Raccontate la storia della vostra prima americana

[Guest]

[quote name='er wagone' post='278201' date='20/3/2010, 00:01'][quote name='bulldog' post='278195' date='19/3/2010, 23:50']Io ne parlavo proprio sta mattina col nostro amico alesoldani quando si era bambini e si giocava con i modellini di auto e ti capitava una eldorado o un chevy del '57 magari azzurra le tenevi come se fossero vere!!!!!!!!!!

poi si cresce la passione si attenua perch? in effetti non tutti se la possono permettere come prima auto e quindi ti rifugi in auto pi? "economiche" tipo,145,marea,xarabreak,poi inizia la svolta con un pajero sport 2500 disel man mano che lo usi dici per? se avessi pi? coppia ,pi? spazio ,optional,ecco che riaffiorano i ricordi dei modellini ma ancora non posso permettermi quelli mitici per? giri per concessionari e autosaloni incontro una chevy tahoe del 1993 tutta nera con interni bianchi bella e "maledetta" mi riprometto che il luned? porto i documenti per il finanziamento ma non f?possibile causa una frattura al perone la domenica mattina durante una prtita di calcio ,quindi andai 3 settimane dopo indovinate era gi? stata venduta ricomincia la frustazione ,per? c'? sulla via una ford explorer del 1995 bord? con pelle beige il prezzo e fattibile e si conclude l'affare (per il concessionario) arrivo a casa mia moglie e contenta si va a festeggiare poi passiamo dai miei e mio padre "e se si rompe per i pezzi dove li trovi?" dopo 15 giorni inzia il calvario si rompe il cambio il concessionario mi tiena la macchina ferma per 6 mesi perch? chi ha ricevuto il cambio non riesce a riparalo e io che dicevo ma ci saranno altri che possono farlo? no gli altri costano caro mi risponde il venditore cmq riescono dopo varie minaccie a darmi la macchina un mese dopo lo riportata centralina in tilt la mia domanda fu subito ma siamo sicuri dei km della macchina ? si figurati noi non facciamo bidoni "no di solito li vendono solo "la macchina dopo 3 settimane ferma in officina decido di rivendergliela .

Torno a casa e mia moglie mi f? "allora aveva ragione tuo padre"poi con una macchina "normale" made in italy facevo pi? km in officina che in giro mi ridecido autoritario dico a mia moglie io vado a Roma a prendere una macchina e lei fino l? qu? non le vendono ?certo che vendono auto ma non quella che voglio io al ritorno in 5 sulla lincoln navigator c'erano 4 persone di cui 2 bimbi che dormivano solo io eccitato da matti per il mezzo non sentivo stanchezza [/quote]



sei ancora cos? eccitato che ti sei dimenticato tutte le virgole...

racconto difficile da seguire ma la passione ? davvero palpabile...

[/quote]

in effetti scusate la sintassi

[pippo702]

E' da un p? che leggo questo 3d ma non ho mai tempo per scrivere la storia della mia prima ed unica americana...oggi sono al lavoro,tutto sembra tranquillo e,complice anche qualche lacrimuccia scesa leggendo alcune altre storie,sono riuscito a trovare il tempo...



Premetto che la mia passione per tutto quello che ? U.S.A. parte dall'infanzia..sono dell'80 e ho iniziato a vedere i classici telefilm verso i 7/8 anni quindi credo fossero dei secondi passaggi in tv...di solito al mattino d'estate in vacanza da scuola...



Ero affascinato da quelle macchine ma mi chiedevo dove fossero perch? quando uscivo per strada non le trovavo....



Poi nel 90 mia mamma,appassionata di viaggi,decise di potarmi negli States in vacanza...mi si apr? un mondo!

Ero pi? interessato a quello che vedevo per strada che al resto...!

Sono tornato in Italia pi? malato di prima...da allora per me non ? una vacanza se non vado negli U.S.A.!



Tra le mie preferenze si alternavano spesso la Charger del 69 e la Trans Am dell'82...chiaramente per la mia devozione sia per Hazzard che per Supercar... e,per qualche tempo,anche le mustang dal 64 al 69...



Sono tornato l'anno dopo e poi nel 96 dove,con la telecamera,ho ripreso un sacco di Trans Am 3rd gen (me ne sono accorto solo poco tempo fa passando il filmino da VHS a DVD e a macchina gi? comprata! )





Ovviamente,avvicinandosi l'et? della patente,il mio pensiero era fisso...volevo una macchina americana!

Purtroppo,per?,le difficolt? c'erano...continuavo a curiosare su internet sbavando sugli annunci...ma non mi sono mai buttato...





Nel 2001 sono stato assunto dove lavoro tutt'ora e nel 2002 la prima vacanza pagata con i miei soldi nel solito adorato Ovest americano...e prima volta alla guida sulle mitiche freeway californiane prima con una chevrolet malibu bianca e poi nei parchi con una buick century color oro...

In quell'anno feci la conoscenza di un gruppo di ragazzi italiani che lavoravano a Las Vegas al ristorante Zeffirino del Venetian (in realt? conosciuti perch? uno di questi era il figlio di una collega di mia mamma..) che divennero poi il mio appoggio per molti altri viaggi a Las Vegas...



Il tempo passa ma la passione resta...continuando a cercare su internet mi rendo conto che le macchine negli U.S.A. sono molto pi? abbordabili che non qui (gran scoperta eh!?)cos? penso: "siccome tutte le volte che vado a Las Vegas devo farmi prestare la macchina da amici,perche non comprarne una mia e realizzare il mio sogno a met??"

Col tempo la preferenza si attestata sulle Trans Am 82-84..non oltre...e inizio la ricerca da qui facendo diventare matti i miei amici l? mandandoli a casa della gente a controllare le macchine per mio conto...

Las Vegas non ? grandissima e gli annunci di Trans Am di quegli anni erano veramente pochi...giusto uno ogni tanto..

Compro i biglietti per una mia ennesima vacanza e dopo pochi giorni trovo un annuncio senza foto..chiamo il proprietario dicendo che ero interessato e che sarei arrivato nel giro di un a settimana...

La mia esperienza in queste cose ? veramente limitata...quando l'ho vista mi sembrava a posto...cos? l'ho presa senza ponderare troppo...l'ex proprietario voleva 3500$ e un ragazzo che mi ha accompagnato ha insistito perch? trattassi un p? cosi siamo scesi a 2800$...col cambio dell'epoca mi andava bene...erano intorno ai 2000?..

Forse la macchina non andava benissimo...un meccanico da cui l'ho portata in seguito mi ha detto che girava a 7 cilindri...la mia idea era quella di tenerla per un p? e poi magari rivenderla ma col tempo mi ci sono affezionato...continuavo a ripetermi nella testa "sei il proprietario di una Trans Am,caxxo!!!"

Era l'aprile del 2008,sono tornato a casa dopo una decina di giorni ancora incredulo...l'ho lasciata in custodia ai miei amici a non l'ho rivista fino al settembre successivo...Nel frattempo per? mandavo i soldi ai miei amici per farle fare qualche lavoretto...

Quando sono tornato ho sostituito il motore con un goodwrench e il cambio (o cos? credevo..mi sto accorgendo in questi giorni che il cambio ? stato solo ricostruito e pure male!) e,con la fidanzata,ci siamo andati a Los Angeles,sul Grand Canyon,a Bryce a nella Monument Valley(poverina,ne ? uscita tutta impolverata....)..

L'anno scorso sono tornato a Las Vegas 3 volte solo per lei...alcuni dei ragazzi che lavoravano al ristorante,complice la crisi,hanno preso altre strade e lasciato Las Vegas cos? ho deciso di portarla a casa...



Ora ? in Italia ma non ancora nel mio garage perch? sto pagando le conseguenze della mia inesperienza e sto riparando a lavori fatti fare per la fretta da persone poco competenti e approssimative come solo alcuni meccanici e carrozzieri americani possono essere...non so quanti soldi abbia letteralmente buttato via non sapendo bene quello che facevo..ho passato momenti di sconforto pensando di aver fatto una mossa azzardata nel comprarla perch? alla fine sono un operaio e non so se posso permettermela...ma ho resistito fin qui...anche grazie all'appoggio di mia mamma e della mia fidanzata...e ora spero solo di potermela godere al pi? presto con l'arrivo della bella stagione...



mai avrei pensato di passare da questa:







a questa:









Chiedo scusa per la lunghezza del testo...

[Guest]

quanto ti posso capire ,l inesperienza e soprattutto il non poter seguire i lavori di persona a volte costa caro,

complimenti per la t.a io nonostante ce l abbia da 3 anni quando il fine settimana vado a prenderla in garage quando lo apro

rimango 1 min in adorazione prima di accenderla

[CAMARO1980]

[quote name='transam84' post='278451' date='21/3/2010, 19:03']quanto ti posso capire ,l inesperienza e soprattutto il non poter seguire i lavori di persona a volte costa caro,

complimenti per la t.a io nonostante ce l abbia da 3 anni quando il fine settimana vado a prenderla in garage quando lo apro

rimango 1 min in adorazione prima di accenderla[/quote]

Ciao, transam84 metti qualche foto che siamo curiosi di vedere la tua adorata!!!!

[pippo702]

@ Transam84:



Grazie

Anch'io sono curioso di vedere le foto..eri per caso a Voghera al Cowboy Guest Ranch a giugno? perch? allora forse l'ho vista...

[Guest]

Ciao a tutti gi? nel 1992 volevo comprare una Americana ed era una Camaro del 1990 per 7000 dollari. Era l'anno che il dollaro era cos? favorevole che quando sono andato negli USA a trovare mio cugino, volevo comprare tutte le auto degli Stati Uniti. Solito problema la solita burocrazia italiana per l'immatricolazione. In quegli anni era praticamente impossibile per un privato importare un auto e quindi ho rinunciato. A me bastava una volta all'anno andare in ferie per 3 settimane e guidarne una. Nel 2007 sono in Florida ed ho conosciuto un ragazzo italiano che vive l? e che vendeva auto in Italia, io dovevo comunque cambiare la mia vecchia (nel frattempo mi sono nati 3 figli) e detto fatto ho comprato una Dodge Durango per la mia famiglia che uso quotidianalmente. Ragazzi non torno pi? indietro!! solo americane finch? morte non ci separi!!!

[Guest]

Allora, adesso vi racconto la mia.



Nel giugno del 98 presso l'aeroporto di villafranca (vr) era ancora attivo un distaccamento del usaf, equipaggato con aerei spia lockheed tr1, il discendente del mitico u2. Era un aereoplano molto particolare, con una forma molto simile a quella di un aliante. Siccome l'aereo aveva un carrello mono traccia e ruotini stabilizzatori fissati alle estremit? alari, sia il decollo che l'atterraggio erano abbastanza problematici per il pilota.

Per agevolare le operazioni di volo sia in decollo sia in atterraggio l'usaf aveva deciso di far seguire il velivolo durante la corsa in pista da una vettura potente, guidata da un altro pilota che via radio aiutasse il collega ai comandi dello scorbutico ricognitore ad eseguire la manovra correttamente.

Durante la mia permaneza a villafranca, in quel periodo, scoprii questa sportiva americana, nera come la notte e dalla linea particolarmente aerodinamica: la camaro z28! Lo stormo americano di stanza a villafranca aveva in dotazione due tr1 e 6 camaro z28 perennemente posteggiate vicino alla linea di volo, pronte a scattare in pista nel caso fosse stato ordinato un decolo improvviso.

Data la natura delle operazioni di questo reparto l'area era del tuto inavvicinabile a i militari italiani. Ma quando i tr1 si portavano al decollo riuscvamo a distinguere chiaramente la z28 che seguiva di poche decine di metri il velivolo, per poi partire a tavoletta dietro al bestione quando decollava. Pi? di una volta abbiamo seguito con entusiasmo la scena; molti di questi pazzi si divertivano a fare delle super inchiodate seguite da burn out spettacolari quando il velivolo si alzava in volo, liberando l'ultimo tratto di pista alla z28 lanciata in corsa.



Vedere quelle assurde ed emozionanti carambole mi ha fatto venire un forte desiderio di acquistare quella macchina.



Successivamente accantonai l'idea per una annetto, sebbene nella mia testa girasse ormai vorticosamente quell'idea....

Nel marzo del 2000 mi recai presso quella che ai tempi era la concessionaria ufficiale pi? vicina, in quel di cologno monzese. Ero ormai

deciso a portarla a casa!

A quel tempo presi per? una decisione che forse fu giusta per le mie tasche, ma al contempo fu un errore. Non comprai la z28 ma la pi? trantuilla

v6 3800 cc con cambio automatico. La macchina ordinata era nera e aveva il tettuccio t-top in vetro, sdoppiato. Alla consegna realizzai che l'autoradio delco

di serie non aveva il lettore cd! irritato feci installare in concessionaria un impiantino alpine.

Pronti via! in pochissime settimane ero gi? in giro con la mia camaro nuovissima, una macchina stranissima, che attirava sguardi incuriositi ovunque andassi. Era un qualcosa di assolutamente raro ed inedito dalle mie parti (provincia di varese).

Ricordo ancora con piacere le prime settimane, quando quasi tutti i giorni prendevo la macchina verso sera ed andavo a farmi i miei bei giri, tutto contento della mia coup? da 5 mt buoni di lunghezza!

Non sapevo per? che mi aspettava una bruttissima esperienza. Il battesimo del fuoco per un giovanotto abituato alla trazione anteriore (+unaparentesi con l'integrale)



Successe un sabato sera mentre mi recavo a trovare un gruppo di ex commilitoni in prov di bergamo. Irritato da un estenuante coda che si era formata sulla a8 a causa di un allagamento da diluvio, iniziai a pestare pi? del dovuto l'accelleratore, raggiungendo in un attimo i 190kmh. (il tutor era un solo un idea nella testa di qualche tecnico).

Me lo ricorder? per tutta la vita. Appena qualche centinaio di metri prima del autogrill a ponti di dalmine s'era formata una pozzanghea in mezzo alla carreggiata, e probabilmente doveva essere bella spessa. Non appena gli fui sopra sentii immediatamente come se l'auto iniziasse a galleggiare... istintivamente miattaccai al freno con forza.

Negli attimi successivi vedevo so0lo immagini indistinte ruotare tutt'intorno a me, come se fossi dentro ad una centrifuga. Poi botti e colpi... ed infine vidi me seduto sulla macchina fermo in mezzo ad un prato.... immobile.

Ero talmente terrorizzato che non ebbi il pensiero di rallegrarmi per il fatto che ero completamente illeso, mi sembrava di vedere uscire del fumo da dietro e imediatamente mi catapultai fuori, la macchina era conciata davvero male!

.............................



Meno di una settimana dopo ero in concessionaria dove la macchina era stata porta dopo quella spaventosa notte.... ed avevo in mano i fogli del preventivo per le riparazioni. 31 milioni di lire. A fronte di 59 milioni di lire che avevo pagato la macchina, un mese prima, 900 km prima.

Un nuovo trauma al recente trauma del incidente in cui non mi ero fatto manco un graffio. 3/4 della carrozzeri esterna in vetroresina era da rifare, porte, cofano, baule, macchina fuori squadra, terminali di scarico ecc ecc. Ricordo ancora le parole del capofficina: " ci pensi perch? non so se vale la pena"

Un disastro, un vero disastro. Ovviamente non avevo fatto la kasko e quindi ero nelle canne.



La fortuna volle che tramite una serie di conoscenze riuscii a far rimorchiare i resti della mia camaro nella carrozzeria di un vecchio molto in gamba che si era offerto di far il lavoro con una tariffa di manodopera di favore. Tramite altre conoscenze all'estero riuscimmo a far reperire tutti i ricambi necessari a un prezzo molto pi? basso, facendo al contempo risanare le porte ed il cofano da un esperto nella lavorazione della vetroresina.

Alla fine spesi meno della met? del preventivo iniziale, ma i lavori si protrassero per oltre sei mesi.



A fine ottobre ero di nuovo in giro con la mia camaro rinata. Purtroppo i danni al telaio erano stati tali che la macchina era rimasta imbarcata verso destra di 2 cm. Inoltre anche il sedile guida a causa del fatto che mi ero irrigidito sul volante e facendo forza ocn i piedi, aveva subito una stortura che rimase tale per sempre. Nel complesso delle cose comunque era andata pi? che bene. La macchina venne collaudaa a dovere senza pi? manifestare problemi particolari.



Da li in poi per i sei anni che seguirono percorsi circa 95.000 km con quella camaro. La mia macchina conobbe ogni genere di guida, con ogni condizione climatica possibile, in ogni tipo di fondo che fosse tecnicamente possibile percorrere con quel barcone lungo e largo. A questa macchina rimasero legati una moltitudine di ricordi ed esperienze. A partire dal problema cronico dei dischi freno che ogni poche migliai di km si ovalizzavano con conseguenti vibrazioni in frenata. Problema mai risolto malgrado mi fossero stati cambiati 4 volte tutti i dischi(di cui 3 volte in garanzia). Stesso discorso o quasi per gli ammortizzatori che si scaricavano nel giro di 20mila km.... Per non parlare dei problemi di falsi contatti elettrici che quando arrivavo ad arrestarmi es ad una rotonda, mi facevano spegnere il motore. (anche quel problema risolto dai validi tecnici della concessionaria)



Ma malgrado tutto questo ? stata una macchina che mi ha dato molte soddisfazzioni, era la macchina che avevo voluto con forza. Anche contro numerosi pareri negativi in famiglia e non... Non poteva che essere cos?, non poteva che andare cos? dato che sono sempre stato una testaccia dura. I ricordi che conservo degli ani passati alla guida della camaro sono un misto di grane e piaceri.



Come la volta che feci da varese a livigno in 4 sulla macchina pi? il carico di libagioni acquistate, ben 2 viaggi in 12 ore di guida!! Un follia a ripensarci oggi.

Come la volta che arrivai, sempre partendo da varese, fino a ventimiglia din 2 ore esatte, che bello che era l'autostrada semideserta e senza tutor!

Per non parlare della volta che riuscii a far stare nel bagaliaio e nei sedili dietro 4 cuccioli di pastore tedesco, per portarli in un alpeggio di montagna! Imaginatevi le facce dei casari a vedere una stran cosa nera, lunga e bassa che arrancava per la rotabile, con faticose manovre per superare i troppo stretti tornanti! Credo di aver messo pi? di chiunque altro la camaro nelle situazioni pi? inprobabili! Come la volta che scendendo per una strada sterrata che a prima vista non mi sembrava cos? male, cozzai il fondo della macchina contro una costa di roccia sporgente, non vista perch? coperta da ciuffi d'erba. Risultato il collettore di scarico si era piegato andando a sfregare contro l'albero di trasmissione, sebbene lievemente. Stoicamente guidai per 150 km fino a casa con un forte sibilo metallico che mi faceva sudare freddo.....

Queste e tante altre esperienze feci con questa macchina.

Poi un bel giorno mentre ero in concessionaria per un tagliando, vidi un bel fuori strada che mi piaceva gi? da tempo, si chiama trail blazer, bellissimo, me ne innamorai subito e quindi...... beh, questa ? un' altra storia.

[Guest]

.... della storia della mia americana, ricordo benissino che ci misero 4 mesi e mille scuse per spedirla e portarmela a casa ed arriv? ridotta una pezza, mai pi? andr? da quell' importatore ....

[Wildcat]

[quote name='BARCODE' post='314969' date='18/10/2010, 13:10'].... della storia della mia americana, ricordo benissino che ci misero 4 mesi e mille scuse per spedirla e portarmela a casa ed arriv? ridotta una pezza, mai pi? andr? da quell' importatore ....[/quote]





Quell'importatore non si trovava mica a gallarate per caso?

[frank64]

La mia storia...



Ho letto diverse storie che mi hanno emozionato e oggi ho deciso di raccontare la mia.

Tutto ? iniziato 7 anni fa durante un viaggio all'Havana. Rimasi cos? affascinato da quelle macchine che me ne innamorai a prima vista.

Su qualcuna ci sono anche entrato dentro per girare la citt? e nonostante non ne capivo niente (come adesso) e magari molte erano un p? malconce

impazzivo al solo sentirle in moto, quelle che partivano, una sera mi ? capitato anche di doverne spingere una, e il giorno dopo di aiutare un cubano a cambiare una gomma perch? avevamo bucato, come se i buchi che c'erano nella carrozzeria non bastassero. Ne ho fatte di foto.....



















Tornato in italia alla vita di tutti i giorni il desiderio di avere un'auto americana covava dentro di me

ma non conoscendo nessuno col quale condividere questa passione non avevo neanche minimamente idea di come potessi fare a realizzare quello che diventava sempre pi? un grande desiderio. Passano i mesi e dopo due anni da quel viaggio che mi ? rimasto nel cuore (e non pensate a quello ,a cuba andai con la mia ex)

quasi non ci pensavo pi? all'americana anni '50, i pensieri erano altri perch? la vita purtroppo non ci riserva solo cose belle, finch? nel 2005 conosco una persona

speciale,era incredibile quanta passione gli si leggeva negli occhi e in quello che diceva,del modo con cui parlava di auto americane e del suo sogno da realizzare a qualunque costo. Il suo carisma mi travolse e gli parlai del mio desiderio, un pick americano anni 50. Questa persona ? il mitico Jimmyshine.





E' passato altro tempo ma la mia voglia di avere un'americana non si era ancora spenta finche un giorno, grazie a mia figlia di 3 anni arriva in casa "Cars",il cartone

della Walt Disney dedicato alle auto americane d'epoca. Mi prenderete in giro ma quel "Cricchetto" mi piaceva cos? tanto che giorno dopo giorno me ne innamoravo sempre pi?. Ho iniziato a cercare neanche io so bene cosa ma cercavo,volevo un pick up. Stavo ore ed ore a cercare nel web e finalmente ne trovo uno che mi piace subito da impazzire. Contatto il venditore tedesco e mi dice che il pick up ? ancora in California e sta per essere imbarcato ma se volevo prendere un impegno serio affinch? non lo venda prima dovevo fargli un bonifico abbastanza importante.Tentenno un p? per paura della fregatura ma poi ho detto, non ? Italiano perci? gli mando i soldi e vediamo che succede, speriamo bene. La macchina dopo 40 giorni non arrivava e il tipo mi rassicurava dicendo di non preoccuparmi, sarebbe arrivata di l? a poco.



Passano due mesi e cominciavo a sentire puzza di "bidone" quando una email dell'importatore mi dice che la macchina ? sbarcata nel nord Germania e che entro qualche giorno sarebbe arrivata da lui. Gi? mi ero un p? risollevato ma l'attesa era ancora lunga ed estenuante. Il truck arriva a Monaco e il tedesco mi invita ad andarlo a vedere

prima di decidere, ci penso su un p? e anche se mi sapeva un p? di follia faccio il biglietto aereo e dopo 3 giorni sono a Monaco. In stazione viene prendermi un tipo simpatico,il tedesco,e nonostante il mio inglese strappato entro subito in sintonia con lui, ho un bellissimo ricordo di quel giono. Arriviamo al salone e potete immaginare l'emozione appena visto il pick up,non stavo nella pelle,l'ho guardato,annusato,leccato,gli ho fatto le foto,l'ho acceso, salivo,scendevo,risalivo,riscendevo,aprivo il cofano motore,praticamente ho fatto tutto tranne vedere se era marcio sotto,i fondi,la cabina ecc. Mi innamorai subito e documenti alla mano faccio il saldo e me ne vado con la promessa che di li ad una settimana avrei avuto il pick up a casa.



Ho detto, sar? una settimana infinitamente lunga ma il tedesco ? stato di parola, una settimana spaccata ed ecco arrivare il mio gioello. Scendo dalla bisarca e me lo porto a casa, sono stati i 500 mt pi? belli della mia vita per l'emozione di guidarlo, non c'? stato uno che non ha notato sbalordito questo pezzo d'antiquariato, e cos? da cartone animato il mio sogno si ? materializzato. Il resto lo conoscete gi?. Grazie a tutti.

[Wildcat]

Che bella storia! E poi c'? chi dice che avere figli ? un ostacolo alla realizzazione dei propri desideri...a volte sono proprio loro che ci permettono di realizzarli!!!

[Guest]

Complimenti....Bella storia!!! Anche io grazie a mio figlio, ho visto cars almeno un centinaio di volte!!!

[lastout]

[quote name='max-usa-v8' post='315127' date='19/10/2010, 09:30']Complimenti....Bella storia!!! Anche io grazie a mio figlio, ho visto cars almeno un centinaio di volte!!! [/quote]



E dire che dall'avatar non si direbbe...

[Guest]

[Guest]

[quote name='Wildcat' post='314976' date='18/10/2010, 13:48'][quote name='BARCODE' post='314969' date='18/10/2010, 13:10'].... della storia della mia americana, ricordo benissino che ci misero 4 mesi e mille scuse per spedirla e portarmela a casa ed arriv? ridotta una pezza, mai pi? andr? da quell' importatore ....[/quote]





Quell'importatore non si trovava mica a gallarate per caso?

[/quote]



No, ma magari mi trattava meglio ....

[Wildcat]

Ammazza...ma cosa ti ha combinato???? Sempre se si pu? dire...

[skylineeeeee]

siamo O/T. ci sono altri topic in cui parlare di disavventure con gli importatori.

[Guest]

provo a racconatare la storia della mia "mezzo sangue" austro-americana ...



tutto inizia da quando ero piccolo...sono sempre stato innamorato delle americane fine anni '80 inizio '90...

da bambino mi incantavo davanti alla TV a vedere gli inseguimenti, e soprattutto mi affascinavano le auto della polizia:

le Crown Vic, le Caprice, i Suburban...insomma, le classiche full size si berline che fuoristrada...passando per il Dodge Ram di Walker...



insomma, un trauma infantile bello e buono ...



passano i 17 anni e inizio a guardarmi intorno per la mia prima auto...volevo qualcosa di particolare, di diverso...

mi innamoro perdutamente di un Tahoe 6.5 TD LT, grigio con interni in velluto rosso (un bordello anni 40 ) ...

che ahim?, era veramente ridotto male..."l'affare" salta (fortunatamente aggiungerei) ...

mi metto in cerca sui vari siti...ma non trovo niente che faccia al mio caso per prezzo/estetica/condizioni...



tornando da una giornata di lavoro con mia madre, vedo nel piazzale dei un concessionario Jeep una Grand Cherokee bianca...

ci fermiamo e torniamo indietro...wow, ? bellissima...colpo di fulmine...anzi, ritorno di fiamma, il WJ mi ? sempre piaciuto fin da bambino...

per? era Diesel...il 2.7 CRD per la precisione....ma era quello che stavo cercando, spinto da mio padre che monta lo stesso "motore" sulla sua classe C...la proviamo, l'auto va bene...ma, manca qualcosa...questo motore non mi convince, non ? suo, non trasmette quello spirito yankee che invece emana il resto dell'auto....(rispetto alle sue concorrenti coeve, s'intende )...

la fermiamo, diamo l'acconto...e via, ce l'ho quasi fatta...successivamente vengo a sapere che il figlio del padrone della concessionaria, dopo che avevo gi? versato l'acconto, ci si ? beatamente fatto la settimana bianca in montagna...



io e mio padre, belli incavolati, ci riprendiamo l'acconto e mi metto di nuovo in cerca...



alla fine, quasi per caso, trovo lei...nera, vetri neri, Overland...motore HO, quasi una rarit? in italia...? amore!

la carrozzeria fa schifo...ma il motore ? a posto, cambio e differenziali pure...riduttore ok...tutti i tagliandi a libretto eseguiti e km certificati. LA PRENDO!

da l? ? iniziato un rapporto di amore e odio...ogni tanto salta fuori qualcosa (tutte cavolate...ma insomma, girano)....

ma ? l'unica auto che abbia mai guidate (e nonostante la giovine et? , frequantando assiduamente una carrozzeria, ne ho guidate diverse) ? l'unica che mi trasmette qualcosa che va oltre il piacere di guida fine a se stesso...? un feeling tra me e lei...



l'ho fatta rinascere riverniciandola tutta (era della figlia di un noto imprenditore della mia zona, la usava come citycar ), sistemanto il clima e facendo piccole riparazioni qu? e l?...tutto fortunatamente home made con l'aiuto di mia madre a fare da assistente (mio padre, quando decisi di prendere un "quattromilasette" se ne ? immadiatamente tirato fuori )

gli amici mi "prendono in giro" perch? ogni 3x2 si rompe qualcosa...e ogni tanto mi chiedono "ma quanto ci hai speso su quell'affare??? come minimo te ne compravi un'altra!!!"

ma un'altra non sarebbe stata come lei.... e alla fine, quando facciamo i gruppi per andare da qualche parte, fanno sempre a gara per salire sul "bidone"...



spero che quasta sia la prima di una seria di americane



scusate se vi ho annoiato...

[Guest]

Per? magari i tuoi amici si sono comprati Alfa GT,a3 Golf da 25mila euro almeno,nuovissime,che dopo 3.4 anni varranno una scarpa usata,eppur son sempre interessati alla tua,,,,, come se non le conoscessi ste persone...

[Guest]

[quote name='TEO 199' post='353408' date='13/5/2011, 12:56']Per? magari i tuoi amici si sono comprati Alfa GT,a3 Golf da 25mila euro almeno,nuovissime,che dopo 3.4 anni varranno una scarpa usata,eppur son sempre interessati alla tua,,,,, come se non le conoscessi ste persone... [/quote]



verissimo...anche se devo dire, che di esagerati ostentatori ne conosco pochi, per fortuna...tra quelle che hai elencato, l'unica che concepisco ? l'Alfa GT: ha una guida splendida...comunque, intorno alla mia, nonostante gli anni e tutto, c'? sempre quell'alone di fascinonche attira.