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Restauro conservativo linee guida
#21
Premesso che non conosco la sua attuale validit?, ho ricavato quanto segue da:

[url="http://www.museodellauto.it/upload/file/corso%20restauro/Microsoft%20Word%20-%20Progetto%20di%20formazione%20sperimentale%20parte%202.pdf"]http://www.museodellauto.it/upload/file/co...20parte%202.pdf[/url]



2.5 CODICE TECNICO INTERNAZIONE FIVA

1. DEFINIZIONE E REGOLE GENERALI

Lo scopo complessivo ? preservare e mantenere in condizioni di guidabilit? tutti i veicoli che cadono sotto i periodi di classificazione FIVA

2.5/1 Un veicolo storico ? un veicolo spinto meccanicamente e fabbricato da pi? di 25 anni, regola per gli anni 2008-2009

preservato e mantenuto in una condizione prevalentemente corretta, in custodia, di una persona od organizzazione che lo tenga per il proprio

interesse storico e tecnico e non come mezzo di trasporto quotidiano e per il quale FIVA, su richiesta, emetter? una Carta d'Identit? FIVA

2.5/2 I veicoli dovrebbero in teoria essere preservati ed usati come forniti dal fabbricante al pubblico, includendo qualsiasi equipaggiamento

originale od accessori che erano offerti dal fabbricante o generalmente in vendita durante il normale periodo di vita del veicolo.

2.6 MODIFICHE

2.6/1 Qualsiasi altra modifica, alterazione o cambiamento deve essere evitata. Se effettuata deve essere nello spirito del periodo in cui il veicolo era

normalmente usato ed in modo tale che il veicolo possa essere riconvertito alla condizione originale con il minimo sforzo e costo possibile.

2.6/2 Le modifiche, alterazioni ed altri cambiamenti devono in teoria essere limitati a quelli richiesti dalle Autorit? per garantire l'uso sicuro del

veicolo su strada o diventare necessari perch? le parti pertinenti non sono pi? disponibili o riproducibili ad un costo ragionevole.

2.6/3 Tutte le modifiche, alterazioni o cambiamenti devono essere documentate in modo che i futuri proprietari conoscano in che misura il veicolo

differisce dalle condizioni originali.

Questa informazione deve apparire a pag.4 della Carta d'Identit? FIVA.



Si pu? capire qualcosa anche da questi tre altri link:



[url="http://www.autodepocacorleone.org/index.php?option=com_content&view=category&id=53&Itemid=56"]http://www.autodepocacorleone.org/index.ph...3&Itemid=56[/url]





[url="http://www.lancia-ardea.it/guida%20agli%20acquisti.htm"]http://www.lancia-ardea.it/guida%20agli%20acquisti.htm[/url]





[url="http://www.classiccarauto.com/impala/articles/restorable_car.shtml"]http://www.classiccarauto.com/impala/artic...rable_car.shtml[/url]

[Immagine: DRAGoons_CLAN.jpg] [Immagine: me-lil.jpg] [Immagine: DragOne_USACF.jpg]
http://www.funnycar.it/







"La mente umana ? come il paracadute: funziona solo se ? aperta" (Louis Pauwels e Jaques Bergier)

Stay hungry, stay foolish

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#22
io sono dell'idea che molto spesso si scenda o si e' costretti a scendere a compromessi per la scarsa reperibilita' dei pezzi di ricambio o del costo eccessivo, non assolutamente proporzionato alla tipologia del ricambio...recentemente cercavo i weatherstrips per la mia 42 e mi e' capitato di vedere dei piccoli dettagli in zama venduti a cifre improponibili.... il costo degli original tooling mustang ad esempio, secondo me non e' assolutamente giustificato, visto che e' 5 o 6 volte superiore al costo di una repro...vorrei vedere quanti, una volta montati, sarebbero capaci di distinguer l'uno dagli altri.



bisogna anche vedere cosa si restaura? chi ci e' passato sa benissimo che un restauro non e' mai economico e difficilmente il costo del restauro viene assorbito dall'effettivo aumento di valore del veicolo, se non casi particolari... molto dipende, secondo me, da cosa si restaura, per mustang e camaro esiste di tutto e di piu', i prezzi dei ricambi sono abbordabili e volendo uno puo' correggere le modifiche che si possono essere succedute nel corso degli anni, ripristinando con pezzi originali componenti aftermarket...cosa piu' difficile per quelle macchine ricche di fregi ed ornamenti cromati o in zama, di difficile reperibilita'.... la stoffa per gli interni di una 50 costa mediamente intorno ai 2500 dollari, ai quali sono da aggiumgere l'assemblaggio e la posa in opera, gli interni completi di una mustang compresi di moquette, pannelli porte e cielo ne costano 400...
1960 Cadillac Flattop


2006 Jeep Grand Cherokee CRD


1967 GT350 - 2139


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#23
Funnycar, bellissimo il sito della Lancia Ardea.

Un p? fumoso (all'italiana,da adito ad interpretazioni diverse) il decalogo FIVA.

Questo ? spettacolare, quanto io intendevo a inizio topic.



[url="http://www.museodellauto.it/upload/file/corso%20restauro/Microsoft%20Word%20-%20Progetto%20di%20formazione%20sperimentale%20parte%201.pdf"]http://www.museodellauto.it/upload/file/co...20parte%201.pdf[/url]



[url="http://www.museodellauto.it/upload/file/corso%20restauro/Microsoft%20Word%20-%20Progetto%20di%20formazione%20sperimentale%20parte%202.pdf"]http://www.museodellauto.it/upload/file/co...20parte%202.pdf[/url]



[url="http://www.museodellauto.it/upload/file/corso%20restauro/Microsoft%20Word%20-%20progetto%20di%20formazione%20sperimentale%20parte%203.pdf"]http://www.museodellauto.it/upload/file/co...20parte%203.pdf[/url]
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#24
[quote name='baraz' post='311082' date='25/9/2010, 18:32']io sono dell'idea che molto spesso si scenda o si e' costretti a scendere a compromessi per la scarsa reperibilita' dei pezzi di ricambio o del costo eccessivo, non assolutamente proporzionato alla tipologia del ricambio...recentemente cercavo i weatherstrips per la mia 42 e mi e' capitato di vedere dei piccoli dettagli in zama venduti a cifre improponibili.... il costo degli original tooling mustang ad esempio, secondo me non e' assolutamente giustificato, visto che e' 5 o 6 volte superiore al costo di una repro...vorrei vedere quanti, una volta montati, sarebbero capaci di distinguer l'uno dagli altri.



bisogna anche vedere cosa si restaura? chi ci e' passato sa benissimo che un restauro non e' mai economico e difficilmente il costo del restauro viene assorbito dall'effettivo aumento di valore del veicolo, se non casi particolari... molto dipende, secondo me, da cosa si restaura, per mustang e camaro esiste di tutto e di piu', i prezzi dei ricambi sono abbordabili e volendo uno puo' correggere le modifiche che si possono essere succedute nel corso degli anni, ripristinando con pezzi originali componenti aftermarket...cosa piu' difficile per quelle macchine ricche di fregi ed ornamenti cromati o in zama, di difficile reperibilita'.... la stoffa per gli interni di una 50 costa mediamente intorno ai 2500 dollari, ai quali sono da aggiumgere l'assemblaggio e la posa in opera, gli interni completi di una mustang compresi di moquette, pannelli porte e cielo ne costano 400...[/quote]

Ottima precisazione Ale. Forse su alcuni modelli pi? rari, o comunque con meno disponibilit? di pezzi repro, conviene quasi costuirseli da soli i ricambi!
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#25
Ciao a tutti,mi piacerebbe esprimere un mio pensiero proprio perch? durante la fase del restauro del mio pick up ho deciso di fare

qualche modifica e molti di voi gi? sanno di cosa parlo.

La motivazione principale che mi ha spinto a tali modifiche ? innanzitutto perch? non stiamo parlando di un mezzo raro dove cambiare

un motore o montare sospensioni IFS e quant'altro equivalga a sacrilegio,cos? come potrebbe essere per una camaro o una mustang che in usa ce ne saranno a

migliaia,con tutto rispetto per chi ce l'ha,piacciono anche a me ma come nel mio caso,se non viene stravolta nella forma e non si cada nel pacchiano tanto da rendere una macchina irriconoscibile non credo che aver montato per esempio uno specchietto piuttosto che un altro crei un problema.Se avessi comprato che s? una corvette c1 o una pontiac bonneville convertible del 60 o ancora una dodge ghia firearrow III del 54 e chissa quante altre auto storiche che non conosco,ma storiche sul serio, non mi sarebbe mai venuto in mente di apporte modifiche ne strutturali,ne estetiche perch? avrebbe avuto pi? senso mantenere l'originalit?

per la loro rarit? e il loro valore,e non solo storico.
WWW.WISEGUYSCARCLUB.BLOGSPOT.COM

 

'36 Ford Coupe 3W

'53 Chevy 3100 pick up

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#26
Sento di dare il mio modesto pensiero,parlo da non esperto rispetto a molti veterani in materia,ma con cognizione di causa in quanto mi sto cimentando nel restauro della mia gran torino.

La fortuna ha voluto che nel mio caso i lamierati,il motore,il cambio siano originali,ciononostante visti i danni fatti dall'acqua entrata nel motore (per cofano fottuto :hahahah: )per rimediare ai danni della ruggine ho dovuto aprire il motore,rifare i cilindri,lucidare tutto il lucidabile,e ordinare pistoni e altri componenti nuovi....quindi ad essere pignoli il cuore della macchina sara' model year 2010/2011....il parabrezza crepato dovr? sostituirlo con uno nuovo di pacca,e cos? dovr? fare per gran parte degli interni.

Ovvio che l'intenzione ? quella di ripristinare tutto il pi? vicino alle condizioni originali,dal colore del motore a quello della carrozzeria,dai cerchi all'impianto frenante,ma in un restauro credo che sia quasi inevitabile contaminare la storicit? con componenti nuovi in una percentuale che pu? andare dall' 1 al 100%,in fin dei conti dobbiamo lavorare con quello che si trova scendendo,come gi? detto, a compromessi accettabili laddove ci sia un divario economico ingiustificabile o quantomeno non sopportabile.

Non credo che dobbiamo farci eccessivi problemi nel dare l'identit? ad un'auto storica,la delmont di olds67 se l'? praticamente rifatta a mano....ma chi se la sente con un capolavoro di restauro del genere di dire che non ? pi? GM?ha seguito le idee del progetto originale,si ? documentato,non ha messo sedili sparco e scarichi laterali....

Per come la vedo io gi? il fatto di seguire i lavori basandosi su foto e documenti dell'epoca costituisce un buon restauro,per chi poi ha la possibilit? economica di recuperare tutto NOS meglio ancora.....ma ? anche vero che se per cercare un volante originale in buone condizioni devo tenere ferma la macchina 2 anni ci metto un grant e via a sgommare,poi quando capita il pezzo giusto al prezzo giusto.....
"il newyorkese"


 

Lincoln Continental Mark V 1979 "Lilly" (Venduta)


Ford Gran Torino Sport 351 Cobra Jet 1972 "Spirit Of Detroit"


Jeep XJ Cherokee limited 1994


 

"Se non fai parte della soluzione, fai parte del problema."


 

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#27
Le linee guida postate da Funnycar sono quelle accettate dalla FIVA che ? un organismo internazionale e non italiano. Probabilmente la "fumosit?" deriva dalla traduzione.



In ogni caso la correttezza del restauro prescinde dall'utilizzo di questo o di quel lamierato: se una vettura va ripristinata di carrozzeria o si usa un battilastra o si cerca di utilizzare quello che offre il mercato, se lo offre. Basti pensare ad esempio che per le Giulietta Sprint non ci sono riproduzioni semplicemente perch? non c'erano all'epoca nemmeno gli stampi. Ogni macchina veniva battuta a mano su una dima in legno col risultato che non ce n'era una uguale all'altra...



Per quanto riguarda la meccanica, normalmente ? preferibile o un ricambio originale o un pezzo rifatto artigianalmente.. l'omologazione ASI o RIAR o RFI, ecc ecc ? semplicemente ci? che pi? si avvicina al giudizio di un giudice in un concorso di eleganza o di restauro. Nella fattspecie, non essendo recuperabili gran parte dei pezzi, la Delmont di Marcello verrebbe giudicata tanto pi? favorevolmente quanto pi? fedele all'originale ? realizzato l'intervento.



Quindi ad esempio niente headers o carburatori moderni, niente strumenti hi-tech, gomme fuori misura o cerchi non previsti, mentre sarebbe concesso il tessuto/vinile il pi? simile all'originale se non pi? riprodotto.



In ogni caso ci? che ? fuori luogo non ? il montaggio della leva del cambio autmatico riprodotta in Cina ma esattamente identica all'originale, quanto lo shifter B&M prodotto la settimana scorsa... in Cina come nel Michigan.

La vettura, restaurata correttamente, verr? giudicata/valutata in base a fattori complessivi e inserita nell'apposita categoria, in questo caso A (autentica) 3 (totalmente restaurata).
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.




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#28
Per quanto riguarda gli optionals e gli upgrade, questi devono avere possibilmente una documentazione che attesti la storicit? degli stessi?

Spesso alcuni upgrade casalinghi (interruttore ventola radiatore es.) utilizzati comunemente per ovviare a problematiche

congenite dell'auto, ma non optional, vengono oggi"storicizzati".
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#29
Dipende: in sede di omologazione (parlo di ASI, ad esempio il RIAR ? molto pi? restrittivo, bisognerebbe chiedere) le ventole elettriche vengono tollerate; ovviamente NON le radio moderne.

Esistono anche dei servosterzi elettrici virtualmente invisibili da applicare sulle anteguerra molto pesanti di sterzo (tipo Lancia Astura, ecc ecc)... l? ? da capire.

Gli optional ? meglio che non ci siano a meno che non gi? presenti e documentati: di solito ? impossibile documentarne l'originalit?. Di recente ho visto una Porsche 911 prima serie (1965) con il foglio di costruzione fornito dalla Porsche Italia dove si desumeva la presenza del volante e del cruscotto in legno. Diversamente poteva essere un'aggiunta successiva del proprietario. Analogamente si vedeva per? l'interno in pelle di tonalit? diversa da quella scelta durante il restauro, ma (siccome prevista a catalogo) ammessa dall'ASI.

Stessa cosa ad esempio potrebbe essere la configurazione di una Mustang 1968 dal Marti Report, dal momento che le Ford non riportavano sulle targhette gli optionals cosiddetti "minori" tipo A/C o console.



Senza documentazione, ? capitato che l'ASI respingesse al mittente una 508 Balilla munita di testa sportiva SIATA perch? aggiunta dal proprietario che l'aveva comprata (pur originale) in un mercatino pagandola quasi pi? dell'auto stessa, episodio citato su Automobilismo d'Epoca qualche anno fa. Se ne deduce che era meglio omologarla senza e aggiungerla poi...anche se non sarebbe correttissimo farlo <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha:



Da non mettere (se non dopo l'omologazione) ammennicoli tipo pomelli sportivi, volanti in legno, tappetini, cagnolini bau-bau e pirlate varie anche se in sintonia con l'epoca.
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.




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#30
[quote name='nigel68' post='311332' date='27/9/2010, 17:33']Dipende: in sede di omologazione (parlo di ASI, ad esempio il RIAR ? molto pi? restrittivo, bisognerebbe chiedere) le ventole elettriche vengono tollerate; ovviamente NON le radio moderne.

Esistono anche dei servosterzi elettrici virtualmente invisibili da applicare sulle anteguerra molto pesanti di sterzo (tipo Lancia Astura, ecc ecc)... l? ? da capire.

Gli optional ? meglio che non ci siano a meno che non gi? presenti e documentati: di solito ? impossibile documentarne l'originalit?. Di recente ho visto una Porsche 911 prima serie (1965) con il foglio di costruzione fornito dalla Porsche Italia dove si desumeva la presenza del volante e del cruscotto in legno. Diversamente poteva essere un'aggiunta successiva del proprietario. Analogamente si vedeva per? l'interno in pelle di tonalit? diversa da quella scelta durante il restauro, ma (siccome prevista a catalogo) ammessa dall'ASI.

Stessa cosa ad esempio potrebbe essere la configurazione di una Mustang 1968 dal Marti Report, dal momento che le Ford non riportavano sulle targhette gli optionals cosiddetti "minori" tipo A/C o console.



Senza documentazione, ? capitato che l'ASI respingesse al mittente una 508 Balilla munita di testa sportiva SIATA perch? aggiunta dal proprietario che l'aveva comprata (pur originale) in un mercatino pagandola quasi pi? dell'auto stessa, episodio citato su Automobilismo d'Epoca qualche anno fa. Se ne deduce che era meglio omologarla senza e aggiungerla poi...anche se non sarebbe correttissimo farlo <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha:



Da non mettere (se non dopo l'omologazione) ammennicoli tipo pomelli sportivi, volanti in legno, tappetini, cagnolini bau-bau e pirlate varie anche se in sintonia con l'epoca.[/quote]



Ricordati che ti devo offrire un birra! <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha:
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#31
Sono gi? due <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha: ... se vuoi una sera di queste andiamo dal mio amico Marcello (navigator sul forum) a vedere un paio di macchine giuste e ci facciamo due medie spillate a caduta.. buone vere!
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.




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#32
[quote name='nigel68' post='311295' date='27/9/2010, 12:13']Le linee guida postate da Funnycar sono quelle accettate dalla FIVA che ? un organismo internazionale e non italiano. Probabilmente la "fumosit?" deriva dalla traduzione.



In ogni caso la correttezza del restauro prescinde dall'utilizzo di questo o di quel lamierato: se una vettura va ripristinata di carrozzeria o si usa un battilastra o si cerca di utilizzare quello che offre il mercato, se lo offre. Basti pensare ad esempio che per le Giulietta Sprint non ci sono riproduzioni semplicemente perch? non c'erano all'epoca nemmeno gli stampi. Ogni macchina veniva battuta a mano su una dima in legno col risultato che non ce n'era una uguale all'altra...



Per quanto riguarda la meccanica, normalmente ? preferibile o un ricambio originale o un pezzo rifatto artigianalmente.. l'omologazione ASI o RIAR o RFI, ecc ecc ? semplicemente ci? che pi? si avvicina al giudizio di un giudice in un concorso di eleganza o di restauro. Nella fattspecie, non essendo recuperabili gran parte dei pezzi, la Delmont di Marcello verrebbe giudicata tanto pi? favorevolmente quanto pi? fedele all'originale ? realizzato l'intervento.



Quindi ad esempio niente headers o carburatori moderni, niente strumenti hi-tech, gomme fuori misura o cerchi non previsti, mentre sarebbe concesso il tessuto/vinile il pi? simile all'originale se non pi? riprodotto.



In ogni caso ci? che ? fuori luogo non ? il montaggio della leva del cambio autmatico riprodotta in Cina ma esattamente identica all'originale, quanto lo shifter B&M prodotto la settimana scorsa... in Cina come nel Michigan.

La vettura, restaurata correttamente, verr? giudicata/valutata in base a fattori complessivi e inserita nell'apposita categoria, in questo caso A (autentica) 3 (totalmente restaurata).[/quote]





AMEN!
[Immagine: BronzoRedSign.JPG] [Immagine: BR.jpg]

'69 Plymouth RoadRunner 383 V8-'81 Jeep CJ7 Laredo 304 V8-'97 Dodge Ram SS/T 360 V8 Magnum-'99 Jeep TJ 4.0 Sahara
La necessit? ? un concetto soggettivo.
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