70s Street Machine - Big tires!

[Eschi]

[quote name='bronzo' timestamp='1390147286' post='520288']Gran bel post.[/quote]

Concordo.

[nigel68]

 

...coi mezzi tecnologici che avevano, le customizzazioni erano un gioco, e il risultato era quello che era. 

 

Appunto, "erano". Secondo me l'errore che facciamo oggi è non intuire che queste auto sono giunte fino a noi e rappresentano una testimonianza storica irripetibile. Ha sicuramente senso cercare di riportare in efficienza una street machine autentica, modificata con componenti dell'epoca, cerchi veri, scarichi laterali tutto made in Usa. A me non piacevano, erano fenomeni del cattivo gusto ma erano testimonianza di un'epoca, come oggi lo è il tuning.

 

Prendere oggi una macchina che magari è giunta faticosamente intatta ai giorni nostri oppure manifestamente stuprata e non fare di tutto per manterla/ripristinala come in origine a mio avviso è un grande errore storico oltre che di investimento.

 

Peggio poi cercare di imitare il fenomeno delle street machine acquistando a man bassa cineserie in vendita oggi presso i principali fornitori aftermarket, (che ovviamente guardano solo al loro portafoglio) e conciare da carretto siciliano la povera vettura di cui sopra che ha l'unica colpa di non essere "sufficientemente" vistosa.

 

Citando un nostro amico e parafrasando il claim di una nota casa di orologi: le automobili d'epoca non sono mai nostre, noi in realtà le custodiamo per il futuro. :ok:

[jackoilrain]

Nonostante i cerchi siano moderni e c'è una mascherina davanti, trovo più moderna questa che un'auto odierna.

Anzi, non "moderna", ma "senza tempo"  :clapclap: 



https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/h...4412_n.jpg

[jackoilrain]

 

 

...coi mezzi tecnologici che avevano, le customizzazioni erano un gioco, e il risultato era quello che era. 

 

Appunto, "erano". Secondo me l'errore che facciamo oggi è non intuire che queste auto sono giunte fino a noi e rappresentano una testimonianza storica irripetibile. Ha sicuramente senso cercare di riportare in efficienza una street machine autentica, modificata con componenti dell'epoca, cerchi veri, scarichi laterali tutto made in Usa. A me non piacevano, erano fenomeni del cattivo gusto ma erano testimonianza di un'epoca, come oggi lo è il tuning.

 

Prendere oggi una macchina che magari è giunta faticosamente intatta ai giorni nostri oppure manifestamente stuprata e non fare di tutto per manterla/ripristinala come in origine a mio avviso è un grande errore storico oltre che di investimento.

 

Peggio poi cercare di imitare il fenomeno delle street machine acquistando a man bassa cineserie in vendita oggi presso i principali fornitori aftermarket, (che ovviamente guardano solo al loro portafoglio) e conciare da carretto siciliano la povera vettura di cui sopra che ha l'unica colpa di non essere "sufficientemente" vistosa.

 

Citando un nostro amico e parafrasando il claim di una nota casa di orologi: le automobili d'epoca non sono mai nostre, noi in realtà le custodiamo per il futuro. :ok:

 

[nigel68]

Un punto di vista interessante il tuo, molto di nicchia, in altre epoche si sarebbe detto molto "anarchico". Sicuramente controcorrente, almeno per quanto riguarda l'approccio con la storia, le opere d'arte, e il valore in genere.

 

Scrivo subito una lettera alla Patek Philippe facendogli gentilmente notare che sono degli sfigati  :zsarcastic4xx: .

[Mr. Edelbrock]

 

che poi basterebbe un consiglio molto semplice: "le alternative sono queste, ora che le sai SEGUI IL TUO GUSTO"

[jackoilrain]

Essere custodi di un'opera d'arte è di xsè un compito, e i compiti vengono assegnati. Quando qualcosa ti viene "affidato", e non "venduto", quel qualcosa non è tuo, quindi è compito d chi te lo affida farti sottoscrivere un impegno gestionale da custode, ma quando qualcosa, qualunque cosa è tua, ne fai ciò che vuoi.
Nel caso delle auto d'epoca,se c pensi, non è così: l'ASI pretende che tu tenga l'auto originale,salvo poche eccezioni, quindi in effetti non è tua, ma ne sei il custode che ne paga noleggio e manutenzione,la tiene in vita.

[Guest]

No Jack, l'ASI pretende (giustamente) che la tieni originale, per considerarla storica: come si potrebbe considerare storico il colosseo se lo radiamo e poi lo rifacciamo stile Fuxsas Piano & compagnia bella

[Flaviospeed]

No Jack, l'ASI pretende (giustamente) che la tieni originale, per considerarla storica: come si potrebbe considerare storico il colosseo se lo radiamo e poi lo rifacciamo stile Fuxsas Piano & compagnia bella

 

:408:  :408:  :408:  :408:  :408:

[jackoilrain]

Mustanghino, e io cosa ho detto dell'ASI?

[Mr. Edelbrock]

No Jack, l'ASI pretende (giustamente) che la tieni originale, per considerarla storica: come si potrebbe considerare storico il colosseo se lo radiamo e poi lo rifacciamo stile Fuxsas Piano & compagnia bella

l'asi accetta le modifiche a patto che siano modifiche dell'epoca (vedi i montecarlo da 17 sulla delta)

[jackoilrain]

Esattamente

[bronzo]

[Eschi]

Belle gomme la pupetta di mezzo  :ciglia:

[Flaviospeed]

Pensa: In quella foto, l'unica cosa che non è modificata è proprio lei... e non è per niente male... W le natural! Oops... Volevo dire, W le stock!  :zsarcastic4xx:

[Giorgio]

...altro che big tires, big tits!!! :ciglia:

[Flaviospeed]

 

 

 

http://www.mustangclassifieds.com/mustang-6994.html

[jackoilrain]

La blue che auto è?sembra una amc javelin, o una ford mach1, ma mi sa nessuna di queste, comunque ciclopica...

[bronzo]

AMC AMX!

[towman]

Un punto di vista interessante il tuo, molto di nicchia, in altre epoche si sarebbe detto molto "anarchico". Sicuramente controcorrente, almeno per quanto riguarda l'approccio con la storia, le opere d'arte, e il valore in genere.

 

Scrivo subito una lettera alla Patek Philippe facendogli gentilmente notare che sono degli sfigati  :zsarcastic4xx: .

Ma i Patek Philippe sono degli orologi da sfigati!  :grande_risata: :grande_risata: :grande_risata: :grande_risata: