Elenco club auto americane

[frank64]

Io volevo chiedere a Bandido che requisiti, tecnici e non, bisogna avere per entrare a far parte dei Wise Guys.

Un paio di anni fa vi avevo chiesto (di persona all'Hills Race) come si poteva farne parte (visto che vi conosco e siete gente simpatica) ma non mi avete risposto. Forse non ho le auto giuste, però vedo che i fondatori storici hanno un parco auto eterogeneo, quindi il quesito mi rimane. O semplicemente vi sto sulle palle e non mi avete risposto per non insultarmi! :zsarcastic4xx:

 

 

Ahahahahahah, no dai sulle pa//e no :zsarcastic4xx:  :zsarcastic4xx:  :ciappa:  :ciappa: .

 

Sulle auto dei fondatori non mi soffermerei più di tanto visto che le più giovani, non a caso, sono in vendita.

C'è anche da dire che il Presidente ha una '31 e una '58....e questo la dice lunga :zsarcastic4xx: .

Cmnq stiamo dando una scremata, anche i fondatori tra un po' non faranno più parte del club se non se vendono quei catenacci :ciappa:  :ciappa:

 

Forse hai qualche speranza con la maverin.....come si chiamava quel feraccio che cercavi per il 1/4 di miglio ?? :zsarcastic4xx:  :icon_hug:

[alexplus]

quella di andare dal notaio è bella ...

BANDI VOLEVO DIRTI CHE NON MI HAI ANCORA FATTO AVERE LA TESSERA  per avere lo sconto all S lunga !non era nei patti e lo sai!  :ciappa:

 

frank il prez è aposto ma bisogna legalizzare l'altro fondatore!! :ciappa:  :zsarcastic4xx:

[bronzo]

Alex....ma puoi far parte di CC pure se hai la macchina ferma?? :hum: :hum:

[Pex]

 

Io volevo chiedere a Bandido che requisiti, tecnici e non, bisogna avere per entrare a far parte dei Wise Guys.

Un paio di anni fa vi avevo chiesto (di persona all'Hills Race) come si poteva farne parte (visto che vi conosco e siete gente simpatica) ma non mi avete risposto. Forse non ho le auto giuste, però vedo che i fondatori storici hanno un parco auto eterogeneo, quindi il quesito mi rimane. O semplicemente vi sto sulle palle e non mi avete risposto per non insultarmi! :zsarcastic4xx:

 

 


 

Forse hai qualche speranza con la maverin.....come si chiamava quel feraccio che cercavi per il 1/4 di miglio ?? :zsarcastic4xx:  :icon_hug:

 

[alexplus]

Alex....ma puoi far parte di CC pure se hai la macchina ferma?? :hum: :hum:

non è piu ferma ....

comuque da prospect si ....e dimentichi la renault 5 dell 83!

[Sunnybob]

Vedo adesso questa discussione.... e come membro di quello che viene definito un Car Club spendo i miei due centesimi.

 

I Lake Cruisers sono per prima cosa un gruppo di amici. Non c'è un regolamento, non c'è una tessera, non ci sono obblighi o periodi di apprendistato. Semplicemente perchè come in tutti i gruppi di amici non ha senso far fare il prospect al primo che passa per poi farlo diventare "ufficialmente" amico!

 

Aggiungo un paio di considerazione personali che credo siano condivise dagli altri membri. Premesso che alcuni di noi girano con auto americane da più di 30 anni, non c'è un obbligo di età minima della macchina o di modello e nemmeno un obbligo di portare i "colori", parola che già di per se mi fa venire l'orticaria. Men che meno penso che sia sensato avvicinarsi seppur minimamente al mondo MC, che trovo illogico e assurdamente complesso. Dovedo aprire una parentesi in tal senso mi sfugge come dei motociclisti che dovrebbero aspirare al massimo della libertà si trovino poi ingabbiati in regole che fanno sembrare il loro club un'associazione militare. Cmq fatti loro. Se son felici va bene, ma per cortesia non fate in modo che questo assurdo modo di vedere le cose prenda piede. Per questo sono, anzi siamo, fortemente contrari all'idea che ci debba essere qualcuno a cui chiedere il permesso di fare qualcosa. Credo che sia giusto frenare in qualche modo questa strisciante idea che i Car Club siano in qualche modo assimilabili agli MC. Sono mondi diversi e non hanno nulla, assolutamente nulla, in comune. Presentarsi è un conto ed è apprezzabile. Dire che bisogna chiedere il permesso (a chi poi?) per fare un Car Club mi pare un'esagerazione. Come d'altronde trovo assolutamente assurde le pretese e le richieste di molti "club" di auto d'epoca ufficiali (ASI ed affini) ma è un'altra discussione e non è questa la sede per affrontarla.

 

Infine. A me piacciono le auto custom, non tutte ma alcune si. Come mi piacciono le auto americane originali, anche in questo caso non tutte. Non vedo contrasto in questo. Si possono apprezzare automobili di entrambi i mondi senza doversi necessariamente schierare escludendo qualcosa o qualcuno. Ci sono auto custom belle e fatte bene, come ci sono delle splendide vetture originali che sarebbe un delitto modificare. Per questo nei Lake ci sono tutti, amanti del custom ed assertori dell'originalità. Siamo fieri di tutte le nostre automobili, senza distinzione, perchè la prima ed unica direttiva che dovrebbe esserci tra noi è l'amore per le vetture d'oltre oceano.

[bronzo]

Vedo adesso questa discussione.... e come membro di quello che viene definito un Car Club spendo i miei due centesimi.

 

I Lake Cruisers sono per prima cosa un gruppo di amici. Non c'è un regolamento, non c'è una tessera, non ci sono obblighi o periodi di apprendistato. Semplicemente perchè come in tutti i gruppi di amici non ha senso far fare il prospect al primo che passa per poi farlo diventare "ufficialmente" amico!

 

Aggiungo un paio di considerazione personali che credo siano condivise dagli altri membri. Premesso che alcuni di noi girano con auto americane da più di 30 anni, non c'è un obbligo di età minima della macchina o di modello e nemmeno un obbligo di portare i "colori", parola che già di per se mi fa venire l'orticaria. Men che meno penso che sia sensato avvicinarsi seppur minimamente al mondo MC, che trovo illogico e assurdamente complesso. Dovedo aprire una parentesi in tal senso mi sfugge come dei motociclisti che dovrebbero aspirare al massimo della libertà si trovino poi ingabbiati in regole che fanno sembrare il loro club un'associazione militare. Cmq fatti loro. Se son felici va bene, ma per cortesia non fate in modo che questo assurdo modo di vedere le cose prenda piede. Per questo sono, anzi siamo, fortemente contrari all'idea che ci debba essere qualcuno a cui chiedere il permesso di fare qualcosa. Credo che sia giusto frenare in qualche modo questa strisciante idea che i Car Club siano in qualche modo assimilabili agli MC. Sono mondi diversi e non hanno nulla, assolutamente nulla, in comune. Presentarsi è un conto ed è apprezzabile. Dire che bisogna chiedere il permesso (a chi poi?) per fare un Car Club mi pare un'esagerazione. Come d'altronde trovo assolutamente assurde le pretese e le richieste di molti "club" di auto d'epoca ufficiali (ASI ed affini) ma è un'altra discussione e non è questa la sede per affrontarla.

 

Infine. A me piacciono le auto custom, non tutte ma alcune si. Come mi piacciono le auto americane originali, anche in questo caso non tutte. Non vedo contrasto in questo. Si possono apprezzare automobili di entrambi i mondi senza doversi necessariamente schierare escludendo qualcosa o qualcuno. Ci sono auto custom belle e fatte bene, come ci sono delle splendide vetture originali che sarebbe un delitto modificare. Per questo nei Lake ci sono tutti, amanti del custom ed assertori dell'originalità. Siamo fieri di tutte le nostre automobili, senza distinzione, perchè la prima ed unica direttiva che dovrebbe esserci tra noi è l'amore per le vetture d'oltre oceano.

 

Questo dovrebbe essere lo spirito di tutti i CC... :408:

[alexplus]

E lo è,nessun cc vuole prevaleresu altri e nessuno deve chiedere ad altri per fondarne uno.io la vivo come l occasione per vedersi ai vari raduni e fare un po di festa assieme e parlare e condividere delle nostre....per la cosa del periodo prospect a me piace l idea , ma è assolutamente la stessa cosa che essere gia efettivo quindi nessuna gavetta in stile mc ...

[bronzo]

per la cosa del periodo prospect a me piace l idea , ma è assolutamente la stessa cosa che essere gia efettivo quindi nessuna gavetta in stile mc ...

 

Ok, quindi che cambia?

 

Premetto che non à polemica, assolutamente, à solo per capire come funziona. :ok:

 

P.S. comunque non ti accetteranno perchè hai già detto una vaccata...una R5 del 1984 non rientra nelle pre 65! :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx: :zsarcastic4xx:

[alexplus]

subito io ero prospect e lo sarei stato fino ala messa dell auto in strada.....ho poi deciso di finirla tutta e son andato per le lunghe ,ma ci siamo visti un sacco di volte ,preso aerei assieme ,dormito in tende,alberghi e al kw son passato effettivo....

della r5 era una battuta ma ora come ora non c'è ancora limite di età auto nei wise anche se credo dovra esserci prima o poi ,quindi son aposto  :zsarcastic4xx:  :ciappa:

[Flaviospeed]

quella di andare dal notaio è bella ...

 

Apro con una piccola precisazione:

Sarà bella ma tanto torto non ne ha. Parlo in generale, senza nessun riferimento dato che non ho nessun statuto in mano di nessun club.

I club hanno dei soci. I soci pagano una quota e in quanto tali, ci devono essere dei ruoli predefiniti. Devono essere eletti e/o rinnovati. Questo è quello che dice la legge. La realtà è diversa ma a tutti va bene così.

Fine precisione.

[er wagone]

Noto che le idee sono abbastanza confuse, invito chi non conosce l'argomento a evitare commenti sarcastici. 

 

L'attività delle associazioni è disciplinata dal codice civile, dall'art.14 all'art.42.

In particolare l'art. 14 sancisce che un'associazione deve essere costituita con atto pubblico.

L'art. 2699 afferma che "L'atto pubblico è il documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l'atto è formato"

Inoltre l'art.16 afferma che "L'atto costitutivo e lo statuto devono contenere la denominazione dell'ente, l'indicazione dello scopo, del patrimonio e della sede, nonchè le norme sull'ordinamento e sulla amministrazione. Devono anche determinare, quando trattasi di associazioni, i diritti e gli obblighi degli associati e le condizioni della loro ammissione"

Nel momento in cui un'associazione (un club di auto storiche, per esempio) organizza una manifestazione a proprio nome e si interfaccia con la pubblica amministrazione (per la richiesta di patrocinio, per esempio, o per agevolazioni al transito, o per riservare una piazza, o per qualunque altra necessità), viene richiesta copia dell'atto costitutivo.

 

Allora i casi sono due: se un CC vuole essere considerato un'associazione, deve rispettare la legge (che è quanto sopra). Altrimenti è assimilabile a un gruppo di amici che va in compagnia a mangiarsi una pizza.

[er wagone]

Credo che sia giusto frenare in qualche modo questa strisciante idea che i Car Club siano in qualche modo assimilabili agli MC. Sono mondi diversi e non hanno nulla, assolutamente nulla, in comune. 

 

Su questo sono d'accordo al 100%. Però nel momento in cui si usano certi termini ("prospect, "portare i colori", ecc) risulta evidente che la fonte di ispirazione è proprio quella MC.

[Piero]

Noto che le idee sono abbastanza confuse, invito chi non conosce l'argomento a evitare commenti sarcastici. 

 

L'attività delle associazioni è disciplinata dal codice civile, dall'art.14 all'art.42.

In particolare l'art. 14 sancisce che un'associazione deve essere costituita con atto pubblico.

L'art. 2699 afferma che "L'atto pubblico è il documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l'atto è formato"

Inoltre l'art.16 afferma che "L'atto costitutivo e lo statuto devono contenere la denominazione dell'ente, l'indicazione dello scopo, del patrimonio e della sede, nonchè le norme sull'ordinamento e sulla amministrazione. Devono anche determinare, quando trattasi di associazioni, i diritti e gli obblighi degli associati e le condizioni della loro ammissione"

Nel momento in cui un'associazione (un club di auto storiche, per esempio) organizza una manifestazione a proprio nome e si interfaccia con la pubblica amministrazione (per la richiesta di patrocinio, per esempio, o per agevolazioni al transito, o per riservare una piazza, o per qualunque altra necessità), viene richiesta copia dell'atto costitutivo.

 

Allora i casi sono due: se un CC vuole essere considerato un'associazione, deve rispettare la legge (che è quanto sopra). Altrimenti è assimilabile a un gruppo di amici che va in compagnia a mangiarsi una pizza

Perfetto.....infatti quando abbiamo deciso di formare il nostro club "American Passion" ci siamo informati e .pur non avendo ,come statuto,fini di lucro,abbiamo optato di fare le cose per bene,quindi abbiamo formalizzato l'associazione dal notaio....

[ironcris]

 

Noto che le idee sono abbastanza confuse, invito chi non conosce l'argomento a evitare commenti sarcastici. 

 

L'attività delle associazioni è disciplinata dal codice civile, dall'art.14 all'art.42.

In particolare l'art. 14 sancisce che un'associazione deve essere costituita con atto pubblico.

L'art. 2699 afferma che "L'atto pubblico è il documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l'atto è formato"

Inoltre l'art.16 afferma che "L'atto costitutivo e lo statuto devono contenere la denominazione dell'ente, l'indicazione dello scopo, del patrimonio e della sede, nonchè le norme sull'ordinamento e sulla amministrazione. Devono anche determinare, quando trattasi di associazioni, i diritti e gli obblighi degli associati e le condizioni della loro ammissione"

Nel momento in cui un'associazione (un club di auto storiche, per esempio) organizza una manifestazione a proprio nome e si interfaccia con la pubblica amministrazione (per la richiesta di patrocinio, per esempio, o per agevolazioni al transito, o per riservare una piazza, o per qualunque altra necessità), viene richiesta copia dell'atto costitutivo.

 

Allora i casi sono due: se un CC vuole essere considerato un'associazione, deve rispettare la legge (che è quanto sopra). Altrimenti è assimilabile a un gruppo di amici che va in compagnia a mangiarsi una pizza

Perfetto.....infatti quando abbiamo deciso di formare il nostro club "American Passion" ci siamo informati e .pur non avendo ,come statuto,fini di lucro,abbiamo optato di fare le cose per bene,quindi abbiamo formalizzato l'associazione dal notaio....

 

[alexplus]

la differenza se vogliamo è quella ,in cc non c'è tessera ,non ci sono soci ,non si va dal notaio perche non è un associazione o altra cosa istituzionale...ha un po la falsa riga degli mc ,ma molto piu leggera e senza gavetta vera nel periodo prospect..si alla fine per la legge siamo ne piu e ne meno che 4 amici che vanno a mangiarsi una pizza ,ma noi sappiam che non è cosi e tanto ci basta

[bronzo]

Ma in cosa potrebbe consistere la gavetta dei prospect di mc o cc????

[Pex]

Negli MC mi hanno detto che devi essere disponibile 24h su 24. Magari devi andare a fare la scorta ad un presidente di club a 1000 km di distanza per 3 giorni e cose simili a questa. Tipo esserci sempre a tutti i raduni, presenziare alle riunioni ecc. Tutto questo per circa 3 anni. Ogni anno che passa prendi un pezzo di patch da attaccare al giubbino

[bronzo]

Ah però....

quindi nel caso di un CC, se fosse uguale, Alexplus dovrebbe accompagnare a lavoro Bandido e portargli la borsa dei ferri dai clienti...per tre anni non retribuito? :ciappa: :ciappa: :ciappa:

 

 

Scherzi a parte....ste cose mi affascinano in qualche modo...

 

ma à vero che quando un membro decide di lasciare il gruppo deve lasciare anche la moto? Possibile?

[Pex]

Boh, questo non lo so.