked45:

 

Da tenere a mente se cerchiamo l'auto dei nostri sogni e la troviamo in North Dakota! :zsarcastic4xx:

[Ricky426]

È ora di aggiornare un po' questo topic dato che ho apportato delle migliorie alla vettura. Dovete però sapere che mentre anni fa facevo molte fotografie, ora ne faccio pochissime e molti interventi non sono documentati al di fuori della mia memoria.
Ho iniziato i lavori ad Aprile, durante il lockdown, approfittando dei momenti liberi che sono stati in effetti molti.
Ho iniziato con le sospensioni anteriori, dove ho ricostruito due boccole in gomma di un triangolo oscillante che facevano lavorare male la ruota sinistra, così ho potuto regolare l'assetto del quale sono abbastanza soddisfatto. Non ho foto del lavoro.

Poi mi sono dedicato al restauro dei quattro pannelli porta, che erano piuttosto logori. Qui la foto della verniciatura dei pannelli lato guida con apposita vernice per vinile, e dei vari trim nero opaco:



Ed ecco la foto del pannello guidatore finito e rimontato che era quello ovviamente più conciato:



Il suo deflettore elettrico non funzionava. Il motivo era questo ingranaggio:



Che ho modificato in modo da farlo lavorare spostato sul suo asse di quanto più fosse possibile. Ora funziona bene. Altro finestrino rotto era il posteriore destro, il parastrappi era defunto. L'ho ricostruito annegando tre boccole di freno per mountain bike (di misura pressoché perfetta) in una resina polimerica gommosa all'interno dell'ingranaggio principale. Anche di questo non ho foto; ora funziona benissimo.

Dopo registrazione di tutti i vetri e lubrificazioni varie ora le portiere sono tutte in ottime condizioni e funziona tutto, illuminazioni, comandi, accendisigari...

Sono passato poi al cruscotto, che era la parte che più necessitava attenzione. Oltre al fatto di essere usurato ed avere le lenti opache parecchie cose non funzionavano.
Spie: nessuna. Indicatori: solo amperometro funzionante; benzina, temperatura acqua e pressione olio erano tutte morte. Per la benzina c'era una fuel gauge esterna, il resto era a sensazione. Contakm parziale e totale rotti mentre tachimetro funzionante. Orologio morto. Map lamp non si accendeva. Rotta anche la presa di ventilazione esterna. Ellamadonna! Direte probabilmente. I problemi erano però legati quasi tutti ad un superficiale smontaggio e riassemblaggio del cruscotto, probabilmente quanto è stata montata la radio aftermarket. Il bello è che l'autoradio è stata installata bene.

[Ricky426]

Si inizia a smontare tutto:



Nel frattempo mi faccio una idea di come risolvere la climatizzazione: la vettura è equipaggiata di “Autotemp” ossia il clima in abitacolo si imposta con una rotella dove sono indicati i gradi Farenheit e l'impianto fa tutto da solo per mantenere la temperatura stabile, come in un'auto moderna. Il tubo corrugato nero che vedete sopra al volante è un aspiratore alla sommità del quale c'è un sensore (una resistenza che cambia valore in base alla temperatura). C'è poi un altro sensore che misura la temperatura esterna, che era a posto. Il sensore interno era dissaldato, problema che causava una lettura di resistenza infinita e l'impianto andava al massimo del riscaldamento, per ovviare a questo era stata scollegata la parte elettrica e quindi la ventilazione interrotta. La parte che comanda il refrigerante all'interno del radiatore dell'abitacolo è invece comandata con depressioni, ed i precedenti proprietari l'hanno bypassata con un rubinetto comandato dalla leva alla quale vedete penzolare la tartaruga ninja, che ho ovviamente rimosso in toto. Il cavetto metallico al suo interno è però venuto buono per ripristinare quello della ventilazione esterna, che era tranciato, quindi è tornato utile.
Ho poi testato i sensori di temperatura ed erano tutti nel range, così come il reostato che li comanda. Ripristinata la saldatura e verificati tutti i circuiti ho sostituito i tubi vacuum che necessitavano e verificati i percorsi. Ora la climatizzazione funziona bene, finalmente. Il compressore dell'A/C funziona anche lui, ma va ricaricato l'impianto perché quasi del tutto scarico. Provvederò, ora non serve.

Le spie e gli indicatori invece non funzionavano perché era stato strappato malamente lo spinotto che portava i segnali alla scheda, e che ho riparato senza troppa fatica:





Ripassate tutte le connessioni dai sensori nel vano motore, tolta l'orrenda fuel gauge aggiuntiva, finalmente ora funziona tutto. Unico neo l'indicatore benzina da calibrare perché non va oltre la metà del serbatoio, questo perché è installata una fuel sending unit per C body Mopar e non per Imperial che ha valori differenti, ma di repro non la fanno per cui dovrò tarare quella che c'è ora.

Ho proseguito con pulizia, riverniciatura e già che c'ero ho sistemato un po' di ruggine sul pavimento lato passeggero, causata certamente in passato da acqua di condensa del condizionatore:

[Ricky426]

L'orologio (per il quale non ho fatto foto) non funzionava. È del tipo elettromeccanico, purtroppo la bobina che faceva da elettromagnete per caricare la molla era bruciata, ed aveva squagliato la plastica al suo attorno. Un orologio originale ha prezzi assurdi, se lo si trova. Repro non esiste. Ho tolto il meccanismo originale e l'ho sostituito con quello di un orologio Veglia che era montato su una Lancia Beta, al quarzo. Fortunatamente il passo tra le lancette e il perno per regolarlo era identico. Ovviamente ora le lancette sono quelle Veglia, ma sono simili alle originali, e non perde un secondo.

Nella map lamp mancava una lamina del suo interruttore, easy task.

Il contakm totale e parziale non funzionavano, si era consumato l'ingranaggio che li fa girare comandato dal cavo del tachimetro. Ho provato con la stessa tattica dell'ingranaggio del deflettore, cioè spostandolo sul suo stesso asse per farlo girare comunque. Ha funzionato per 500 miglia e ora si è fermato di nuovo (e non ho voglia di smontare tutto di nuovo).

Ovviamente poi ripristino delle plastiche, riverniciatura dei filetti, lucidatura delle lenti trasparenti riverniciatura completa del cruscotto stesso con vernice apposita vinilica, pulizia dei condotti di aerazione e tante piccole cure ed ora il cruscotto si presenta così:



A parte il contakm che non funziona ancora, per il resto sono molto soddisfatto, sembra nuovo. Ovviamente la radio aftermarket c'è ancora (nella foto è coperta dal volante) e la lascerò dove è, visto che l'impianto suona bene e ormai è d'epoca anche lei visto che è del '98.

Ho proceduto poi alla pulizia di tutti i pasticci elettrici che erano stati fatti nel vano motore, togliendo tutti i cavi e rifacendoli ex novo. L'auto monta accensione elettronica ed iniezione elettronica per cui non proprio 2 fili e via. Purtroppo le installazioni erano state fatte alla pene di Labrador, utilizzando dei rubacorrente e con metodi “poco ortodossi”, specie per il cavo che portava la corrente alla centralina EFI, che partiva con un filo avvolto e non stagnato dal blocchetto di accensione, passava attraverso un foro nel firewall senza un grommet e arrivava alla centralina con 3 giunte...

Adesso si presenta così, potrebbe sembrare disordinato ma i cavi da far correre sono tanti, e soprattutto sono in sicurezza, mentre prima avrei potuto restare a piedi per una sciocchezza, o peggio avere un principio di incendio:

[Ricky426]

Prossimamente sostituirò la pompa dei freni, che già ho, dato che quella che è presente ora è malconcia, e vorrei ripristinare anche il cruise control.

Lascio per finire due foto della vettura:

[Tommy Vercetti]

beh, veramente complimenti !

[fazrock]

Ottimo lavoro... e che dire, auto fantastica

[nigel68]

CHETTELODICOAFFARE 

[skylineeeeee]

Bravo Ricky, gran bei lavori, peccato per il tachimetro, immagino la scocciatura a vederlo fermarsi di nuovo..
Pensi di ravvivare anche i sedili?

[nigel68]

Ti è anche andata di culo però eh... su certe cose tipo il clima automatico... potevi trovare un sistema tutto devastato con saldature, fili strappati eccetera come è capitato a me su un'altra storica..

[Deluxe]

Complimenti Ricky!

[Eschi]

Complimenti, anche io durante il lockdown avevo messo mano al clima automatico della Bonneville che era stato completamente cannibalizzato.
Ricostruito interamente come l’originale è davvero una gioia (e comodità) come funziona.
Ricordati che per ricaricarlo con i nuovi gas devi cambiare essiccatore, tutti gli oring e modificare la poa valve per farla lavorare a pressione diversa...nonché fare un bel ciclo di pulizia di tutto l’impianto per evitare che si crei una miscela oleosa densa che ti impianterà tutto.


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[Ricky426]

Bravo Ricky, gran bei lavori, peccato per il tachimetro, immagino la scocciatura a vederlo fermarsi di nuovo..
Pensi di ravvivare anche i sedili?

Il contachilometri è stato un calcio nello stomaco anche perché ci avevo lavorato non poco. Purtroppo è un ingranaggio di nylon piuttosto piccolo. Penso l'unica soluzione, dato che ovviamente di repro non esiste, sia trovare un altro gruppo tachimetro Chrysler da cannibalizzare.

Sì, i sedili li farò ritappezzare, ma data la spesa non prima di un paio d'anni perché mia moglie vuole la cucina nuova prima!

Ti è anche andata di culo però eh... su certe cose tipo il clima automatico... potevi trovare un sistema tutto devastato con saldature, fili strappati eccetera come è capitato a me su un'altra storica..

Hai ragione. La macchina è stata pasticciata solo per alcune cose, tante altre sono ancora completamente originali e qui c'era solo da ripristinare alcune piccole cose. Il lavoro più lungo è stato in realtà capire come funziona nel complesso per verificare che tutto fosse in ordine e completo. Basta un solo tubicino dei 4 milioni presenti con una crepettina che non funziona più nulla. Il manuale di officina è stato indispensabile, senza sarebbe stato impossibile: in base all'errore riscontrato ti dice cosa andare a controllare nello specifico.

Ricordati che per ricaricarlo con i nuovi gas devi cambiare essiccatore, tutti gli oring e modificare la poa valve per farla lavorare a pressione diversa...nonché fare un bel ciclo di pulizia di tutto l’impianto per evitare che si crei una miscela oleosa  densa che ti impianterà tutto.

In realtà c'è un'altra soluzione, si può ricaricare con un gas sostitutivo dell'R12, che costa ovviamente il triplo. A primavera vado a fare un giro nel posto che lo vende, se è ancora aperto...

Dimenticavo un lavoro che ho fatto e che era indispensabile: le frecce posteriori! La macchina è equipaggiata di frecce posteriori sequenziali, alla faccia dell'Audi che le ha messe in giro da un paio d'anni e pensa di aver scoperto la Luna.
Purtroppo avevano smesso di funzionare (in realtà hanno sempre avuto problemi) ma da quando avevano smesso ero anche nei pasticci con la legge perché in pratica dovevo mettere fuori un braccio dal finestrino per dire dove andare, per non menzionare la mancanza totale di sicurezza, un pericolo per me e per gli altri.
Dato che l'impianto era tutto originale e sigillato pensavo che l'auto fosse equipaggiata di un "mechanical turn signal flasher", ossia un motore elettrico che azionava tre interruttori in sequenza e che faceva lampeggiare le tre lampadine per lato per l'appunto in sequenza. Invece smontando ho realizzato che l'auto aveva già la versione "improved". Da quello che ho capito, siccome la versione elettromeccanica era molto problematica, fu sostituita in fretta durante la produzione (solo MY69) con una versione a transistor. Comunque, dopo 50 anni, ha ceduto anche la versione a transistor.
Ho quindi acquistato da "Cougars Unlimited LLC " di Albuquerque questo aggeggio:




Che è in pratica una versione computerizzata e molto più affidabile dell'originale. Plug & Play, spettacolo, ora funziona alla grande e fa restare gli spettatori a bocca aperta. Il sistema di luci di questa macchina è una giostra: fari anteriori a scomparsa, frecce anteriori che illuminano il simbolo della Imperial nello stampo della plastica trasparente, luci di svolta " a branchie di pescecane" sui fianchi, frecce posteriori sequenziali... Mancano solo i neon sottoscocca.

[skylineeeeee]

ma far solo trattare la pelle da quelle ditte specializzate? la cucina può attendere, dai....

[Molez]

wow spettacolo!! complimenti! Che classe l' Imperial, si vede subito che è il top di gamma!