1936 Ford Coupe 3W

[Blue Oval]

……ci sono delle cose che proprio non sopporto,e questa e' in cima alla lista,trovo gli air-ride decisamente inutili,dicono che le auto basse sono più belle,secondo me' un'auto deve essere sempre bella,non che devi abbassarla per essere bella,e' come una gnocca con i tacchi,che se usa scarpe da ginnastica diventa mediocre….per non dire cesso  :zsarcastic4xx: !!se e' bella e' bella anche con gli zoccoli!!

a seguire le sospensioni e motori moderni,montati su un'auto pre 40'mi mandano in bestia…ovviamente e' un mio pensiero…!!!

Ragno e' qualcosa che parte da dentro ... noi siamo troppo traditional style per come viene percepito l' hot rodding in Italia , io sacrificherei l' altezza pur di avere sospensioni classiche , come sacrificherei handling e potenza pur di rimanere in linea con i tempi passati , idem farebbe Nix , ma perchà a noi piace guidare un mezzo degli anni 30 come un auto degli anni 30 , qui piace andare forte e guidare comodo , ma va bene cosi, perchà anche se il percorso di Frank e' diverso dal nostro e' comunque un gran percorso, fatto con passione, gusto, capacita' .... ed un fracco de sordi :-)

[scacco_al_re_nero]

 

……ci sono delle cose che proprio non sopporto,e questa e' in cima alla lista,trovo gli air-ride decisamente inutili,dicono che le auto basse sono più belle,secondo me' un'auto deve essere sempre bella,non che devi abbassarla per essere bella,e' come una gnocca con i tacchi,che se usa scarpe da ginnastica diventa mediocre….per non dire cesso  :zsarcastic4xx: !!se e' bella e' bella anche con gli zoccoli!!

a seguire le sospensioni e motori moderni,montati su un'auto pre 40'mi mandano in bestia…ovviamente e' un mio pensiero…!!!

Ragno e' qualcosa che parte da dentro ... noi siamo troppo traditional style per come viene percepito l' hot rodding in Italia , io sacrificherei l' altezza pur di avere sospensioni classiche , come sacrificherei handling e potenza pur di rimanere in linea con i tempi passati , idem farebbe Nix , ma perchà a noi piace guidare un mezzo degli anni 30 come un auto degli anni 30 , qui piace andare forte e guidare comodo , ma va bene cosi, perchà anche se il percorso di Frank e' diverso dal nostro e' comunque un gran percorso, fatto con passione, gusto, capacita' .... ed un fracco de sordi :-)

 

 

:zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx:

[BANDIDO]

Sopratutto ....

[ragno]

…di fatti non volevo certo criticare l'egregio lavoro di Frank che ha fatto e che sicuramente farà con la 36',e' proprio una scuola diversa,ma questo e' un bene,altrimenti ci troveremmo ai raduni con tutte le auto uguali,pensate che noia  :zsarcastic4xx: !!

….e poi se la pensassimo tutti uguale,non potremmo più  prenderci per il cul@!!!

[ronald66]

Io non sono un Hot Rodder e ci capisco poco, mj speigate cosa serve un motore rigorosamente vintage se poi hai tutte le sospensioni moderne...

 

:hum:

[ragno]

…di fatti non serve a nulla,pero' vai in giro piano ma comodo!!!

storicamente si cercava di far andare più  forte sti' hot rod,ed era "abbastanza" facile trovare un motore moderno,magari di un'auto incidentata,e fare il trapianto con un motore chevy ,un Oldsmobile,o il tanto ambito Hemi,ma con le sospensioni la cosa era più' complessa,le auto anni 30' con telai originali difficilmente permettono di adattare sospensioni " moderne" provenienti da un'auto con sospensioni indipendenti ecc,e l'importante era andare forte e non comodi,per cui il problema sospensioni era secondario….non dimentichiamo che le "corse" molte volte erano tra le street che tutto hanno meno le curve!!

oggi tutto e' facile,basta accedere a Google e cercare le sospensioni create apposta per i vecchi modelli,le Mustang II sono le più  comuni,sono minute,leggere e hanno un prezzo abbordabilissimo…pero' sono storicamente la cosa più errata che ci sia….

ci sono vecchie foto dove si vedono modifiche alle sospensioni anteriori,ma rendevano gli esili rod sproporzionati con tutto il resto in quanto le sospensioni indipendenti degli anni 40'-50' erano grosse,e complicate,con ammortizzatori a braccio molte volte facenti parte degli A arms,larghissime rispetto al resto dell'auto….

[Blue Oval]

E' semplicemente una delle interpretazione dell' hot rodding di oggi , per come vuole essere vissuto o per come viene venduto dalle mode o dai colossi dell' aftermarket , non corretto storicamente ma comunque bello e molto diffuso.

Anch'io pensavo che Frank si sarebbe cimentato in qualcosa di diverso , ma quando a settembre mi ha girato la foto di una 5w rasoterra, senza hood e con scarichi al posto degli specchietti :-) ho capito che il carretto aveva preso il sopravvento .. andare forte e viaggiare comodo per lui erano cose più importanti del vivere il passato .

I "maniaci" dello stile tradizionale , con la moda degli ultimi anni, rimangono comunque una minoranza ...... e nonostante questo i prezzi delle parti originali Ford e delle speed parts storiche hanno ormai raggiunto cifre quasi impossibili ..Questo Frank lo capirà ... giusto il tempo di dare fondo ad un paio di carte di credito in robaccia cromata Made in Taiwan ... per poi iniziare a redimersi :-).

[frank64]

Grazie a tutti per le considerazioni che sono state fatte e dico anche io la mia.

 

Sto imparando pian piano e da quando iniziai il pick up nel 2009 tante cose sono cambiate nella mia testa.

Sicuramente ad oggi rifarei le stesse cose ho fatto perchà il truck all'inizio non lo volevo così com'è adesso ma molto più truzzo, e se dal risultato finale ne è uscito

qualcosa di elegante, bello e fatto con un minimo di buon gusto è perchà nel tempo ho maturato gusti più in linea con la storicità del mezzo che tutto sommato

è rimasto abbastanza originale esteticamente parlando, altezza da terra a parte, oltre al vostro prezioso aiuto.

 

Detto questo, ed entro nello specifico, volevo anche un mezzo che mi permettesse di affrontare un viaggio come per esempio Vicenza,

o Brescia, o qualsiasi altro posto dove affrontare un viaggio lungo non diventasse un'agonia. Chiedete a Paolom come si viaggia sul pick up !!

Un filo di gas, 120 /130 orari e . E qui entriamo nello specifico "sospensioni". Prima di smontare il truck per il restauro un paio di giretti li ho fatti e non commento!

 

Per chi si trova al nord come la maggior parte di voi, raggiungere un raduno il più delle volte significa dover affrontare brevi distanze, e con un'auto stock ci può stare,

al di là che può piacere o no, parliamo solo dell'aspetto funzionale della macchina. Per me non è così.

 

Per la '36 mi trovo d'accordo con voi sul discorso della storicità, e il motivo è anche un altro. Se la mente non mi inganna, di '36 3W ne sono state prodotte solo 29.000 (ca),

rispetto al pick up, che oltre ad essere più giovane di 17 anni, ne sono stati prodotti centinaia di migliaia, ora non ricordo, anche perchà la produzione per il mio modello

è iniziata nel '48 e terminata a metà del '54.  

 

Quindi, fermo restando il top chop sulle 36 veniva già fatto anche prima degli anni 50, tutto ciò che è moderno sarà completamente nascosto sotto al frame.

Voglio una macchina comoda e affidabile che come il truck mi permetta di affrontare un viaggio senza neanche controllare l'olio prima di partire, tanto per rendere l'idea,

ma anche una macchina che ai miei occhi mi dia soddisfazione.

 

Capisco anche Ragno che detesta l'air ride e ovviamente rispetto il suo punto di vista  :zsarcastic4xx: ma è uno degli elementi che spesso va di pari passo con le shaved doors ed altri particolari che ne faranno una custom, spero con la C maiuscola o se preferite, con la K :zsarcastic4xx: :ciappa:.

 

 

 

@Rolando: :zsarcastic4xx: un po' sono cambiato in questo. Niente robe cromate made in china :zsarcastic4xx:. Tanto per fare un esempio, invece di prendere un turn signal switch cromato da 15$

ho preso uno Yankee restaurato da 300$. Forse un pochino sono migliorato ma ancora molta strada c'è da fare :zsarcastic4xx:.

 

THANKS

[ragno]

capisco e approvo il tuo pensiero,anche io la 48' l'ho voluta fare da lunghi tragitti,ci ricolleghiamo a quello che dicevo prima,che usare un'auto anni 30',e molte anche anni 40' in condizioni di originalità',oggi e' un sacrificio,scomode,frenano poco,tenuta di strada……no comment,velocità' di crociera 90,con un po' di attenzione 100 kmh,ecc ecc,la storicità' e' un altro pensiero,completamente diverso,in alcuni casi anche molto più costoso,sono due scelte differenti ma ciò' non toglie la PASSIONE per fare una o l'altra scelta!

[fairlane58]

…di fatti non serve a nulla,pero' vai in giro piano ma comodo!!!

storicamente si cercava di far andare più  forte sti' hot rod,ed era "abbastanza" facile trovare un motore moderno,magari di un'auto incidentata,e fare il trapianto con un motore chevy ,un Oldsmobile,o il tanto ambito Hemi,ma con le sospensioni la cosa era più' complessa,le auto anni 30' con telai originali difficilmente permettono di adattare sospensioni " moderne" provenienti da un'auto con sospensioni indipendenti ecc,e l'importante era andare forte e non comodi,per cui il problema sospensioni era secondario….non dimentichiamo che le "corse" molte volte erano tra le street che tutto hanno meno le curve!!

oggi tutto e' facile,basta accedere a Google e cercare le sospensioni create apposta per i vecchi modelli,le Mustang II sono le più  comuni,sono minute,leggere e hanno un prezzo abbordabilissimo…pero' sono storicamente la cosa più errata che ci sia….

ci sono vecchie foto dove si vedono modifiche alle sospensioni anteriori,ma rendevano gli esili rod sproporzionati con tutto il resto in quanto le sospensioni indipendenti degli anni 40'-50' erano grosse,e complicate,con ammortizzatori a braccio molte volte facenti parte degli A arms,larghissime rispetto al resto dell'auto….

oppure comperavi una Dodge con le sospensioni indipendenti negli anni '30.. :ciglia:  :ciglia:

[nigel68]

Ma non capisco una cosa: in giro per l'Europa ci sono appassionati che viaggiano su auto anche anteguerra ma comunque tutti con sospensioni di 40 anni fa, con ammortizzatori a leva come dice Ragno e fanno migliaia di chilometri... sono tutti supereroi? Cioè non siamo più capaci di affrontare un viaggio per problemi di "confort"?? Ma che appassionati siamo diventati? Un gruppo di fighette che se l'auto non ha l'handling e la precisione di una Subaru WRC non va bene?

 

http://youtu.be/iyVl_-xS1bQ

[Mirko Gibbons]

Ci arrivano col carrello, scaricano l'auto e fanno la tappa

[nigel68]

Le balle del frate Giulio, quello lo fanno gli italiani.

[frank64]

Nigel, così ad occhio mi sembra di intuire che la maggior parte di quelli che come dici tu fanno il giro d'europa

con auto anche di 100 anni fa, sono pensionati con tanti soldi e tempo da spendere.

Io sinceramente, ad oggi non me lo posso permettere di farmi un tour in europa per un mese o due e forse 3,

quindi mi piacerebbe che ad ogni uscita corrispondesse una mezza certezza di tornare a casa :zspecial73:.

 

Passi il motore vintage period correct ed altre menate come pure il top chop ma poi bisogna anche vedere che tipo di guidabilità

si vuole da una macchina. A me che mi rimbalza l'avantreno e che in curva rischio di andare a fare l'erba per i conigli, o che mi capita di frenare a 100 all'ora

e si ferma dopo 10 minuti, non è che mi faccia impazzire.

 

Quindi per come la vedo io, ben vengano freni a disco ant e post, sospensioni ad aria e a bracci indipendenti.

Prova a venire a guidare sulle strade di roma (specie sul Gra) poi me lo dici se preferisci l'affidabilità di un'auto stock :zsarcastic4xx:.


Poi l'altro aspetto, l'ho lasciato per ultimo ma è il più importante, è che a me alcune auto stock non mi piacciono e questa è una di quelle, non ci posso fare niente è più forte di me :approv:.

Se è vero che la macchina è un po' come il cane e cioè spesso somiglia al padrone,

io sono così e tutto sommato mi sta pure bene :zsarcastic4xx:  :zsarcastic4xx:  :zsarcastic4xx:

 

 

Thanks

 

[BANDIDO]

Le balle del frate Giulio, quello lo fanno gli italiani.

Ho girato parecchio a manifestazioni in giro per l'Italia Cristiano , con la '58 e con la '67 con sospensioni ad olio ....

Non ho mai avuto il piacere di conoscerti a questi eventi ....

[scacco_al_re_nero]

AIR RIDE FOREVER !!!!!!!!!!! :ok: :ok: :ok: :ok: ........e KUSTOM con la K :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :ciappa: :ciappa: :ciappa: :ciappa:

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=CDINxF3qwv0

[scacco_al_re_nero]

AIR RIDE FOREVER !!!!!!!!!!! :ok: :ok:  ........e KUSTOM con la K :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :ciappa: :ciappa:

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=CDINxF3qwv0

[nigel68]

 

Ho girato parecchio a manifestazioni in giro per l'Italia Cristiano , con la '58 e con la '67 con sospensioni ad olio ....

Non ho mai avuto il piacere di conoscerti a questi eventi ....
 

 

Nel 2012 ho fatto 540 km in un weekend in giro per i passi alpini per andare ad una manifestazione e sorbirmi altri 80 km sul posto con una macchina che definiremmo "arcaica" grazie ai suoi ammortizzatori a leva. Non ho visto nessuno una volta arrivato la che si lamentava che la sua Delahaye "conservata" tra l'altro aveva le sospensioni o i freni da medioevo. Come al solito è una questione di punti di vista e di amore per la tecnica automobilistica storica. E lo stile di guida che ne consegue.

 

A molta gente, e a questo punto mi pare di capire "sempre più gente" non frega un fico secco della storia, basta che l'auto abbia una bella forma. Poi che sia un sacrificio guidarla e si debba rischiare di cambiare la pompa della benzina in autostrada quello no, è da sfigati. Nella mia vita con le storiche non ho mai sentito nessuno fare questi discorsi, è solo da qualche anno che se ne parla, e soprattutto in questo ambiente. Newbies che non sanno fare la doppietta o non capiscono che un freno a tamburo ha dei limiti oppure odio VISCERALE per ciò che è semplicemente "vecchio" ma era ai suoi tempi il top della tecnica? O ancora effetto del bombardamento mediatico delle televisioni, dell'aftermarket, o persino delle console secondo le quali una Jaguar E deve frenare come una Aventador??

 

Ragno ha efficacemente fatto alcuni esempi, gestibili anche con le risorse di appassionati qualunque... tanto per capire che tra i soldi che ha speso Frank per una legittima passione e quelli che spendono i "pensionati con un sacco di tempo" per un'altrettanto legittima voglia di viaggiare con le loro anteguerra, non c'è alcuna differenza. Neanche di importi. Basta vedere cosa costa andare al KW... ad esempio... e lo sappiamo tutti, dato che con gli stessi soldi nel 2008 mi sarei fatto un weekend a Capri, tanto per dire.

E non centra niente nemmeno la zona, Roma o non Roma. Non mi pare che a Roma non circolino auto d'epoca con gli ammortizzatori a leva (vedi club MG che l'anno scorso sono andati in Sardegna per un giro di una settimana, nessuna col carrello, tra cui una ND del 1934 dalla Germania e due PA una dal Belgio e l'altra dall'italia)...  :011:  Mi sto mangiando il fegato dal nervoso per aver venduto la B e non aver partecipato  :furiosi10:

 

Le street rod e i kustom (moderni) sono un classico prodotto americano, fatto per loro, per le loro strade e per il loro modo comodo di guidare. Nulla da eccepire, però non sputiamo sentenze su secoli di storia sostenendo che è meglio un coupè rasoterra che ha la carrozzeria del 1934 e la meccanica dove solo il monoblocco e il cambio non sono made in China...il tutto solo perchè non ti spacca la schiena e frena in trenta metri. Sono due cose diverse, due universi paralleli.

[ronald66]

Scusami Frank non volevo alzare un vespaio..

 

Da quello che ho capito non ce una regola vera e propria..

 

Ci sono diverse scuole da cui uno prende un po qui un po li, è il gusto personale che poi crea l'auto e di gusto tu ce n'hai da vende'..

 

 

:ok:  

[paolo m]

Bisogna vedere pure quanti mezzi uno si puo permettere e segliere il mezzo piu appropiato per il raduno.

Abbiamo fatto in due fine settimana con il caretto di frank oltre 1300km visto che per noi del centro per fare qualche radundo di qualita ci di deve spostare fino al nord e non solo in estate con i finestrini aperti,al ritorno del secondo viaggio ho capito che ho fatto una cazzata e dovro'rimettere mano a quello che ho fatto visto che non ho intensione di farne un altra.