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Project X
#1
Questo topic ? dedicato a Funnycar...che questa macchina dovrebbe ben conoscere per aver anche scritto un articolo su AWM.

Partendo da una berlina Bel Air del 57, comprata da un used car lot nel 65, con innumerevoli modifiche, si ? arrivati ad una macchina da corsa di tutto rispetto. Ogni modifica era descritta in dettaglio su Popular Hot Rodding, ed i lettori potevano anche dire la loro sulla modifica successiva, o dare idee e consigli.

Dopo un periodo di oblio, Project X ? purtoppo finito nelle mani della GM che l'ha modificato a suo piacimento.

QUi un video dagli inizi ai giorni nostri



[url="http://www.youtube.com/watch?v=1U8ANfixjzc&feature=related"]http://www.youtube.com/watch?v=1U8ANfixjzc...feature=related[/url]



Qui invece nel film Hollywood Knights, alle prese con una Cobra



[url="http://www.youtube.com/watch?v=69ZEhh6L7DQ"]http://www.youtube.com/watch?v=69ZEhh6L7DQ[/url]
[Immagine: firma.gif]
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#2
Una delle mie prime delusioni...

"Project X" era un'ottimo proponimento, purtroppo senza il filtro del buon senso.

Preparatevi, tutti, ad uno sproloquio, probabilmentre senza senso, per i pi?.

A costo di suscitare le ire di Mr. Jelitro (vulgo Antonello o "mopar") ho sempre creduto che "hot rod" potrebbe essere (ieri, oggi e domani) una vettura capace di corrispondere appieno alle esigenze di chi la guida, indipendenetemente dalla macchina e dall'epoca: ho osato anche sostenere che esiste un paragone tra l'automobile e la donna, la propria donna o la donna cui apparteniamo, perch? esistono parallelismi di tipo freudiano tra i due "amori".

Popular Hot Rodding (allora con sede sociale a Sparta, Illinois) era partito bene, a mio parere, lanciando qualcosa di questo tenore: "vediamo che cosa succede se proponiamo una vettura inusuale (per l'epoca) a guisa di "base" per la costruzione di un hot rod all'altezza dei tempi".

Chiedere agli amici qual'? la donna a te adatta porta a coclusioni tragico-comiche e cos? ? stato per la Bel Air 57 (icona, addirittura di un certo periodo) ancor prima che subentrasse Mamma General Motors, ad esclusivi fini commerciali.

Ripercorrendo le tappe di quell'avventura mi sembra di leggere i post del nostro Forum: "falla nero opaco!", "no, sarebbe meglio purple candy", "ma che cacchio state dicendo, deve essere two tone", "per favore, piazzateci sotto un 427, il Jimmy e un rear end che le permetta di stracciare tutti sulla strip". Nonostante le continue frecciate ad HOT ROd Magazine, Popular Hot Rodding non aveva (e non ha, parere mio) il giusto back ground per scatenare una rivoluzione che avrebbe potuto essere: un'occasione mancata, in definitiva.

Purtroppo, a bocce ferme e passati qualche dcina d'anni, Project X ? il vero responsabile di un mancato aggiornamento sul concetto di hot rod.

Troppa gente coinvolta, troppe idee da realizzare, esagerato privilegio concesso al "commerciale": tanto che fui indotto a chiedere le ristampe di tutti gli articoli pubblicati sul "work in progress", rimanendone assolutamente deluso, una volta ritrovate nella cassetta della posta.

Dopo la Ford T, la A e le roadster, quella avrebbe potuto essere il nuovo "hot rod": ma ? ormai risaputo che hot rod non pu? essere proposto in cinquanta esemplari, ne ? possibile realizzarlo attraverso l'aiuto di una dozzina di ingegneri, una cinquantina di meccanici e seguendo i consigli di cinquecentomila persone.



[Immagine: 1957_chevy_bel_air.jpg]

[Immagine: DRAGoons_CLAN.jpg] [Immagine: me-lil.jpg] [Immagine: DragOne_USACF.jpg]
http://www.funnycar.it/







"La mente umana ? come il paracadute: funziona solo se ? aperta" (Louis Pauwels e Jaques Bergier)

Stay hungry, stay foolish

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#3
Credo che all'inizio l'idea fosse molto buona. Prendere una macchina popolare, ma economica e che ben si prestava a modifiche e miglioramenti . Usarla come test bed per tutti i prodotti hi perfomance che uscivano sul mercato, dando contemporaneamente visibilit? all'industria aftermarket, ricevendo i pezzi gratis e allo stesso tempo interagendo con i lettori che stavano facendo qualcosa di simile nei loro garage. Alle origini il progetto secondo me era qualcosa di inovativo e valido, poi quando ? subentrata la GM in tempi recenti, si ? perso di vista lo scopo iniziale ed ? diventata un'altra solita 57 customizzata.

La trovo davvero bella.
[Immagine: firma.gif]
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#4
Condivido con Antonello... Bella per? la storia...
[Immagine: flaviospeed_firma.gif]

66 Stang - Export, K-code, Silver frost. Coming soon...
95 Stang - Vert, GT, ebony, bitch. Daily driver.
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#5
Di certo, anche allora, lo scopo primario per Popular Hot Rodding, come adesso lo ? per GM, era il business, oggi esagerato ed easperato ma sempre quello ?. La differenza, secondo me, ? che allora era alla portata di tutti (o quasi?) e aveva un senso proporlo ai giovani ragazzi che potevano trovare la Chevy per quattro soldi e modificarsela in garage. Oggi chi pu? farlo? I figli di pap? e gli adulti facoltosi. All?epoca il messaggio era giusto e romantico, oggi invece freddo e asettico.
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#6
[quote name='henry's garage' post='181273' date='21/1/2009, 09:47']Di certo, anche allora, lo scopo primario per Popular Hot Rodding, come adesso lo ? per GM, era il business, oggi esagerato ed easperato ma sempre quello ?. La differenza, secondo me, ? che allora era alla portata di tutti (o quasi?) e aveva un senso proporlo ai giovani ragazzi che potevano trovare la Chevy per quattro soldi e modificarsela in garage. Oggi chi pu? farlo? I figli di pap? e gli adulti facoltosi. All?epoca il messaggio era giusto e romantico, oggi invece freddo e asettico.[/quote]

concordo ,per gente come me che fa solo l'operaio rimarra penso sempre un sogno ,a meno che non vinca qualche buona cifra alla lotteria :banana:
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#7
Io ucciderei x averla..mi f? impazzire!!!
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